Quanti senatori ci sono?
Quanti senatori ci sono? Il Senato degli Stati Uniti è composto da 100 senatori, due per ogni stato.
Anche se può sembrare semplice, lo sviluppo di questa struttura rappresentativa ha causato un sacco di discussioni alla Convenzione Costituzionale dove fu redatta la Costituzione degli Stati Uniti. Anche se a questo punto del 1787 esistevano solo tredici stati, i delegati di questi tredici avrebbero formato il governo federale la cui autorità si sarebbe poi estesa a cinquanta stati.
Questi statisti conclusero che un corpo di rappresentanti eletti sarebbe stato il modo migliore per formare leggi per un paese che era suddiviso in entità più piccole. I delegati degli stati più grandi crearono dissenso sostenendo una rappresentanza basata sulla popolazione. I delegati degli stati più piccoli si sentirono ingannati e si rifiutarono di accettare la struttura proposta, nota come Piano della Virginia.
Un delegato del New Jersey, un piccolo stato, rispose introducendo un piano che proponeva una rappresentanza uguale per ogni stato. Questo suggerimento fu chiamato Piano del New Jersey e rispecchiava la struttura delineata negli Articoli della Confederazione, il documento che a quel tempo funzionava come una sorta di costituzione temporanea. Entrambe le parti del dibattito minacciarono di abbandonare la convenzione se il loro piano non fosse stato utilizzato, e la situazione sembrava cupa.
Fu Roger Sherman, un delegato del Connecticut, a proporre il Grande Compromesso come soluzione. Il suo sistema bicamerale (a due corpi) avrebbe soddisfatto sia gli stati grandi che quelli piccoli: propose una Camera dei Rappresentanti che avrebbe rappresentato gli stati proporzionalmente alla popolazione e un Senato che avrebbe rappresentato tutti gli stati allo stesso modo. Così iniziò il sistema rappresentativo visto negli Stati Uniti oggi.
Come ogni nuovo stato fu aggiunto all’unione nel tempo, altri due senatori furono aggiunti al Senato. Nel 1959, l’attuale corpo di 100 senatori era completo, con due senatori che rappresentavano ciascuno dei 50 stati.
Ogni senatore serve un mandato di sei anni con la possibilità di essere rieletto alla fine di questo periodo. Per essere eletto come senatore, un individuo deve avere almeno 30 anni ed essere cittadino statunitense da nove anni. A capo di questo corpo c’è il vicepresidente, che viene eletto insieme al presidente ogni quattro anni.
I senatori appartengono anche a corpi più piccoli all’interno del Senato chiamati “comitati” che gestiscono compiti specifici. Queste commissioni sono solitamente composte da 7 a 15 membri, ognuno dei quali ha un ampio potere.
– Jacob Hess
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