Fenghuang
Fenghuang, romanizzazione Wade-Giles feng-huang, chiamato anche feng o (in modo fuorviante) fenice cinese, nella mitologia cinese, un uccello immortale la cui rara apparizione si dice sia un presagio di armonia all’ascesa al trono di un nuovo imperatore. Come il qilin (una creatura simile all’unicorno), il fenghuang è spesso considerato significare entrambi gli elementi maschili e femminili, un’armonia yin-yang; il suo nome è una combinazione delle parole feng che rappresenta l’aspetto maschile e huang quello femminile. È menzionato già nella dinastia Shang in iscrizioni di ossa di oracolo. La tradizione racconta di una comparsa del fenghuang prima della morte del leggendario imperatore giallo (Huangdi), che governò la Cina nel 27° secolo a.C. Durante la dinastia Zhou acquisì la sua associazione con la prosperità politica e l’armonia. Nel primo capitolo dello Shanhaijing (III secolo a.C. – I secolo a.C.; “Il classico delle montagne e dei fiumi”), il fenghuang appare come un simbolo dei valori confuciani, indossando i caratteri che significano virtù, dovere, rito, compassione e fiducia su varie parti del suo corpo. Se visto, è un segno di pace nel mondo. Si dice che la sua ultima apparizione sia avvenuta nella provincia di Anhui sulla tomba del padre di Hongwu, fondatore della dinastia Ming, nel 1368. Si dice che il canto del fenghuang sia eccezionalmente bello e significativo e che l’animale abbia un apprezzamento speciale per la musica umana.
Lo Shuowen jiezi (1° o 2° secolo ce; “Una spiegazione dei caratteri scritti”) descrive l’uccello come avente il petto di un’oca, i quarti posteriori di un cervo, il collo di un serpente, la coda di un pesce, la fronte di un uccello, la piuma di un’anatra, i segni di un drago, la schiena di una tartaruga, la faccia di una rondine e il becco di un gallo. Si dice che sia alto circa 9 piedi (2,7 metri). La sua coda è rossa, blu, gialla, bianca e nera, i cinque colori sacri. Nella mitologia sistematizzata, è considerato femmina ed è accoppiato con il drago (maschio); insieme le due creature simboleggiano l’armonia coniugale.
.
Leave a Reply