Mantenere il fresco: Diritti dell’affittuario per l’aria condizionata

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Morgen Henderson Pubblicato: 06.21.2018 Aggiornato: 11.30.2020
In alcune parti del paese, l’aria condizionata non è un lusso, ma piuttosto una necessità.

Le alte temperature possono persino essere mortali: il CDC riferisce che più di 600 persone negli Stati Uniti vengono uccise dal caldo estremo ogni anno. Quindi, quali sono i diritti dell’affittuario all’aria condizionata – è più una necessità per le proprietà in affitto, non solo un’amenità, giusto? Non è così semplice.

La legge del proprietario-inquilino è complessa, anche quando si tratta di qualcosa di semplice come l’aria condizionata. La legge varia ampiamente da stato a stato, quindi è una buona idea ripassare i regolamenti del vostro stato se avete delle preoccupazioni. Per esempio, in Arizona, gli inquilini hanno dei diritti quando si tratta di avere l’aria condizionata funzionante nella loro unità in affitto. Tuttavia, se hanno dei problemi, devono informare il padrone di casa per iscritto e fare diversi altri passi formali per poter usufruire della legge.

In alcuni stati, l’aria condizionata non è un requisito, ma la maggior parte richiede che la proprietà sia “abitabile”. In Oregon, se un padrone di casa non si occupa di riparazioni importanti, gli inquilini possono avere diverse opzioni, compreso il diritto di trattenere l’affitto o di “riparare e dedurre”. In Texas, la responsabilità di un padrone di casa è quella di “riparare o porre rimedio” a qualsiasi condizione che “influisce materialmente sulla salute fisica e la sicurezza di un inquilino normale.”

I padroni di casa devono fornire un A/C?

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La risposta breve è: dipende. Anche se il linguaggio varia, è chiaro che di solito ci sono regolamenti in atto per proteggere gli inquilini. Ogni stato ha diversi regolamenti e circostanze da considerare – qualcuno che vive in uno stato caldo come l’Arizona è più probabile che abbia bisogno di A/C rispetto a qualcuno che vive, diciamo, in Oregon o Montana. Quindi, le condizioni di vita di ogni stato possono influenzare ciò che un padrone di casa è tenuto a fare.

È importante avere una comprensione completa dei propri diritti. Poiché il rapporto tra un padrone di casa e un inquilino è regolato dallo stato in cui vivete, informatevi. I dipartimenti di protezione dei consumatori di molti governi statali pubblicano informazioni sulla legge padrone di casa-inquilino e molti stati hanno associazioni che aiutano gli inquilini a navigare in queste acque.

Sembra complicato, vero? Allora, come si fa a stare tranquilli? Ecco alcune regole empiriche.

La tua casa deve essere abitabile

Nonostante le differenze nei dettagli, i proprietari sono responsabili della “garanzia di abitabilità implicita”. Abitabilità, molto semplicemente, significa “in grado di essere abitata” con “condizioni che sono adatte per vivere.”

Non c’è uno standard nazionale per l’abitabilità, ma dovrebbe comprendere condizioni sicure e sanitarie, insieme alle basi come porte che si chiudono, acqua calda, servizi igienici con scarico, tetti e pareti che non perdono, calore e una zona di smaltimento dei rifiuti, tra molte altre cose.

Si noterà che l’aria condizionata non è inclusa in questa lista – di solito è considerata un’amenità – ma “se si vive in una zona che sperimenta temperature piuttosto elevate o si ha una condizione medica che richiede un condizionatore d’aria funzionante, la legge potrebbe guardare in modo diverso.”

L’A/C c’era quando vi siete trasferiti?

Se un sistema di aria condizionata funzionante era nella vostra proprietà in affitto quando avete preso in affitto, ha senso che sia incluso proprio come se fosse un altro apparecchio principale, come un riscaldatore, un frigorifero o una stufa.

Ma questo significa che il padrone di casa deve ripararlo? È una buona idea affrontare la questione in anticipo in un contratto di locazione. Se il contratto d’affitto esclude l’A/C dalla manutenzione o dalle riparazioni, il padrone di casa potrebbe non essere obbligato a ripararlo.

Controlla il tuo contratto d’affitto

Un contratto d’affitto è un documento scritto che specifica i termini di un contratto d’affitto. In alcuni stati, un contratto d’affitto scritto è richiesto dalla legge, e in alcuni stati, è opzionale. Prima di firmare, assicuratevi che l’A/C sia incluso nel linguaggio del contratto di locazione, con la responsabilità per la manutenzione e le riparazioni chiaramente definite.

Un contratto di locazione potrebbe eventualmente escludere l’A/C dalla lista delle riparazioni di cui è responsabile il padrone di casa, quindi se si guasta durante la locazione, lui o lei potrebbe non essere tenuto a ripararlo. Come ulteriore livello di protezione, potete richiedere che tutti i principali elettrodomestici, inclusa l’aria condizionata, siano ispezionati da un professionista della manutenzione. Poi, entrambi saprete la condizione dell’A/C al momento del trasloco e non ci saranno dubbi se c’è un problema in futuro.

Firmare un contratto d'affitto

Avere tutte le informazioni di contatto e le istruzioni di notifica

Quando compilate i documenti per il vostro nuovo posto, assicuratevi di avere accesso a tutte le informazioni di contatto del padrone di casa, con un indirizzo fisico e un indirizzo e-mail, se possibile.

È importante chiedere chi dovete contattare in momenti diversi. C’è un ufficio che risponde alle chiamate 24 ore al giorno? Chi si chiama nel cuore della notte? Prestate molta attenzione alla stampa fine per chiarire di cosa è responsabile il padrone di casa e come ci si aspetta che voi notifichiate alla direzione i problemi. Un buon contratto d’affitto specificherà gli obblighi sia dell’inquilino che del padrone di casa, definendo chiaramente cose come le notifiche e quanto tempo bisogna aspettare per una riparazione.

Conserva la documentazione

Il miglior scenario è che nulla vada mai storto con la tua aria condizionata. Ma, se succede, è importante tenere un registro dei problemi. Questo include non solo la data in cui l’A/C ha iniziato ad avere problemi, ma anche ogni contatto che hai fatto (o tentato di fare) con il tuo padrone di casa.

Fai delle copie e tieni una documentazione attenta. È importante rimanere professionali e, se vi imbattete in qualche problema, cercate un consiglio legale nel vostro stato prima di intraprendere qualsiasi tipo di azione.

Fate la vostra dovuta diligenza sui vostri diritti di affittuario e sull’aria condizionata

Navigare le leggi quando si tratta di aria condizionata può essere complicato, quindi è importante fare la vostra dovuta diligenza come inquilino al fine di mantenere la calma. Assicuratevi di informarvi prima di provare ad agire in modo da essere sicuri che le vostre azioni future saranno efficaci. La maggior parte dei padroni di casa sono ragionevoli e sapranno cosa fare quando si tratta di aria condizionata. Tuttavia, essere informati sui vostri diritti come inquilini può tornare utile!

Le informazioni contenute in questo articolo sono solo a scopo educativo e non costituiscono, e non sono destinate a costituire, consigli legali o finanziari. I lettori sono incoraggiati a cercare una consulenza legale o finanziaria professionale se lo ritengono necessario.

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