Più controlli e trasparenza per i tuoi selfies

Dagli albori della fotocamera frontale, e anche prima, i selfies sono stati un modo cruciale per esprimere noi stessi. Così cruciale, infatti, che più del 70% delle foto scattate su un dispositivo Android utilizza la fotocamera frontale, e oltre 24 miliardi di foto sono state etichettate come selfie in Google Photos. E naturalmente, emoji, filtri, adesivi e didascalie sono diventati parte del divertimento, e ci aiutano a mostrare ciò che stiamo provando e pensando in un dato momento.

I filtri sono aumentati rapidamente in popolarità negli ultimi anni. Molti di noi amano giocare con i filtri e provarne diversi sulle nostre foto, ma a volte, i filtri sono attivati di default nelle nostre applicazioni fotografiche senza che noi lo sappiamo.

Abbiamo deciso di capire meglio l’effetto che i selfies filtrati possono avere sul benessere delle persone, soprattutto quando i filtri sono attivati di default. Abbiamo condotto diversi studi e parlato con esperti di salute mentale e infantile di tutto il mondo, e abbiamo scoperto che quando non si è consapevoli che una fotocamera o un’app fotografica ha applicato un filtro, le foto possono avere un impatto negativo sul benessere mentale. Questi filtri predefiniti possono tranquillamente impostare uno standard di bellezza con cui alcune persone si confrontano.

Costruire linee guida su controllo, trasparenza e linguaggio di progettazione

Per mettere in pratica la nostra ricerca, abbiamo creato un quadro per costruire e progettare prodotti che supportino il tuo benessere e un rapporto intenzionale con la tecnologia. Queste linee guida incentrate sulle persone informano e rispettano le tue scelte personali riguardo al ritocco del viso e sono incentrate sul controllo, la trasparenza e il linguaggio del design. Questo significa che dovresti scegliere se e quando il tuo aspetto viene modificato nelle foto.

Queste linee guida suggeriscono che le impostazioni di ritocco del viso dovrebbero essere disattivate per impostazione predefinita in modo da scegliere quando si desidera attivarle. Se i filtri di ritocco del viso sono attivi, questo dovrebbe essere chiaramente indicato nell’esperienza del prodotto. E quando è spento, dovrebbe rimanere spento. Abbiamo evitato riferimenti alla “bellezza”, usando un’iconografia e un linguaggio che non ha valore, in modo che tu possa decidere cosa significa per te il ritocco.

Portare questi principi alla vita

Con i telefoni Pixel di Google, abbiamo iniziato ad applicare questi principi di design direttamente all’interno dell’app Fotocamera. A partire dal Pixel 4a, dal nuovo Pixel 4a (5G) e dal Pixel 5, le opzioni di ritocco del viso sono disponibili nell’app fotocamera, ma disattivate per impostazione predefinita. In un prossimo aggiornamento, vedrete icone ed etichette descrittive senza valore per le opzioni di ritocco del viso. E se si sceglie di utilizzare gli effetti di ritocco del viso, si vedranno più informazioni su come ogni impostazione viene applicata e quali modifiche apporta alla vostra immagine.