Gil-galad

Gil-galad, nato Ereinion, era un elfo Ñoldorin e figlio di Fingon. Fu l’ultimo Grande Re dei Ñoldor nella Terra di Mezzo, e portò molti titoli, tra cui Grande Re degli Elfi dell’Ovest, Re degli Eldar, Re di Lindon, Signore degli Alti Elfi e Signore di Eriador.

Gil-galad deteneva la massima autorità tra gli Elfi che governava ed era rispettato sia dai Ñoldor che dai Sindar, essendo così considerato un “Grande Re” degli Elfi della Terra di Mezzo. Formò l’Ultima Alleanza degli Elfi e degli Uomini con Elendil, e guidò gli Elfi in guerra contro Sauron durante questo periodo. La sua morte segnò la fine dei Regni Ñoldorin nella Terra di Mezzo, anche se molti Ñoldor avrebbero ancora abitato a Imladris in seguito per tutta la Terza Era.

Biografia

Prima Era

Gil-galad nacque molto probabilmente nel quinto secolo della Prima Era, ed era ancora giovane ai tempi delle battaglie del Dagor Bragollach e del Nirnaeth Arnoediad. Era figlio di Fingon, legandolo alla Casa di Fingolfin. Visse a Nargothrond fino alla sua caduta e fuggì nell’Isola di Balar.

Dopo la morte di Turgon durante la caduta di Gondolin, Gil-galad ricevette la regalità dei Ñoldor. Quando i Figli di Fëanor commisero la Terza carneficina, Gil-galad ricevette la notizia del saccheggio dei Paradisi, ma lui e il suo esercito arrivarono troppo tardi per fermare i Figli di Feanor, che fuggirono dopo la fine della battaglia. Tuttavia i sopravvissuti di Sirion si unirono a Gil-galad e andarono con lui da Balar, dove gli raccontarono della prigionia di Elrond ed Elros. Dopo la Guerra d’Ira, i restanti Figli di Feanor scomparvero dalla storia. Maedhros si suicidò, mentre Maglor scomparve senza lasciare traccia, lasciando Elrond ed Elros soli. Perciò ad un certo punto Gil-galad accolse Elrond tra le sue fila, dopo che quest’ultimo scelse di essere uno degli Elfi.

Seconda Età

Nell’anno 1 della Seconda Età, Gil-galad rimase nella Terra di Mezzo e fondò Lindon, che era forte e sicura contro i suoi nemici. Al suo apice, il suo regno si estendeva a est fino alle Montagne Nebbiose e alle parti occidentali di Greenwood la Grande, anche se la maggior parte degli Eldar rimase a Lindon e nel rifugio di Elrond a Rivendell.

Gil-galad aveva un’alleanza con gli Uomini dell’Ovestesse, specialmente con Tar-Aldarion (il Marinaio), I Fedeli ed Elendil. Gil-galad regnò come Alto Re del Ñoldor per tutta la Seconda Era. Durante questo periodo Gil-galad ricevette i semi degli alberi di mellyrn, o mallorn, da Tar-Aldarion, che era, durante questo periodo, Alto Re di Numenor. Ma i semi non sarebbero cresciuti nella sua terra, così li diede a Galadriel prima che lei lasciasse Lindon. Lei portò questi semi per molto tempo e alla fine li piantò a Lindórinand. Quando vi crebbero fu ribattezzata Laurelindórenan, Lórien dei Fiori. Ad un certo punto, Gil-galad ed Elrond furono avvicinati da uno straniero chiamato Annatar, che si definiva il Signore dei Doni. Le sue parole e le sue offerte sembravano giuste, ma Gil-galad percepì che questo Annatar non era quello che sembrava. Perciò rifiutò di avere rapporti con lui e mandò a dire a tutti gli elfi di evitare questo straniero.

Tuttavia Annatar fu ricevuto nell’Eregione, dove insegnò agli elfi come costruire gli Anelli del Potere. Ma la diffidenza di Gil-galad si dimostrò corretta, poiché Annatar era Sauron sotto mentite spoglie, e gli anelli erano strumenti per i suoi piani malvagi per dominare la Terra di Mezzo. Più tardi, a Gil-galad furono affidati da Celebrimbor gli anelli elfici Vilya (Anello dell’Aria) e Narya (Anello del Fuoco), due dei Tre Anelli, che egli passò al suo araldo Elrond e al suo luogotenente Cirdan prima della sua morte all’Assedio di Barad-dûr.

