How Long is a Moment? I 9 modi diversi di misurarlo
Alcune centinaia di anni fa, la parola “momento” significava una precisa quantità di tempo, proprio come un minuto equivale a 60 secondi.
Oggi, la usiamo solo per descrivere un periodo di tempo molto breve, ma senza una definizione precisa. Questo lascia spazio a qualche ambiguità, quindi ecco alcuni modi per misurare quanto è lungo un momento:
In epoca medievale, un momento era di 90 secondi
Per molto tempo, gli uomini hanno diviso il giorno in 24 ore. Tuttavia, l’ora stessa era divisa in 40 momenti, piuttosto che 60 minuti come abbiamo oggi.
Questo stato di cose continuò fino al 16° secolo, con gli orologi che spesso dividevano un’ora in metà o quarti.
Una volta che gli orologi e le altre tecnologie di conservazione del tempo iniziarono ad essere più avanzate e precise, l’ora di 60 minuti sostituì l’ora di 40 momenti perché offriva più possibilità di divisione.
Quindi, 60 minuti potevano essere divisi per: 2,3,4,5,6,10 e 12 mentre 40 momenti potevano essere divisi solo per 2,4,5 e 10.
È una piccola cosa, ma alla lunga la convenienza vince su tutto.
Se un momento è lungo come un pensiero, allora è ~150 millisecondi
In questo caso, definiamo un pensiero come l’idea mentale che si ha quando si sperimenta un certo stimolo.
Per esempio, un corridore impiega circa 150 millisecondi per elaborare il suono di una pistola di partenza, in un segnale cosciente “CORRI!
Un’ipotesi psicologica afferma che il flusso di coscienza della nostra mente è come una bobina cinematografica, vale a dire che è composto da singoli pensieri strettamente collegati e che scorrono in rapida successione.
Quindi, se un momento è lungo come un pensiero, allora si può dire che si aggira intorno ai +/- 100 millisecondi a seconda delle circostanze.
Se un momento è un ricordo, allora quanto è lungo un momento?
A volte usiamo la parola momento in contesti come “è stato un momento bellissimo” o “un momento indimenticabile”.
In questo contesto, “momento” è qualcosa di molto più tangibile, che include un certo tempo, luogo ed emozione. Un ricordo, in pratica.
Ora, un singolo ricordo può richiamare eventi che durano pochi secondi, come passare vicino a un edificio interessante o anche episodi lunghi un’ora, come primi appuntamenti, colloqui di lavoro importanti ecc.
Il passo successivo è guardare come si formano questi ricordi.
Nel film Memento, il protagonista soffre di una grave amnesia anterograda, cioè non può formare ricordi a lungo termine. Per questo motivo, deve fare affidamento esclusivamente sulla sua memoria a breve termine.
Tuttavia, la memoria a breve termine può immagazzinare informazioni solo per un periodo di 20-30 secondi. Dopo questo periodo, l’informazione viene inviata a processi mentali di livello superiore per la conservazione a lungo termine.
Il protagonista di Memento ha perso questa capacità. Così, dalla prospettiva del suo cervello della memoria a breve termine, un momento era lungo al massimo 30 secondi.
Se un momento è lungo come il presente, quanto è lungo il presente?
A volte, la parola “momento” può significare un esatto, singolo punto nel tempo. In questo contesto, una buona analogia è vedere un momento più come una foto, piuttosto che un video.
Quindi, se un momento è solo un singolo punto nel tempo, quanto può essere lungo questo singolo punto nel tempo?
Si potrebbe dire che è un secondo. Ma una quantità enorme di cose può accadere in un secondo. Per esempio, appena 1 secondo dopo il Big Bang, l’Universo si era espanso fino a un raggio di alcune decine di anni luce.
Si potrebbe dire che il presente è lungo solo quanto un pensiero umano, il che ci riporterebbe alla cifra di 100 millisecondi.
Per il bene della scienza, diciamo che il momento presente è uguale all’unità di tempo misurabile più breve possibile in fisica.
Questo sarebbe il tempo Plank. Sono usati per misurare quanto tempo impiega la luce a viaggiare attraverso 1 lunghezza Plank, che è anche la più piccola unità di distanza possibile per qualsiasi cosa nell’Universo.
Quindi quanto è lungo un tempo Plank? Beh, sarebbe 5,39 × 10 -44 secondi.
Il numero probabilmente non significa molto, quindi ecco un altro modo di vederlo: ci sono più tempi Plank in un secondo che ci sono secondi nei 13,7 miliardi di anni che sono passati dal Big Bang.
Per metterlo ancora più in numeri, ci sono 10.000.000.000.000.000.000.000.000.000.000.000.000.000 tempi Plank in un solo secondo.
Quindi, per quanto riguarda la fisica, il momento presente è piuttosto breve.
Quanto è lungo un momento, quando può essere l’ultimo?
Se hai mai vissuto un’esperienza pericolosa o pericolosa, conoscerai la sensazione del tempo che sembra fermarsi e muoversi al rallentatore.
Questo accade perché durante le emergenze la tua amigdala codifica più informazioni e dettagli nei tuoi ricordi.
Di tutti i nostri organi, il nostro cervello è di gran lunga quello che consuma più energia. Secondo alcune stime, il cervello consuma il 20% dell’energia del corpo pur rappresentando solo il 2% del peso.
