Salem passa le regole di Airbnb

SALEM – Un ampio insieme di regole che governano gli affitti a breve termine come Airbnb a Salem è passato giovedì sera al Consiglio Comunale, con regole che entreranno in vigore ad aprile.

Secondo le regole, gli affitti a breve termine sarebbero proibiti nelle zone residenziali monofamiliari (R1), portandoli in linea con le case di accoglienza e i bed and breakfast, che sono anche vietati nelle zone R1. Sarebbero permessi in altre zone residenziali come quelle bifamiliari (R2) con tasse di registrazione di 100 dollari e multe, anch’esse approvate giovedì sera.

Ora, il Consiglio Comunale si incontrerà con il Consiglio di Pianificazione lunedì 17 settembre, per decidere se gli affitti a breve termine esistenti senza proprietari che vivono in loco sarebbero stati accolti nella politica.

I funzionari della città hanno lavorato sulle regole che governano gli affitti a breve termine, come i proprietari che commercializzano camere su Airbnb, per diversi mesi. Airbnb ha riferito l’anno scorso che gli host di Salem hanno raccolto 400.000 dollari nel solo mese di ottobre, con quasi 100.000 dollari portati in Halloween stesso. Ma i vicini che vivono vicino agli affitti si sono lamentati dei fastidi portati dal continuo “inquilino” turnaround e la mancanza di supervisione di quegli inquilini.

I cambiamenti dell’ordinanza di Salem permettono affitti a breve termine in due categorie: unità occupate dal proprietario, come una stanza disponibile in una casa dove vive il proprietario; e unità adiacenti al proprietario, come un proprietario con una casa bifamiliare che affitta una parte mentre vive nell’altra.

Le unità non occupate dal proprietario, in particolare quelle dove i proprietari non vivono in loco, sono vietate dall’ordinanza. Quel cambiamento è stato progettato per limitare gli sviluppatori dall’acquisto della proprietà residenziale e dalla conversione di ogni stanza in un’unità di noleggio a breve termine, ma le unità non occupate dal proprietario che esistevano prima che l’ordinanza fosse depositata in luglio sarebbero state accantonate e permesse tramite un permesso speciale.

Ma quando i consiglieri hanno discusso le proposte nel comitato, l’idea di nonneggiare quelle unità è diventata un punto critico. Lungo la strada, è stata aggiunta anche una tassa di registrazione di 100 dollari per i residenti che vogliono ospitare affitti a breve termine, secondo l’assistente avvocato della città Vickie Caldwell.

Lungo la strada, le proposte hanno raccolto l’opposizione di Airbnb e di un’associazione di agenti immobiliari della zona, secondo la Caldwell.

“Non sono entusiasti di questo”, ha detto Caldwell. “

In una lettera inviata al sindaco Kim Driscoll il 5 settembre, il membro del team di politica pubblica di Airbnb Andrew Kalloch ha descritto le regole come “un sistema bizantino con regole complicate, alcune delle quali mettono a rischio la sicurezza finanziaria e la privacy degli host residenti e altre che possono essere in conflitto con decenni di legge federale.”

“Inoltre, la nuova proposta è del tutto inutile, in quanto Salem ha già una legge sui libri che crea una semplice registrazione e un sistema di ispezione per gli host residenti, dando alla città una finestra sull’attività (di affitto a breve termine) e garantendo che gli affitti siano sicuri per tutti gli utenti”, ha scritto Kalloch. “Esortiamo voi e il Consiglio a mettere da parte questa proposta profondamente problematica e ad abbracciare modelli che hanno dimostrato di essere efficaci in città di medie dimensioni come Salem.”

Parlando durante l’incontro, il consigliere comunale Josh Turiel della Ward 5 ha riconosciuto che le regole non sono popolari tra gli affittuari. Ma allo stesso tempo, “l’investitore, il mercato degli affitti a breve termine non è davvero un mercato che voglio servire in questa comunità.”

“Il problema che abbiamo, e che abbiamo avuto per qualche tempo, è il costo crescente degli affitti”, ha detto Turiel. “Il mercato qui è caldo. È quasi troppo caldo, ed è fantastico se vuoi vendere la tua casa – ma quello è l’unico momento in cui è fantastico.”

Il Consiglio Comunale alla fine ha fissato la data del 15 aprile 2019 per l’entrata in vigore delle regole. Questo è stato fatto per consentire ai proprietari di prepararsi per i cambiamenti, così come i proprietari che hanno già prenotato camere per passare attraverso quelle prenotazioni ininterrottamente.

L’udienza pubblica congiunta di scavo in grandfathering non-owner-occupied affitti si terrà nelle camere del Consiglio Comunale, al secondo piano del Municipio al 93 Washington St, il Lunedi, 17 settembre alle 18:30 p.m.

Contattare Salem giornalista Dustin Luca al 978-338-2523 o [email protected]. Seguilo su Facebook a facebook.com/dustinluca o sul Twitter @DustinLucaSN.

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