5 istinti intestinali che non vuoi ignorare

Gli istinti non sono qualche strano potere mistico che si trova solo nel regno animale.

Gli istinti intestinali sono definiti come: un modello innato, tipicamente fisso di comportamento negli animali in risposta a determinati stimoli.

Siamo nati con istinti che ci aiutano a sopravvivere. Per quanto possiamo fingere di non esserlo, siamo molto animali; perché cerchiamo di negarlo?

Questo non vuol dire che non siamo incredibilmente intelligenti o che non siamo capaci di un pensiero complesso. Ma anche se siamo molto intelligenti, le nostre menti sono anche molto furbe e amano cercare di ingannarci.

Instintivamente sappiamo quando scappare dai predatori; quando siamo bambini, sappiamo come nutrirci dalle nostre madri e sappiamo quando qualcosa sembra semplicemente ‘fuori posto’. Il problema è che quando il nostro sesto senso grida un avvertimento, ci fermiamo e pensiamo.

Pubblicità

Siamo sempre a pensare!

Gli istinti sono una fitta profonda o una spinta verso qualcosa di sepolto dentro di noi, ma ciò che non sono è nella nostra testa; gli istinti non sono i nostri pensieri. Cerchiamo di ritrovare la strada verso le nostre capacità di sopravvivenza di base. Ecco alcuni pugni nello stomaco che non dovremmo ignorare.

Sei in pericolo

A volte ci chiediamo se la nostra reazione naturale sia giustificata; sono davvero in pericolo o la mia mente sta esagerando? Se sentite che qualcuno vi sta seguendo, invece di correre verso la casa più vicina la nostra mente prende il sopravvento e cominciamo a pensare e razionalizzare: “certo che nessuno mi sta seguendo”. Se qualcosa nel tuo istinto ti dice che sei seguito, non pensare, agisci! Questo si può applicare anche ai problemi di salute. Se il tuo istinto ti dice che qualcosa non va, ascoltalo.

Detto questo, ci sono alcuni disturbi mentali che sfociano nella paranoia o creano tendenze ipocondriache, ma non confondiamo questo o analizziamolo troppo. Prendete questo al valore nominale sapendo che naturalmente ci sono eccezioni, ma in circostanze normali abbiamo bisogno di ascoltare il nostro istinto.

2. Fidatevi delle vostre prime impressioni

Avete mai avuto una prima impressione innata che qualcosa è semplicemente ‘fuori’ su qualcuno. Questa prima impressione innata è presto persa per le etichette; lui è un dottore o lei è una nonna. Più tardi potreste essere scioccati nello scoprire che proprio la nonna ha abusato di vostro figlio all’asilo. Perché siete così scioccati? Sapevi già che qualcosa non andava!

Pubblicità

Fidati del tuo istinto.

Abbiamo anche bisogno di ricordare che le nostre menti sono ingannevoli; fidarsi del tuo sesto senso non significa che dovresti andare in giro con sospetto di chiunque incontri. Fai quello che puoi per proteggerti dalle azioni dannose degli altri senza fabbricare istinti che in realtà non ci sono.

La tua reazione istintiva viene dalla tua mente o dal nucleo del tuo essere?

Un’altra credenza errata comune è che fidarsi del proprio istinto sia “giudicare un libro dalla copertina”. È significativamente diverso; il tuo istinto non si forma un’opinione su qualcuno basandosi sullo status sociale o sull’aspetto.

3. Sto prendendo la decisione giusta nella vita

A un altro livello il tuo sesto senso potrebbe esortarti a riconsiderare dove sei nella vita. I segni potrebbero essere più sottili della lampeggiante sirena rossa di un uomo mascherato che ti segue, ma se presti attenzione, ti stanno tranquillamente dicendo che qualcosa non va. Forse stai andando controcorrente rispetto a dove dovresti essere nella tua carriera o nella tua relazione. Spesso andiamo controcorrente, non ascoltiamo il nostro istinto. Il problema è che se non siamo nel posto giusto – seguendo i nostri valori e bisogni – non possiamo essere felici.

Pubblicità

Perché non ascoltiamo?

4. Questo sembra comodo, giusto

Che sia il tuo lavoro, il tuo partner, una decisione di vita, dove vivi o chi sono i tuoi amici, quando le cose ti sembrano comode, non opporti, sorridi e rilassati nel fatto che sei esattamente dove dovresti essere.

Quando si tratta di grandi decisioni di vita, tendiamo a pensare troppo e ad analizzare troppo. Questo porta solo a confondere la situazione, e spesso possiamo prendere decisioni sbagliate e basate sulla paura. Invece di seguire il tuo istinto iniziale, rimugini sulle cose e spesso prendi decisioni basate sulla paura di prendere la decisione sbagliata, che in effetti può portarti a prendere la decisione sbagliata.

5. Fare qualcosa con cui ti senti a tuo agio

Quando ti senti a tuo agio con qualcosa, che sia il tuo lavoro, un interesse musicale, la fotografia o lo sport, è importante fidarsi dei tuoi riflessi innati in quel campo. Se sai di poterlo fare, fidati del tuo istinto, non della tua testa. Una volta che ci mettiamo in testa, spesso ci strozziamo. Guardate gli atleti; spesso sbagliano completamente un tiro, tutto perché si sono bloccati nella loro testa.

Quando siete nel groove di suonare il pianoforte, lasciate che le note volino con passione dalle vostre dita, ma state fuori dalla vostra testa.

Pubblicità

Sviluppare i vostri istinti potrebbe richiedere un po’ di lavoro. Dopo tutto, stiamo reprimendo il nostro stato naturale dell’essere da molto tempo ormai.

La meditazione è un ottimo strumento per imparare ad attingere alla tua voce interiore, calmare il pensiero incessante, e sperimentare la tua pura, naturale energia.

“Pratica la meditazione, la meditazione ti darà le abitudini per permettere spazio e chiarezza nella tua vita per permetterti di riconoscere i tuoi istinti sepolti sotto tutto quel pensare. Sintonizzati: Potresti essere in grado di seguire meglio il tuo cuore (e le tue ghiandole sudoripare) praticando la meditazione. Uno studio del 2005 ha scoperto che nei meditatori, le regioni del cervello associate alla sensibilità ai segnali del corpo e all’elaborazione sensoriale avevano più materia grigia. Maggiore è l’esperienza di meditazione, più sviluppate sono le regioni del cervello”. ~ Oprah.com

Godiamoci un po’ di silenzio in modo da poter aiutare quella piccola voce intrappolata nel profondo di noi a venire in superficie. Potremmo non essere in grado di assaggiare, toccare, annusare, ascoltare o vedere il nostro sesto senso, ma è al centro di tutti noi.

Leave a Reply