PIL: Definizione, esempi e uso economico
Il prodotto interno lordo (PIL) misura il valore di mercato di tutti i beni e servizi che un paese produce in un periodo di tempo specifico. È usato per misurare la crescita economica di una nazione e lo standard di vita della sua gente. Il PIL guida anche le decisioni di investimento e la politica economica che riguarda tutti. Questo articolo spiegherà il PIL, come funziona e perché è importante. Un consulente finanziario può anche aiutarti a capire il PIL per prendere decisioni di investimento migliori.
Come si calcola il PIL?
Perché il PIL rappresenta la produzione economica totale di un paese, coinvolge diverse parti mobili. Di seguito, spieghiamo ciascuna di queste parti e la lettera che ciascuna rappresenta nella formula del PIL:
- Spese per consumi personali: Importo totale di denaro che i cittadini spendono in beni e servizi (C)
- Spesa pubblica (G)
- Investimenti delle imprese (I)
- Esportazioni nette: esportazioni meno importazioni (NX)
Quindi quando si combinano i pezzi del PIL, si ottiene la seguente formula: PIL = C + G + I + NX.
Nel 2017, questi componenti del PIL degli Stati Uniti sono stati pari a 19,485 trilioni di dollari.
Le spese per consumi personali rappresentano circa il 70% del PIL della nazione. Nel senso più generale, un PIL elevato rappresenta un’economia in crescita in cui le persone guadagnano di più e spendono di più.
Ma ci sono molti modi per analizzare il PIL. E uno sguardo più attento può dirci di più sull’economia di un paese e sullo stato della sua classe lavoratrice.
Diversi esempi di PIL
La formula elencata sopra rappresenta quello che gli economisti chiamano PIL nominale. Questo è il PIL che non tiene conto dell’inflazione.
Quindi se il PIL nominale è aumentato da un anno all’altro, può sembrare che il paese abbia prodotto più beni e servizi. Ma se l’inflazione aumentasse drasticamente nello stesso periodo, potrebbe significare che il paese ha prodotto la stessa quantità ma i prezzi sono saliti significativamente. Ricordate, il PIL rappresenta anche la quantità totale di denaro che i cittadini del paese hanno speso in beni e servizi.
Quindi una rappresentazione più accurata della crescita economica è quella nota come “PIL reale”. Questo è rappresentato rimuovendo l’effetto dell’inflazione.
Negli Stati Uniti, il Bureau of Economic Analysis (BEA) calcola il PIL reale da un anno all’altro inserendo un deflatore dei prezzi. Questo indica quanto i prezzi hanno fluttuato da un anno base all’anno corrente.
Il PIL reale è uguale al PIL nominale moltiplicato per il deflatore. Spieghiamo.
Si supponga che i prezzi siano aumentati del 5% dall’anno base all’anno corrente. Il deflatore è allora 1,05. Quindi il PIL nominale viene moltiplicato per questo deflatore per ottenere il PIL reale. Questo dà il valore dei beni e servizi prodotti rimuovendo gli effetti dell’inflazione.
Perché l’inflazione tende ad aumentare nel tempo, il PIL nominale è di solito maggiore del PIL. Nel 2017, il PIL nominale negli Stati Uniti era di 19,485 trilioni di dollari e il PIL reale era di 18,051 trilioni di dollari. La maggior parte dei paesi usa il PIL reale per riportare il loro tasso di crescita o il ritmo con cui l’economia fluttua da un trimestre all’altro.
Nel terzo trimestre del 2018, il PIL reale degli Stati Uniti è aumentato del 3,8%.
Inoltre, il BEA fa anche qualche altro ritocco per ottenere il PIL reale. Non tiene conto del reddito che le aziende e le persone americane situate al di fuori del paese generano. Così facendo, rimuove anche l’effetto dei tassi di cambio e delle politiche governative sul commercio dall’equazione.
