La borsa di lusso di seconda mano più costosa di SA

Non ci stupiamo più quando una borsa firmata Hermès raggiunge una somma a sei cifre. Dopo tutto, si tratta di Hermès (duh) e le loro borse sono note per crescere di valore nel tempo.

E recentemente la borsa Hermès “Togo Birkin 35 Blue Cobalt” ha battuto un nuovo record in Mzansi come la borsa di seconda mano più costosa.

La borsa Birkin, al dettaglio per R200.000, è tipicamente vista solo sulle braccia di pochi fortunati.

In precedenza, una Hermès Birkin è stata venduta per R3m nel Regno Unito. La Birkin Himalaya Niloticus Crocodile del 2015 è stata impreziosita da hardware in oro bianco e 200 diamanti da 18 carati, mentre la pelle è stata realizzata con una pelle di coccodrillo albino ultra rara.

È probabilmente la Birkin più rara e spettacolare mai realizzata.

Secondo Luke Calitz, proprietario e fondatore di Luxity, uno dei motivi per cui le borse di Hermès costano una fortuna è perché c’è un numero limitato prodotto ogni anno e una lista d’attesa non pubblica di tre anni dai negozi Hermès, nessuno dei quali è sul continente.

Ha detto che questa esclusività significa che per la maggior parte delle persone, l’unico modo per acquistarne una è aspettare che una borsa diventi disponibile nel mercato dell’usato.

“Potremmo essere abbastanza fortunati da vendere una borsa Hermès all’anno, quindi quando vengono caricate sul sito, vengono prese al volo. Inoltre, la Hermès sul nostro sito potrebbe essere l’unica in vendita nel continente”, ha detto Calitz.

Calitz ha detto che l’aspetto a cui la maggior parte non pensa quando si tratta di articoli di lusso è il loro potenziale di rivendita e investimento.

“Attualmente, stiamo compilando informazioni sulle opportunità di investimento di articoli come questo nel mercato locale, in quanto queste borse sono beni che si apprezzano”, ha detto Calitz.