Contratti d’affitto in Ungheria

Comprendere i diversi elementi del contratto d’affitto e gli obblighi del proprietario e dell’inquilino quando si affitta una proprietà in Ungheria…

La differenza principale tra gli affitti a breve e a lungo termine è il prezzo d’affitto e l’attrezzatura fornita con la proprietà. Gli affitti a breve termine sono di solito rivolti alla comunità degli espatriati. Queste proprietà tendono ad avere un arredamento più bello, sono completamente attrezzate, e quindi hanno inventari molto lunghi e dettagliati. È consigliabile fare fotografie dei mobili, dei piani di lavoro della cucina e dei pavimenti, per esempio, per evitare controversie quando il contratto di affitto viene risolto.

I contratti di affitto (bérleti szerződés) variano molto da agente ad agente e da proprietario a proprietario. La maggior parte preferisce un contratto di almeno un anno. A volte i padroni di casa possono richiedere la prova di un reddito regolare, ma i garanti di solito non sono richiesti. Il contratto, che deve essere scritto, di solito include:

• Nomi di entrambe le parti
• Importo dell’affitto e quando è dovuto; se questo non è stipulato nell’accordo, l’inquilino deve pagare mensilmente e al più tardi entro il 15 del mese
• L’acconto
• Come devono essere pagate le utenze
• I doveri di manutenzione del proprietario
• Inventario – incluse le condizioni della proprietà e qualsiasi attrezzatura inclusa
• Se sono ammessi animali domestici e altre restrizioni
• Per un esempio di un contratto di affitto in ungherese e inglese: Clicca qui

Utilità

Quando c’è un cambio di inquilino, è generalmente responsabilità dell’inquilino informare la compagnia di servizi del cambio di nome. La procedura abituale è che il padrone di casa e l’inquilino facciano una registrazione della lettura del contatore di gas, acqua ed elettricità, scrivendo l’indirizzo, la lettura esatta del contatore e la data. Questo documento dovrebbe poi essere firmato da due testimoni.

Se non c’è un contratto, e il pagamento è dato in contanti, le utenze rimangono generalmente a nome del proprietario; in questo caso è consigliabile chiedere al proprietario di vedere le bollette prima di effettuare i pagamenti.

Obblighi del padrone di casa e dell’inquilino

Il padrone di casa deve provvedere alla manutenzione generale, assicurarsi che tutti i cavi, i fili, l’impianto idraulico, i tubi del gas e i raccordi, per esempio, siano in ordine, e provvedere alle riparazioni se necessario entro 24 ore. Gli inquilini devono informare il padrone di casa per iscritto di tutte le riparazioni necessarie che devono essere fatte. Se queste riparazioni non vengono effettuate, l’inquilino può scegliere di terminare il contratto di affitto con effetto immediato.

Gli inquilini devono riparare qualsiasi danno che causano e pagare tutte le bollette in tempo se questo è incluso nel contratto di affitto. Alterazioni di qualsiasi tipo sono permesse solo con il permesso del padrone di casa.

Deposito e tasse

Il deposito è di solito uno o due mesi di affitto che è rimborsabile quando l’inquilino lascia la proprietà a condizione che non ci siano danni e non ci siano controversie.

Le tasse di agenzia variano molto. A volte la tassa è un mese di affitto, che è pagato dal proprietario, o può essere un pagamento mensile che è incorporato nell’affitto.

Il proprietario di solito assicura l’edificio, e gli inquilini assicurano le loro cose. Tuttavia, l’assicurazione non è obbligatoria, quindi si consiglia agli inquilini di controllare se l’edificio è assicurato.

Tasse di servizio

Gli appartamenti di solito hanno una tassa di servizio (közös költség), che può essere inclusa nell’importo dell’affitto; controlla il contratto di locazione. Questo costo di servizio include la rimozione della spazzatura, la pulizia delle aree comuni, e a volte l’uso dell’acqua, il riscaldamento e l’assicurazione.

Per terminare un contratto di locazione di solito è richiesto un mese di preavviso, ma questo dipende dall’accordo tra il proprietario e l’inquilino nel contratto.

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