Il BEA considera anche il valore totale dei prodotti prodotti quando calcola il PIL. Prendiamo una lattina di soda, per esempio. Il costo dello zucchero e di altri ingredienti, così come l’alluminio che fa la lattina, sono andati nel fare quel prodotto. Ma il PIL tiene conto solo del costo totale del prodotto finale: la vostra deliziosa lattina di Coca Cola.
Perché il PIL è importante?
La politica economica negli Stati Uniti è fortemente guidata dal tasso di crescita del PIL. Se è troppo basso, potrebbe trascinare il paese in una recessione o in una depressione nel peggiore dei casi. Quindi la Federal Reserve, la banca centrale del paese, si muove per evitare questo. E le sue decisioni potrebbero avere un impatto diretto sulle vostre finanze personali.
Per scongiurare una recessione, per esempio, la Fed può attuare una politica espansiva. Questo significa che il governo stampa più denaro e abbassa i tassi di interesse per stimolare la crescita economica.
In questo scenario, l’assunzione di prestiti per studenti, prestiti auto, prestiti aziendali e mutui diventa più conveniente. Anche i tassi di interesse delle carte di credito si abbassano.
Ma la crescita del PIL può anche raggiungere un punto in cui può innescare tassi di inflazione più alti del solito. In questo caso, la Fed può adottare una politica di contrazione e aumentare i tassi di interesse. Quindi, se avete un mutuo a tasso variabile, potete aspettarvi un aumento. E potete aspettarvi lo stesso per la vostra carta di credito.
La crescita del PIL è anche strettamente monitorata dagli investitori, specialmente quelli pesantemente coinvolti nelle azioni. Se il PIL di alcuni paesi sta crollando, per esempio, un investitore potrebbe voler riorganizzare la sua asset allocation.
Gli investitori prestano anche molta attenzione ai profitti aziendali dei rapporti sul PIL, che forniscono dati su interi settori economici.
Limitazioni del PIL
Il PIL cerca di misurare la potenza economica di un paese e lo standard di vita generale della sua gente. Quindi un grande PIL o tassi di crescita rapidi indicherebbero un positivo per entrambi i fattori.
Tuttavia, alcuni sostengono che il PIL non riesce a prendere in considerazione altri fattori che possono influenzare gli standard di vita, come l’impatto ambientale di un’economia in crescita. Le persone di questa scuola di pensiero suggerirebbero che il costo di produzione di qualcosa come la plastica non tiene conto del costo ambientale.
Inoltre, il PIL tiene conto dell’attività economica attraverso i registri ufficiali. Quindi non tiene conto della quantità di denaro generato nel mercato nero attraverso mezzi illegali.
Nonostante, il PIL può essere uno dei molti indicatori che misura la potenza economica di un paese, così come il ritmo al quale sta crescendo o non sta riuscendo a farlo.
The Takeaway
Il PIL è il valore totale di tutti i beni e servizi che un paese produce in un periodo di tempo specifico. I governi lo tracciano per prendere decisioni di politica economica, che possono influenzare direttamente i suoi cittadini. Anche gli investitori guardano il PIL per determinare in quali settori economici e paesi dovrebbero investire i loro soldi. Tuttavia, ha i suoi limiti in quanto non tiene conto di tutte le attività economiche e delle esternalità.
Consigli per capire il PIL
- Analizzare il PIL può aiutare a prendere alcune importanti decisioni di investimento e di asset allocation. Se volete una guida professionale su come utilizzare l’analisi del PIL a vostro vantaggio, dovreste cercare l’aiuto di un consulente finanziario qualificato. Possiamo aiutarvi a trovarne uno con il nostro strumento SmartAdvisor Match. Dopo aver risposto ad alcune semplici domande, lo strumento ti mette in contatto con un massimo di tre consulenti finanziari qualificati nella tua zona. È possibile accedere ai loro profili e confrontare le loro specialità prima di decidere di lavorare con uno di loro.
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