Inversione dell’eparina da parte di un guanidinocalixarene funzionalizzato con oligoetilenglicole – Chemical Science (RSC Publishing)
L’eparina non frazionata (UFH), un polisaccaride anionico naturale, è ampiamente utilizzata come agente anticoagulante nella pratica clinica. Se sovradosato o usato in pazienti sensibili, l’UFH può causare vari rischi e un neutralizzatore UFH deve essere somministrato immediatamente per invertire l’eparinizzazione. Tuttavia, il più comune neutralizzatore di UFH, il solfato di protamina, causa spesso vari effetti avversi, alcuni dei quali sono pericolosi per la vita. Qui, abbiamo progettato un altamente biocompatibile, oligoetilenglicole funzionalizzato guanidinocalixarene (GC4AOEG) come antidoto contro UFH. GC4AOEG e UFH hanno mostrato una forte affinità di legame, garantendo il riconoscimento specifico e la neutralizzazione di UFH da GC4AOEG in vitro e in vivo. Di conseguenza, il sanguinamento eccessivo indotto da UFH è stato significativamente alleviato da GC4AOEG in diversi modelli di sanguinamento nel topo. Inoltre, non sono stati osservati effetti avversi durante questi trattamenti in vivo. Presi insieme, GC4AOEG, come un recettore artificiale strategicamente progettato e biocompatibile con forte affinità di riconoscimento verso l’UFH, può avere un potenziale clinico significativo come un agente alternativo di inversione dell’UFH.
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