Il testamento di Aretha Franklin rivela un padre sorprendente per uno dei suoi figli

Come precedentemente riportato, otto mesi dopo la morte di Aretha Franklin, tre testamenti scritti a mano sono stati trovati nella sua casa di Detroit.

Al momento della sua morte lo scorso agosto di cancro al pancreas, gli avvocati e i membri della famiglia hanno detto che la Regina del Soul non aveva un testamento, ma tre versioni scritte a mano sono state scoperte all’inizio di questo mese.

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Bennett ha presentato i testamenti lunedì, nonostante non sia certo che siano legali secondo la legge del Michigan. Ora il patrimonio e i membri della famiglia vogliono che un giudice gli dia un senso.

I testamenti sono stati scoperti il 3 maggio, due in un armadio chiuso a chiave di cui la chiave è stata trovata solo recentemente e uno in un quaderno a spirale infilato sotto dei cuscini su un divano.

Le 16 pagine rivelano che la Franklin voleva assicurarsi che i suoi figli fossero trattati equamente.

Via NBC News:

Diverse volte in tutti e tre i documenti, scrive che i suoi beni dovrebbero andare equamente ai suoi tre figli più giovani e delinea istruzioni dettagliate per la cura del suo figlio maggiore, Clarence, che è nato nel 1955, quando Aretha Franklin aveva solo 12 anni. Ha esigenze speciali che non sono mai state rivelate pubblicamente.

Il padre di Clarence Franklin è stato indicato come un uomo di nome Donald Burk, che era un compagno di scuola della cantante. Non secondo uno dei presunti testamenti, datato 21 giugno 2010. Dice che il padre di Clarence è Edward Jordan Sr. – che è anche il padre riconosciuto di un altro dei figli della cantante, Edward, che è nato quando lei aveva 14 anni.

Jordan è descritto nella biografia di David Ritz del 2014, Respect: The Life of Aretha Franklin, come un “giocatore” che Franklin conosceva una volta.

La pagina 6 del presunto testamento include questa dichiarazione categorica come parte delle istruzioni per la cura di Clarence Franklin: “Suo padre, Edward Jordan Sr., non dovrà mai ricevere o maneggiare alcun denaro o proprietà appartenente a Clarence o che Clarence riceve in quanto non ha mai dato alcun contributo al suo benessere, futuro o passato, monetario, materiale, spirituale, ecc.”

Un’udienza sul testamento è stata fissata per il 12 giugno.

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