Emocita (cellula del sistema immunitario degli invertebrati)

Un emocita è una cellula che svolge un ruolo nel sistema immunitario degli invertebrati. Si trova nell’emolinfa. Gli emociti sono fagociti degli invertebrati.

Gli emociti in Drosophila melanogaster possono essere divisi in due categorie: embrionali e larvali. Gli emociti embrionali derivano dal mesoderma della testa ed entrano nell’emolinfa come cellule circolanti. Gli emociti larvali, invece, sono responsabili del rimodellamento dei tessuti durante lo sviluppo. In particolare, vengono rilasciati durante lo stadio di pupa per preparare la mosca alla transizione in un adulto e alla massiccia riorganizzazione tissutale associata che deve avvenire.

Ci sono quattro tipi fondamentali di emociti trovati nei moscerini della frutta: secretori, plasmatociti, cellule cristalline e lamellociti. Le cellule secretorie non vengono mai rilasciate nell’emolinfa e inviano invece molecole di segnalazione responsabili della differenziazione cellulare. I plasmatociti sono gli emociti responsabili dell’ingestione delle cellule (fagocitosi) e rappresentano circa il 95% degli emociti circolanti. Le cellule cristalline si trovano solo nello stadio larvale della Drosophila, e sono coinvolte nella melanizzazione, un processo attraverso il quale i microbi/patogeni sono fagocitati in un gel indurito e distrutti attraverso peptidi antimicrobici e altre proteine coinvolte nella risposta umorale. Costituiscono circa il 5% degli emociti circolanti. I lamellociti sono cellule piatte che non si trovano mai nelle cellule adulte, e sono invece presenti solo nelle cellule larvali per la loro capacità di incapsulare i patogeni invasori. Agiscono specificamente sulle uova di vespa parassita che si legano alle superfici delle cellule, e sono incapaci di essere fagocitate dalle cellule dell’ospite.

Nelle zanzare, gli emociti sono funzionalmente divisi in tre popolazioni: granulociti, enocitoidi e proemociti. I granulociti sono il tipo di cellule più abbondante. Si attaccano rapidamente alle superfici estranee e si impegnano prontamente nella fagocitosi. Gli enocitoidi non si attaccano facilmente alle superfici estranee e sono i maggiori produttori di fenolossidasi, che è l’enzima principale della via immunitaria di melanizzazione. I proemociti sono piccole cellule di funzione sconosciuta, che possono derivare dalla mitosi asimmetrica dei granulociti.