Tiro ad uncino

Per il tiro di cricket, vedi Battuta (cricket) § Tiro e gancio. Per l’elemento di rappel, vedi Gancio a uncino.

Nel basket, un tiro ad uncino è una giocata in cui l’attaccante, solitamente girato perpendicolarmente al canestro, lancia delicatamente la palla con un movimento a spazzata del braccio più lontano dal canestro in un arco verso l’alto con un follow-through che termina sopra la sua testa. A differenza del tiro in salto, si tira con una sola mano; l’altro braccio è spesso usato per creare spazio tra il tiratore e il difensore. Il tiro è abbastanza difficile da bloccare, ma pochi giocatori hanno imparato il tiro a più di qualche metro dal canestro.

Kent Benson tenta un tiro ad uncino per gli Indiana Hoosiers nel 1977

Richard Mason Rocca che tenta un tiro ad uncino per la Eldo Napoli nel 2006

Il tiro ad uncino sarebbe stato eseguito per la prima volta in partite ufficiali a Eurobasket 1937 da Pranas Talzūnas, un membro dei campioni finali, la squadra di basket della Lituania. L’ex Harlem Globetrotter Goose Tatum è spesso accreditato con l’invenzione del tiro ad uncino; ha anche sparato senza guardare il canestro. Il tiro ad uncino divenne in seguito un punto fermo di molti giocatori della National Basketball Association, comprese stelle notevoli come George Mikan, Kareem Abdul-Jabbar, Magic Johnson e Yao Ming.

Nelle partite FIBA, i tiri ad uncino erano un’abilità preferita dai centri prima che le schiacciate diventassero più popolari, soprattutto a causa della relativa difficoltà di bloccare tali tiri.

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