GroupMe

GroupMe funziona scaricando l’app o accedendo al servizio online, e poi formando un account fornendo il proprio nome, numero di cellulare e una password, oppure ci si può connettere attraverso il proprio account Facebook o Twitter. Il servizio si sincronizza poi con i vostri contatti e da quel punto in poi l’utente può fare gruppi, limitati a 500 membri. Un individuo che fa parte di un gruppo attivo ha la possibilità di disattivare le notifiche per l’app; gli utenti riceveranno comunque il messaggio, ma non saranno avvisati. Ad ogni gruppo viene data un’etichetta e assegnato un numero unico. Alcune delle caratteristiche dell’app includono la possibilità di condividere foto, video, luoghi, creare eventi ed emoji da vari pacchetti.

GroupMe ha un client web così come app per iOS, Android, Windows Phone e Windows 10.Coloro che non desiderano utilizzare l’app possono ancora inviare e ricevere messaggi GroupMe attraverso SMS (disponibile solo negli Stati Uniti).Gli utenti iniziano creando un “gruppo” e aggiungendo contatti. Quando qualcuno invia un messaggio, tutti nel gruppo possono vedere e rispondere. L’applicazione permette agli utenti di allegare e inviare facilmente immagini, documenti, video e link web. Gli utenti possono anche inviare messaggi privati, ma solo agli utenti che sono anche attivi sull’app GroupMe.

GroupMe è stato utilizzato come mezzo per studiare l’uso dei client di messaggistica in ambienti educativi. I casi d’uso includono la facilitazione delle discussioni dei corsi online, il lavoro in piccoli gruppi, e altre comunicazioni di corso sia per le sezioni in persona che per quelle online. Anche se non convenzionale, usare GroupMe per facilitare la discussione in un ambiente in cui gli studenti già interagiscono è stato trovato per incoraggiare il pensiero retorico e l’impegno generale. I ricercatori hanno trovato alternative per l’apprendimento dell’alfabetizzazione come “genere accademico legittimo”, data una popolazione di studenti che comunica in diverse modalità. La ricerca intorno a GroupMe rafforza la tesi che la comunicazione mediata dal computer è uno spazio prezioso per l’apprendimento in una società sempre più globalizzata.

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