Sigla piattatrice

Classificazione scientifica

Nome comune foca piattatrice Regno Animalia Phylum Chordata Classe Mammalia Ordine Pinnipedia Famiglia Phocidae Genus Specie Lobodon carcinophagus

Fatti veloci

Descrizione La foca piattatrice è una foca snella e affusolata con una pelliccia grigio argentea o biancastra e un muso lungo e leggermente rovesciato. Le foche più giovani hanno piccole macchie e ragnatele di colore marrone o grigio scuro su gran parte del loro lato dorsale. I cuccioli sono marrone grigiastro con macchie sparse molto chiare. Dimensioni Sia i maschi che le femmine possono raggiungere i 2.6 m (8.53 ft.) di lunghezza Peso Pesano fino a 225 kg (496 lbs.): i grandi individui fino a 300 kg (660 lbs.). Dieta Si nutre principalmente di krill antartico, Euphausia superba, che rappresenta oltre il 90% della loro dieta, mentre il resto è costituito da pesci e calamari. Gestazione Circa 11 mesi di gestazione totale, con un periodo di 2,7 mesi di impianto ritardato: i neonati sono 1,1 m (3,6 ft.) e 20-40 kg (44-88 lbs.) Periodo estrale In genere 4 giorni dopo lo svezzamento Durata dell’allattamento Circa 14-28 giorni (media 17 giorni) Maturità sessuale Da 2 a 6 anni: l’età media della maturità sessuale nelle femmine varia da 2,5 a 4,2 anni e queste variazioni possono essere legate a cambiamenti nell’abbondanza di cibo. Durata della vita Può arrivare fino a 39 anni Range La distribuzione della foca grancevola è legata alle fluttuazioni stagionali del pack di ghiaccio. Si possono trovare fino alla costa e alle piattaforme di ghiaccio dell’Antartide, fino a sud della Baia delle Balene (Lindsey 1938), durante la rottura dei ghiacci di fine estate. Sono presenti in gran numero nel pack di ghiaccio che si sposta stagionalmente e che circonda il continente antartico. Come vagabondi viaggiano a nord fino alla Nuova Zelanda e alle coste meridionali di Africa, Australia e Sud America. Habitat Abita il ghiaccio del pack Popolazione globale: I dati disponibili più recenti, ottenuti durante lo sforzo multinazionale condotto sotto l’ombrello del programma Antarctic Pack Ice Seal alla fine degli anni ’90, hanno fornito una stima delle dimensioni della popolazione di circa 8.000.000 di animali per l’area esaminata. Considerando che le aree principali del pack ice intorno al continente non sono state rilevate, c’è una grande incertezza sulla dimensione reale della popolazione della specie. Tuttavia, le foche piatte sono considerate una delle specie di foche più abbondanti (se non la più abbondante) e uno dei grandi mammiferi più numerosi sulla Terra. Status IUCN: Least concern

CITES: Non elencato
USFWS: Non elencato

Fatti divertenti

  1. Le foche granchiaiole appartengono all’ordine scientifico Pinnipedia, che comprende foche, leoni marini e trichechi.
  2. Le foche differiscono dai leoni marini per una serie di aspetti, tra cui la mancanza di paraorecchie visibili.
  3. Le foche antartiche tendono ad avere pinne anteriori più lunghe e appuntite rispetto ai focidi del nord.
  4. I loro denti unici permettono alle foche crabeater di estrarre il krill dall’acqua marina.
  5. Le foche crabeater sono uniche tra i focidi in quanto questa specie forma gruppi familiari composti da una femmina adulta, il suo cucciolo e un maschio adulto. Il maschio di solito si unisce a una femmina incinta poco prima o dopo la nascita del cucciolo e rimane con la femmina fino a quando il cucciolo è svezzato e l’accoppiamento avviene. Durante il tempo in cui un gruppo familiare è insieme, il maschio adulto difende la femmina e il cucciolo da altri maschi adulti.

Ecologia e Conservazione

Molte foche crabeater spesso portano cicatrici da attacchi di foche leopardo e, in misura minore, di balene assassine. La mortalità è alta nel primo anno, forse raggiunge l’80%. Gran parte di questa mortalità è attribuita alla predazione della foca leopardo, e fino al 78% delle foche crabeaters che sopravvivono al loro primo anno hanno ferite e cicatrici da attacchi di foche leopardo.

Gli scienziati considerano le foche crabeater come le più abbondanti di qualsiasi specie di pinniped.

La foca granchiaiola è protetta dal Trattato Antartico e dalla Convenzione per la Conservazione delle Foche Antartiche e qualsiasi raccolta commerciale futura dovrebbe essere regolata attraverso questi accordi internazionali.

Bibliografia

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