Pericoli delle risse nelle scuole superiori e suggerimenti per la prevenzione
Risse e cyberbulli
Internet ha introdotto un livello completamente nuovo di bullismo nelle scuole superiori. Pensate ai molti modi diversi in cui possiamo farci del male a vicenda: messaggi di testo, libri di slam su Internet, YouTube e altri siti di social networking. Mentre i tuoi genitori facevano a pugni nel retro dell’edificio dopo la scuola, gli adolescenti di oggi possono torturare qualcuno 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Se pensi di poter maltrattare qualcuno senza essere scoperto, ripensaci. Qualche anno fa non c’era molto che le forze dell’ordine potessero fare per le risse liceali che esistevano nel cyberspazio. Tuttavia, dato che alcune di queste risse hanno provocato lesioni gravi e persino la morte, i legislatori stanno inaugurando una nuova era nel legiferare su Internet. Ci sono conseguenze per il cyberbullismo.
Considerate i seguenti casi e i loro risultati:
- Megan Meier – Il caso Megan Meier è una delle più memorabili tragedie di suicidio adolescenziale. Due adolescenti e una delle loro madri crearono un falso account MySpace a nome di Josh Evans. La diciannovenne Ashley Grills, insieme alla figlia adolescente di Lori Drew, furono coloro che inviarono i crudeli messaggi a Megan. Ashley è stata quella che ha inviato il messaggio che “il mondo sarebbe un posto migliore senza di te” a Megan prima che lei si impiccasse. Come molte altre questioni, questo caso è iniziato per un pettegolezzo.
Dopo questo incidente, il cyberbullismo è stato messo fuori legge nel Missouri. Il 2 luglio 2008, la madre, Lori Drew, è stata accusata di aver violato il Computer Fraud and Abuse Act. Se sarà ritenuta colpevole, dovrà affrontare quattro anni di prigione federale. Ad Ashley Grills è stata data l’immunità in modo da poter testimoniare contro Lori Drew.
- Florida Teen Fight Video – Questo caso ruota intorno a ragazze adolescenti che picchiano un’altra ragazza e lo riprendono con lo scopo di metterlo su YouTube. Otto adolescenti della Florida, sei ragazze e due ragazzi, saranno processati con l’accusa di rapimento di primo grado, aggressione e manomissione di un testimone. Gli adolescenti dicono che l’attacco alla ragazza era una ritorsione per gli insulti postati su Internet dalla vittima. L’attacco è durato più di 30 minuti, con le ragazze che a turno hanno picchiato la vittima. La vittima ha subito la perdita dell’udito e della vista. Le aggressori, dai 14 ai 18 anni, saranno accusate come adulti e rischiano l’ergastolo.
Questi sono solo due dei casi più recenti di risse nelle scuole superiori. In entrambi i casi citati, gli adolescenti che hanno reagito emotivamente affrontano accuse penali e persino l’ergastolo – un prezzo ripido da pagare per aver perso la calma. La prossima volta che affronti una rissa al liceo, pensa prima di reagire. La tua vita, così come quella degli altri intorno a te, potrebbe essere in bilico.
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