Spiegato: Che cosa è il disegno gigante del gatto in un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO in Perù?
Il gatto è un antico geoglifo portato alla luce di recente alle famose linee di Nazca del Perù.
- A cura di: Explained Desk | New Delhi |
- Aggiornato: October 28, 2020 8:41:33 am
Il geoglifo gatto, ritenuto più antico di quelli precedentemente trovati a Nazca, è stato scoperto da archeologi che effettuavano manutenzione nella zona durante la pandemia di Covid-19. (Foto: Twitter/ @MinCulturaPe)
Le famose linee di Nazca del Perù, un sito del patrimonio mondiale dell’UNESCO noto per le sue rappresentazioni di animali, piante ed esseri immaginari a grandezza naturale, hanno attirato l’attenzione dei social media di recente dopo la scoperta di un’enorme incisione finora sconosciuta – quella di un gatto che riposa sul pendio di una collina ripida.
La scoperta delle incisioni, che si ritiene abbiano più di 2.000 anni, è stata annunciata dal paese sudamericano la scorsa settimana. Il Ministero della Cultura del Perù ha twittato: “Nel mezzo dei lavori di rimodellamento che si stanno effettuando al Punto di Vista Naturale, nella Pampa di Nazca, è stato identificato un nuovo geoglifo figurativo, -corrispondente ad un felino-, che era stato disegnato su uno dei pendii di questa collina.”
Che cosa sono le Linee di Nazca?
Considerate tra i migliori luoghi da visitare in Perù, le Linee di Nazca sono un gruppo di geoglifi, o grandi disegni fatti sul terreno dai creatori utilizzando elementi del paesaggio come pietre, ghiaia, terra o legname.
Si ritiene che siano il più grande enigma archeologico conosciuto, a causa delle loro dimensioni, continuità, natura e qualità. Le immagini a terra sono così grandi che il modo migliore per averne una visione completa è sorvolarle.
Disegnati più di 2 millenni fa sulla superficie dell’arida Pampa Colorada (“Pianura Rossa” in spagnolo) del Perù meridionale, i geoglifi presentano diversi soggetti, ma principalmente piante e animali. Le figure includono pellicani (i più grandi misurano circa 935 piedi di lunghezza), conduttori andini (443 piedi), scimmie (360 piedi), colibrì (165 piedi), e ragni (150 piedi).
Ci sono anche forme geometriche, come triangoli, trapezi e spirali, e alcune sono state associate a funzioni astronomiche.
Le linee sono state scoperte per la prima volta nel 1927, e sono state dichiarate patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1994. Il sito si trova a circa 450 km dalla capitale Lima verso sud, lungo l’autostrada Panamericana del Sud.
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Il gatto lounging appena scoperto
Il geoglifo del gatto, creduto essere più vecchio di quelli precedentemente trovati a Nazca, è stato scoperto dagli archeologi che effettuano la manutenzione nella zona durante la pandemia di Covid-19, secondo Euro News.
Quali forme puoi individuare? (Foto Express: Divya A)
Il ministero della cultura del Perù ha detto: “La figura era poco visibile e stava per scomparire, perché si trova su un pendio abbastanza ripido che è soggetto agli effetti dell’erosione naturale.”
Secondo il ministero, la figura è lunga 37 metri se vista in orizzontale, e risale alla tarda epoca Paracas (500 a.C. – 200 d.C.). I lavori di restauro effettuati questo mese mostrano la figura felina di profilo con la testa di fronte, con linee che la segnano di larghezza variabile tra 30 e 40 cm.
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“Rappresentazioni di felini di questo tipo sono frequenti nell’iconografia delle ceramiche e dei tessuti della società Paracas”, ha detto il comunicato stampa.
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