Aneurismi fusiformi: A review from its pathogenesis to treatment options

Abstract

Background:Questo studio mira a presentare le considerazioni più importanti quando si tratta di caratteristiche dei pazienti, presentazione clinica, localizzazione e morfologia dell’aneurisma e gli esiti dei trattamenti degli aneurismi fusiformi.

Metodi:Abbiamo eseguito una revisione della letteratura utilizzando PubMed. La ricerca è stata limitata agli studi pubblicati in inglese, dal 2003 al 2017.

Risultati:Gli studi analizzati che hanno mostrato dati sulle caratteristiche del paziente, la presentazione clinica, la localizzazione dell’aneurisma, la morfologia e la patogenesi non hanno presentato molte divergenze. L’approccio chirurgico e quello endovascolare hanno mostrato risultati di trattamento simili. Le tecniche ricostruttive sembrano essere più sicure di quelle decostruttive. La diversione del flusso è una tecnica che ha mostrato grandi risultati.

Conclusione:La maggior parte dei pazienti sono uomini, più giovani di 50 anni, i pazienti pediatrici sono i più colpiti. Le procedure chirurgiche hanno ancora un posto importante in questo campo. Le tecniche ricostruttive e decostruttive sono entrambe efficaci; le tecniche ricostruttive sono forse più sicure di quelle decostruttive. La caratteristica più importante di un aneurisma per prevedere una cattiva prognosi è determinare se l’aneurisma è rotto. La EVT ricostruttiva accompagnata da doppio antipiastrinico dopo e prima della procedura ha mostrato i migliori risultati per trattare gli aneurismi fusiformi basilari. Il trattamento decostruttivo che include l’occlusione dell’arteria cerebellare inferiore posteriore dovrebbe essere considerato.

Parole chiave: Aneurismi, fusiformi, intracranici, trattamento e basilare

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