Frida Giannini

Nel 1997, Giannini ha lavorato per Fendi per disegnare il prêt-à-porter. Dopo tre stagioni, è stata promossa a designer di pelletteria. Nel 2002, è entrata in Gucci come direttore del design delle borse.

Nel 2004, Giannini è stata nominata a capo degli accessori femminili quando Tom Ford ha lasciato l’azienda. A quel tempo, i negozi Gucci concentravano il loro inventario sulla borsa di tela monogramma “GG”. Giannini ha cercato di cambiare lo stile di Gucci dai disegni di Tom Ford attingendo al patrimonio di Gucci. Basandosi sulla sciarpa di Grace Kelly del 1960, ha sviluppato la collezione “Flora” di borse colorate. La collezione non è stata ben accolta dalla critica. Nel 2006, Women’s Wear Daily ha commentato: “Le tendenze non iniziano qui”. Tuttavia, Flora ha dimostrato di essere il primo successo commerciale della Giannini e ha applicato lo stile ad altri accessori tra cui le scarpe da ballo. Nel 2006, Giannini è stata promossa a direttore creativo per l’intero marchio Gucci.

Giannini continua a disegnare dal patrimonio. Per esempio, la linea invernale maschile del 2010 è stata notata per le influenze della storia equestre di Gucci. Tuttavia, Giannini dice, “Non penso che sia una collezione nostalgica, ma l’eredità è buona per me, tornando agli archivi, ma guardando al futuro.”

Nel 2011 ha creato, in collaborazione con Lapo Elkann, la Fiat 500 by Gucci, un’edizione speciale dell’auto italiana.

Il 12 dicembre 2014 Kering SA ha annunciato che Frida Giannini e Patrizio di Marco lasceranno la società. Giannini prevede di vedere la collezione autunno/inverno fino alla settimana della moda di Milano e parte all’inizio del 2015. Il suo successore è Alessandro Michele.

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