Perché il rosso è per i repubblicani e il blu per i democratici?
In qualsiasi mappa elettorale del 2020, lo schema dei colori è chiaro: il rosso è per i repubblicani, il blu per i democratici. Ma da dove viene questo accordo universale sul codice colore?
È relativamente nuovo. Anche se il rosso e il blu sono stati spesso usati per rappresentare gli opposti schieramenti nella storia politica degli Stati Uniti, è solo dalle elezioni del 2000 che il rosso e il blu sono stati assegnati ai partiti politici in modo coerente.
Quell’anno, il New York Times e USA Today hanno pubblicato mappe elettorali a colori per la prima volta, e secondo The Verge, hanno assegnato i colori in modo abbastanza arbitrario.
“ed inizia con la r, repubblicano inizia con la r”, ha detto a The Verge il senior graphics editor Archie Tse. “Era un’associazione più naturale.”
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I partiti politici hanno ora abbracciato i loro colori assegnati, con i democratici che esortano i cittadini a “Vota blu!” e i sostenitori di Donald Trump che indossano cappelli rossi “Make America Great Again”. Ma avrebbe potuto facilmente andare nell’altro modo. Secondo The History Channel, le prime mappe elettorali colorate in televisione sono state trasmesse nel 1976, ma non c’era coerenza tra le reti su quali colori fossero usati per quale partito. Il rosso spesso stava per i democratici e il blu per i repubblicani.
Andando più indietro nel tempo, il rosso e il blu erano opzioni comuni per differenziare i partiti politici o due lati di una questione. Per esempio, alla fine del 1800 e all’inizio del 1900, i capi dei partiti politici nel Texas meridionale coloravano le schede elettorali di rosso e blu per i repubblicani e i democratici al fine di “assistere” gli elettori analfabeti o che non parlavano inglese alle urne (questa assistenza spesso comportava veri e propri brogli elettorali, secondo la Texas State Historical Association). I repubblicani erano spesso rossi in questo sistema, anche se i colori variavano da contea a contea. Secondo Geography Realm, le mappe che mostrano l’affiliazione al partito in rosso e blu risalgono almeno al 1883, anche se il rosso spesso stava per i democratici e il blu per i repubblicani.
La lunga e difficile elezione tra George W. Bush e Al Gore nel 2000 ha cementato le designazioni rosse e blu per repubblicani e democratici. Secondo The History Channel, le principali reti di notizie “si sono unite” per mantenere i colori coerenti, il che ha reso i numeri del collegio elettorale contestati e il riconteggio della Florida un compito meno confuso. Ci sono volute settimane per indire le elezioni, e a quel punto le associazioni di colori erano state stabilite.
Usare il blu per un partito di sinistra e il rosso per un partito di destra rende gli Stati Uniti strani tra le altre nazioni, che spesso associano il rosso ai partiti politici di sinistra e il blu ai partiti conservatori. Per esempio, il partito conservatore nel Regno Unito usa il blu, mentre il partito laburista è simboleggiato da una bandiera rossa.
Originariamente pubblicato su Live Science.
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