Gli scienziati sono vicini a creare un ceppo di grano OGM a basso contenuto di glutine

Ricercatori in Europa si stanno avvicinando al sogno di ogni mangiatore senza glutine: pane senza glutine a base di grano.

Un team di scienziati dell’Istituto per l’agricoltura sostenibile di Cordoba, Spagna, ha usato la tecnologia di editing genico Crispr per ridurre il numero di proteine del glutine, chiamate gliadine, in un singolo chicco di grano. Così facendo, sono stati in grado di creare una pianta che potrebbe essere utilizzata in futuro per fare la farina per il pane che è sicuro da mangiare per le persone che normalmente dovrebbero evitarlo.

Il progresso è una buona notizia per il 7% stimato di persone che soffrono di reazioni allergiche al glutine. Questo include la condizione autoimmune chiamata malattia celiaca, che quando accoppiata con il glutine può indurre gravi malattie. I dettagli della ricerca sono stati pubblicati questo mese su Plant Biotechnology Journal.

Non è stato un compito facile. Ci sono circa 45 tipi diversi della proteina gliadina, e rintracciarli per la rimozione è un compito oneroso. Eppure, i ricercatori sono riusciti a trovarne circa 35 finora. Il team ha già dimostrato di poter fare una farina senza glutine per il pane, ma solo per pani sottili e densi come le baguette, secondo The New Scientist. Ancora più lavoro deve essere fatto prima che pani più grandi diventino una realtà.

Inoltre, più proteine devono essere rimosse dalla farina prima che sia pronta per test più ampi; piccole prove di grano geneticamente modificato stanno già avvenendo in Messico e Spagna, tuttavia, secondo il New Scientist. Probabilmente ci vorranno ancora alcuni anni prima che il pane senza glutine trovi la sua strada nel mercato internazionale.

Se lo farà, però, l’invenzione potrebbe essere una svolta per un mercato che è cresciuto negli ultimi anni. Secondo la società di ricerche di mercato Nielsen, le vendite di prodotti senza glutine sono passate da 11,5 a 23 miliardi di dollari tra il 2011 e il 2015.

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