Le vespe: Fatti e aiuto per le fobie delle vespe
Wasp: Fatti e aiuto per le fobie delle vespe
L’estate è di nuovo alle porte e sono sicuro che avete notato le vespe ronzanti, ora che le regine sono uscite dal loro letargo invernale e le vespe operaie hanno costruito nuove colonie.
Se sei una delle tante persone che temono questo periodo dell’anno a causa delle vespe, puoi rassicurarti sapendo che, contrariamente al mito urbano, le vespe non pungono le persone solo per il gusto di farlo.
Pungono solo se si sentono minacciate, quindi non è mai una buona idea oscillare le braccia o trasformarsi in John Cleese con il tuo giornale. E assolutamente mai, mai, punzecchiare un nido di vespe!
Perché le vespe pungono
Le vespe non sono generalmente un problema fino a quando la colonia di vespe non inizia a disgregarsi alla fine dell’estate. Dopo la deposizione delle celle della regina, l’ormone che mantiene la coesione della colonia non viene più prodotto. Senza questo ormone, le vespe operaie si disorientano e vanno alla ricerca di cibi dolci – ecco perché potreste trovarle a ronzare intorno al vostro tavolo da picnic o in cucina. Sono queste vespe operaie confuse che pungono.
Le vespe sono, infatti, abbastanza bonarie, e la cosa migliore da fare se una ti atterra addosso, durante la ricerca di qualcosa per soddisfare la sua voglia di dolce, è spazzolarla via delicatamente con un pezzo di carta.
Se ne trovate una in casa, coprite tutti i cibi/bevande dolci con un canovaccio, spegnete tutte le luci elettriche e chiudete le porte e le tende di tutte le fonti di luce tranne una – come una finestra della cucina aperta – su cui voleranno.
Se usate uno spray per ucciderla, è consigliabile lasciare immediatamente la stanza perché una vespa morente ha più probabilità di pungere: Sii consapevole che una vespa che può sembrare morta può essere semplicemente stordita.
Cosa fare se vieni punto
Se vieni punto il dolore iniziale può essere forte. Il dolore dovuto al successivo gonfiore può durare diverse ore o addirittura giorni, e il tuo farmacista locale ti consiglierà dei trattamenti, come antidolorifici, creme antisettiche e antistaminici.
In caso di puntura di vespa, il NHS consiglia:
– Rimuovere il pungiglione se è ancora nella pelle
– Lavare la pelle colpita con acqua e sapone
– Applicare un impacco freddo o del ghiaccio per almeno dieci minuti
– Sollevare o elevare la zona colpita
– Non graffiare la zona
– Evitare di trattare la pelle con rimedi casalinghi, come l’aceto
Le punture al labbro, alla bocca e alla gola, necessitano tutte di una pronta attenzione medica se inizia a svilupparsi un gonfiore. Per ulteriori consigli, specialmente su quando ottenere un consiglio medico e/o un trattamento di emergenza, vai al sito web NHS qui: NHS
Aiuto per la fobia delle vespe
La buona notizia per le persone che hanno paura delle vespe è che le loro colonie non sono permanenti; come parte del loro ciclo annuale il nido sarà lasciato in autunno. Seguire i consigli di cui sopra è tutto ciò che si deve fare.
Per una persona che soffre di vespa-fobia, tuttavia, l’estate promette un periodo di sofferenza. La paura può essere diventata così grave che l’ansia di essere punti può indurre la persona fobica a cancellare gli inviti ad eventi sociali, come feste in giardino o pranzi al pub, e a tenere chiuse porte e finestre, anche nei giorni caldi e umidi.
L’aiuto tradizionale per le fobie da vespe include l’ipnoterapia.
Più recentemente, il nuovo modello psicologico della BrainWorking Recursive Therapy (BWRT) ha visto risultati eccellenti nel lavorare con tutti i tipi di fobie, spesso risolvendo anche fobie che durano da una vita in una sola breve sessione.
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