La costellazione del Circo
Benvenuti di nuovo al Venerdì delle Costellazioni! Oggi, in onore della defunta e grande Tammy Plotner, ci occuperemo della bussola – la costellazione di Circinus!
Nel II secolo d.C., l’astronomo greco-egiziano Claudio Tolomeo (detto Tolomeo) compilò una lista di tutte le 48 costellazioni allora conosciute. Questo trattato, noto come l’Almagesto, sarebbe stato usato dagli studiosi europei e islamici del Medioevo per più di mille anni a venire, diventando effettivamente un canone astrologico e astronomico fino alla prima Età Moderna.
Nel corso del tempo, il numero di costellazioni riconosciute è cresciuto man mano che gli astronomi e gli esploratori hanno preso coscienza di altre stelle visibili da altre località del mondo. Nel 20° secolo, la IAU ha adottato un catalogo moderno di 88 costellazioni. Una di queste è la costellazione del Circinus, una piccola e debole costellazione situata nel cielo meridionale. Confina con le costellazioni Apus, Centaurus, Lupus, Musca, Norma, Triangulum Australe.
Nome e significato:
Perché Circinus era sconosciuto agli antichi Greci e Romani, non ha una mitologia associata ad esso. Le tre stelle più luminose formano uno stretto triangolo. La forma ricorda un compasso da disegno (o da disegno) del tipo usato per tracciare le carte nautiche e del cielo. Nicolas Louis de Lacaille era affascinato dalla scienza secolare e il pensiero di chiamare una costellazione come uno strumento scientifico lo affascinava.
In questo caso, Circinus rappresenta uno strumento di disegno usato nella navigazione, nella matematica, nel disegno tecnico, nel disegno ingegneristico, nella cartografia (disegnare mappe) – e che molti bambini in età da scuola elementare usano per imparare a disegnare cerchi e in geometria per bi-segnare linee, disegnare archi e così via. In questo caso, il dispositivo non deve essere confuso con Pyxis, una costellazione associata ad una bussola da nave… nonostante la somiglianza nei nomi con la lingua latina!
Storia dell’osservazione:
La piccola e debole costellazione meridionale Circinus fu creata da Nicholas de Lacaille durante il suo soggiorno al Capo di Buona Speranza nella metà del 18° secolo. A Circinus fu dato il suo nome attuale nel 1763, quando Lacaille pubblicò una mappa del cielo aggiornata con nomi latini per le costellazioni che aveva introdotto.
Sulla mappa che aveva creato, Lacaille raffigurò le costellazioni di Norma, Circinus e Triangulum Australe come un insieme di strumenti da disegno – rispettivamente come un righello, un compasso e una livella da geometra. Questa costellazione ha resistito ed è diventata una delle 88 costellazioni moderne riconosciute dalla IAU nel 1920.
Caratteristiche notevoli:
Circinus non ha stelle luminose e consiste solo di 3 stelle principali e 9 stelle designate Bayer/Flamsteed. Tuttavia, la costellazione ha diversi Deep Sky Objects associati ad essa. Per esempio, c’è la Galassia Circinus, una galassia a spirale situata a circa 13 milioni di anni luce di distanza che è stata scoperta nel 1975. La galassia si distingue per gli anelli di gas al suo interno, uno dei quali è una massiccia regione di formazione stellare, e per il suo nucleo alimentato da un buco nero.
Poi c’è la stella doppia a raggi X conosciuta come Circinus X-1, che si trova a circa 30.700 anni luce di distanza ed è stata scoperta nel 1969. Questo sistema è composto da una stella di neutroni che orbita intorno a una stella di sequenza principale. Circinus è anche sede della luminosa nebulosa planetaria nota come NGC 5315, che è stata creata quando una stella è andata in supernova e ha gettato i suoi strati esterni nello spazio.
Poi c’è NGC 5823 (alias Caldwell 88), un ammasso aperto situato al confine tra Circinus e Lupus. Situato a circa 3.500 anni luce di distanza, questo ammasso ha circa 800 milioni di anni e si estende per circa 12 anni luce.
Trovare Circinus:
Circinus è visibile a latitudini comprese tra +10° e -90° e si vede meglio al culmine durante il mese di giugno. Iniziate tirando fuori il vostro binocolo per dare un’occhiata ad Alpha Circini – una grande stella doppia visuale. Situata a circa 53,5 anni luce dalla Terra, questa coppia stellare non è fisicamente correlata ma costituisce un obiettivo unico. La più luminosa delle due, Alpha, è una nana gialla brillante F1 che è una leggera stella variabile. Questo contrasta molto bene con la compagna rossa più debole.
Per il telescopio, date un’occhiata a Gamma Circini – una debole stella a poco più di cinquecento anni luce dal sistema solare. Nel cielo, si trova nella Via Lattea, tra la luminosa Alfa Centauri e il Triangolo Sud. Gamma Circini è un sistema binario, contenente una stella gigante blu con una compagna gialla di tipo F. Gamma è unica perché possiede una spinta magnetica stellare!
Per binocoli e telescopi più grandi, date un’occhiata all’ammasso stellare galattico NGC 5823 (RA 15 : 05.7 Dec -55 : 36). Questo debole ammasso sembrerà avere diversi membri più luminosi che sono in realtà stelle di primo piano, ma include la variabile di tipo Mira Y Circini. Mentre sarà difficile da distinguere dai ricchi campi stellari della Via Lattea, noterete una compressione di stelle di forma ellittica con un asterismo che assomiglia ad un ombrello aperto.
Per i grandi telescopi, guardate ESO 97-G13 – la “Galassia Circino”. Situata solo 4 gradi sotto il piano galattico e a 13 milioni di anni luce di distanza (RA 14h 13m 9.9s Dec 65° 20? 21?), questa galassia Seyfert sta subendo tumultuosi cambiamenti, poiché anelli di gas vengono espulsi dal nucleo galattico. Mentre può essere individuata in un piccolo telescopio, la scienza non l’ha notata fino a 25 anni fa!
Abbiamo scritto molti articoli interessanti sulla costellazione qui a Universe Today. Qui c’è What Are The Constellations?, What Is The Zodiac? e Zodiac Signs And Their Dates.
Assicurati di controllare il Catalogo Messier mentre sei lì!
Per maggiori informazioni, controlla la lista delle Costellazioni della IAUs e la pagina di Students for the Exploration and Development of Space su Canes Venatici e Constellation Families.
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