18 scandali salaci dell’età d’oro di Hollywood

È stato detto, spesso e ovviamente, che il sesso vende. Ma anche il sesso passa in secondo piano rispetto allo scandalo quando si tratta di attirare l’attenzione di un pubblico spesso lascivo, e quando lo scandalo riguarda il sesso, specialmente quello illecito, i moralisti non possono che mettersi in fila per comprare. Hollywood, da sempre sede della ricchezza e del consumo cospicuo in America, è stata a lungo una fonte di storie sordide che hanno attirato l’attenzione di un pubblico estasiato, felicemente divertito dalle attività amorali dei viziati abitanti della Babilonia americana. Vedere i nomi delle star preferite d’America trascinati nel proverbiale fango, specialmente nei tempi passati in cui un attore o un’attrice era una stella del cinema, è stato a lungo un brivido a buon mercato per il pubblico americano.

18 scandali salaci dell'età dell'oro di Hollywood
La silenziosa star del cinema Clara Bow era una volta una delle attrici più potenti – e piene di scandali – di Hollywood. Library of Congress

Durante la sua cosiddetta Età dell’Oro, Hollywood produsse scandali che andavano oltre la semplice titillazione del pubblico. J. Edgar Hoover, con la sua inclinazione a tenere registri dannosi per la reputazione di chiunque ritenesse troppo potente e influente, fece in modo che l’FBI fosse attiva a Hollywood per decenni, raccogliendo quelle che avrebbero dovuto essere informazioni private per proteggere la morale della nazione. Hollywood ha obbligato, sia con voci vaporose di relazioni illecite che con rapporti di attività sessuali che all’epoca erano illegali. Alcuni dei più grandi eroi cinematografici della nazione furono oggetto di racconti dannosi, alcuni veri, altri speculativi e altri ancora criminali. Ma anche le insinuazioni raccolte da Hoover per motivi personali spesso passavano in secondo piano rispetto agli scandali che emergevano dagli stili di vita decadenti delle star. Ecco alcuni dei più grandi scandali emersi da Hollywood durante la sua Età dell’Oro.

18 scandali salaci dell'Età dell'Oro di Hollywood
Amato per il suo personaggio cinematografico il Piccolo Vagabondo, la vita personale di Charles Chaplin fu uno scandalo e una condanna morale. Wikimedia

Il secondo divorzio di Charles Chaplin fu il più grande scandalo di Hollywood dell’epoca

Charles Chaplin fu un genio come comico, attore, scrittore, compositore, regista e cineasta, il creatore di uno dei personaggi più iconici di tutti i tempi, il suo immortale Charlot. Ma quando si trattava di relazioni con l’altro sesso era meno dotato. Gli piacevano giovani, sia la sua prima che la seconda moglie avevano sedici anni quando le sposò, e la seconda, Lita Grey, convinse Chaplin di essere incinta di suo figlio, portando a un matrimonio affrettato (altrimenti avrebbe potuto essere imprigionato per aver fatto sesso con un minore). Non lo era, anche se in seguito gli diede due figli. Sposati nel 1924, nel 1926 erano diretti in tribunale per il divorzio, e Lita presentava un’immagine di Chaplin molto lontana dal suo popolare personaggio pubblico. Il divorzio divenne uno scandalo di cui i tabloid d’intrattenimento di recente pubblicazione e la stampa tradizionale non potevano fare a meno. Chaplin trovò la sua reputazione distrutta dalle accuse della sua futura ex.

Secondo Lita, Chaplin aveva chiesto un aborto prima del loro matrimonio (che lei non poteva avere perché non era incinta), e le disse che il loro matrimonio sarebbe stato breve. I due figli che diede alla luce in seguito al matrimonio misero in discussione le sue accuse che Charles la ignorasse completamente, ma la stampa e il pubblico furono facilmente persuasi che Chaplin era un mostro violento, un donnaiolo dissoluto, con un gusto per le giovani ragazze (un’immagine a cui non poteva sfuggire). Lei riuscì a distruggere la reputazione di Chaplin mentre lo sollevava da 800.000 dollari (circa 11 milioni di dollari oggi). Fu il più grande accordo di divorzio nella storia americana dell’epoca. Dopo che il divorzio fu definitivo, Lita si risposò almeno altre tre volte e negli anni ’60 pubblicò un’autobiografia parziale intitolata My Life With Chaplin in cui rivisitava molte delle vecchie accuse. Prima di morire ritrattò la maggior parte di esse. La reputazione di Chaplin non si riprese mai del tutto.

18 scandali salaci dell'età dell'oro di Hollywood

Leave a Reply