Per ridurre questo consumo di energia, il nostro cervello è molto selettivo con le informazioni che ricorda e che scarta.
In tempi di emergenza, tuttavia, memorizza quasi ogni bit di informazioni disponibili. Questo crea quindi ricordi più densi, e gli eventi in questi ricordi sembrano durare molto più a lungo dei normali, banali episodi della vita quotidiana.
Quanto è lungo un momento, dipende da quanti anni hai
Interessante, il tempo sembra anche scorrere in modo diverso a seconda di quanti anni hai, e il meccanismo è molto simile a quello menzionato sopra.
Durante l’infanzia, ogni esperienza è probabilmente nuova. Di conseguenza, il cervello di un bambino fa gli straordinari per codificare quante più informazioni possibili nel cervello.
Questo crea una forma di iperconsapevolezza, in cui il bambino è consapevole di tutto ciò che accade.
Quando si cresce e si fanno più esperienze, il nostro cervello inizia a creare schemi da tutte le esperienze. Questi schemi agiscono come una sorta di scorciatoie, ed eliminano la necessità di memorizzare cose di cui non abbiamo bisogno.
Caso esemplare: confronta il primo bacio che hai avuto con un bacio normale in una relazione seria. Entrambi sono baci, ma durante il tuo primo bacio il tuo cervello era iperconsapevole di ogni sensazione e impegnato a scriverla nella tua memoria.
Per i baci regolari, invece, il tuo cervello usa la scorciatoia mentale e non la scrive nella memoria.
Quanto è lungo un momento per un animale o un insetto?
Hai mai notato quanto può essere difficile schiacciare una mosca o una zanzara? Sembrano avere dei riflessi sorprendenti, come se la tua mano li raggiungesse da un miglio di distanza.
Questo perché gli animali si sono evoluti per avere percezioni del tempo molto diverse, a seconda delle circostanze.
Per esempio, gli insetti vivono in un mondo al rallentatore, poiché il loro ambiente è pieno di predatori come uccelli, mammiferi e altri insetti. La loro percezione del tempo al rallentatore permette di osservare le minacce molto più velocemente, e di prendere misure evasive più rapidamente.
Tuttavia, i grandi animali con pochi o nessun predatore (pensate alla balenottera azzurra gigante) non hanno bisogno di sprecare la loro energia in riflessi veloci, quindi vivono la loro vita come se fossero in fast forward. Possono permettersi di perdere qualche dettaglio del loro ambiente perché niente può comunque ferirli.
Per dirla in termini cinematografici, un film richiede almeno 20 fotogrammi al secondo in modo che l’occhio umano possa percepire le immagini come un unico flusso ininterrotto.
I cani d’altra parte hanno bisogno di almeno 70 fotogrammi al secondo. Qualsiasi cosa più bassa di questa e vedranno il film solo come una sequenza di immagini balbettanti.
In generale, noi umani siamo sul lato più lento della percezione. A causa di questo, ci perdiamo molte delle piccole cose che accadono intorno a noi. Se sei curioso e vuoi vedere in prima persona cosa ti stai perdendo, guarda questo documentario su CuriosityStream che mostra come sarebbe il mondo se gli umani avessero una percezione più veloce.
Quanto dura un momento in un sogno?
I sogni possono spesso essere molto movimentati e abbracciare eventi che dovrebbero durare ore, giorni o addirittura anni. Ovviamente, le leggi della fisica non permettono di vivere anni in un periodo di poche ore. Questo significa che ci deve essere una sorta di trucco mentale coinvolto per far sembrare che un momento in un sogno sia molto più lungo di un momento nella vita reale.
Con l’aiuto dei sognatori lucidi, persone che possono controllare i loro sogni, gli scienziati hanno scoperto che la percezione del tempo durante i sogni è sorprendentemente vicina alla realtà. In un esperimento, sembrava che i soggetti percepissero il tempo come se scorresse il 50% più lento del tempo reale.
Tuttavia, diversi studi hanno suggerito che il tempo dei sogni scorre con un rapporto di circa 1:1, o forse un po’ più lento del tempo reale.
In generale, la scienza è ancora incerta, ma sembra indicare che il tempo dei sogni scorre più lentamente del tempo reale, solo che non sappiamo di quanto.
Quanto è lungo un momento nella relatività generale?
Una delle implicazioni più sorprendenti della relatività generale è che il tempo scorre in modo diverso a seconda di quanto è veloce un oggetto.
Per esempio, vista dalla Terra una nave spaziale che viaggia verso Alpha Centauri (4,3 anni luce di distanza) al 99,9% della velocità della luce impiegherebbe circa 4 anni per essere completata.
Tuttavia, per gli occupanti della nave l’intero viaggio durerebbe solo 65 giorni, o poco più di due mesi.
Utilizzando un semplice calcolo, un momento di 90 secondi sull’astronave a velocità prossima a quella della luce durerebbe circa ~2000 secondi qui sulla Terra.
Questo fenomeno è chiamato dilatazione del tempo, e queste cifre possono variare notevolmente a seconda della velocità della nave e della sua accelerazione. Se volete giocare con le cifre, potete controllare questo sito di calcolo.
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