Sauron invase Eriador con grandi forze nella Guerra degli Elfi e Sauron, distruggendo Eregion e assediando i Paradisi Grigi. Ma Gil-galad fu aiutato dai Numenoreani, allora governati da Tar-Minastir, che inviarono una grande flotta che sconfisse le forze dell’Oscuro Signore. Sauron, scampato per un pelo con una guardia del corpo, tornò a Mordor, dove rimase nascosto, raccogliendo le forze e tramando la vendetta contro i Dunedain. Più di mille anni dopo Sauron fu nuovamente affrontato dai Numenoreani e riportato come prigioniero nella loro patria, lasciando Gil-galad libero di governare la Terra di Mezzo in pace. In assenza di Sauron, il potere di Gil-galad crebbe al punto che Sauron rimase costernato quando tornò dalla rovina di Numenor. Tuttavia i sopravvissuti di Numenor, conosciuti come i Fedeli, arrivarono nella Terra di Mezzo e stabilirono i Regni in Esilio, con il Grande Re Elendil che fece amicizia con Gil-galad al suo arrivo. Un secolo dopo, quando Sauron attaccò Gondor, Elendil e Gil-galad si consigliarono su come affrontarlo. Alla fine decisero di radunare tutte le loro schiere e attaccare Sauron prima che potesse recuperare le forze, formando l’Ultima Alleanza degli Elfi e degli Uomini.

I due re passarono diversi anni ad addestrare e radunare le loro forze prima di incontrarsi ad Amon Sul. Attraversando le Montagne Nebbiose furono raggiunti da Oropher del Bosco Verde, Amdír di Lórien e Durin IV di Khazad-dûm. La famosa arma di Gil-galad era una lancia chiamata Aeglos – che significava “Ghiaccio”; nessuno poteva resistere ad essa. Unendosi all’esercito di Gondor guidato da Anárion, l’esercito dell’Ultima Alleanza affrontò le forze di Sauron nella battaglia di Dagorlad, una lunga e sanguinosa battaglia che alla fine si concluse con la vittoria dell’Alleanza. Gli elfi e gli uomini passarono poi a Mordor e assediarono Barad-dûr per sette anni.

Alla fine Sauron emerse e Gil-galad ed Elendil duellarono con l’Oscuro Signore. Durante la loro lotta, Gil-galad ed Elendil inflissero al Signore Oscuro abbastanza ferite mortali da distruggere il suo corpo, anche se in cambio ricevettero terribili ferite. Questo sacrificio permise a Isildur di strappare l’Anello dalla mano del Signore Oscuro. Ma Gil-galad ricevette gravi ustioni dal “calore della mano di Sauron”, e così passò alle Sale di Mandos. Non si sa se avesse una moglie o dei figli, così la regalità dei Ñoldor finì nella Terra di Mezzo e Círdan fu da allora il Signore dei Paradisi Grigi e di Lindon.

– Da La caduta di Gil-galad, tradotto da Bilbo Baggins

Etimologia

Gil-galad era il Sindarin per “Stella di Radiosità”, da gil (“stella”) e galad (“luce, radiosità”).

Il suo nome in Quenya era Artanáro che significa “Alta Fiamma”. In Sindarin, Artanáro si traduce in Rodnor.

E’ stato inizialmente concepito che il nome di nascita di Gil-galad fosse Ereinion invece del suo epessë. Ereinion significa “Figlio di Re”, da erain (“re”) e ion (“figlio”).

Parentela

La parentela di Gil-galad ebbe molte versioni nel legendario di Tolkien:

• Gil-galad fu originariamente, e brevemente, concepito come un discendente di Fëanor.

• Sia nel Silmarillion che nei Racconti Incompiuti, era figlio di Fingon.

• In alcune note de La Storia della Terra di Mezzo, si afferma che era stato brevemente il figlio di Finrod Felagund. Si dice che Felagund abbia mandato sua moglie e suo figlio via nel Falas per la loro sicurezza. In questa versione, Galadriel era la sorella di Gil-galad e figlia di Felagund. Tuttavia, Tolkien decise che Felagund era celibe e senza figli.

• In un’altra, Angrod aveva un figlio Artaresto (poi chiamato Orodreth) che Finrod fece suo amministratore e succedette a Nargothrond. Sua moglie era una signora sindarina del Nord ed ebbe due figli, Finduilas e Gil-galad, che chiamò Rodnor.

• In quest’ultimo, il nome Artaresto fu sostituito da Arothir (Orodreth), che era il nome del nipote di Finrod e padre di Gil-galad. Finduilas rimase come figlia di Orodreth e divenne sorella di Gil-galad.

Una nota marginale di Tolkien di questo periodo (fine anni 50) suggeriva che Gil-galad potesse essere figlio di Fingon. Questo suggerimento fu ripreso dal figlio di Tolkien ed esecutore letterario Christopher Tolkien nella versione pubblicata de Il Silmarillion, che afferma che Gil-galad è figlio di Fingon. Dopo il Dagor Bragollach e la rovina del Beleriand che ha portato alla morte di suo nonno Fingolfin, allora Grande Re dei Noldor, Fingon diventa il Grande Re e manda un giovane Gil-galad ai Paradisi delle Falas sotto Círdan. Questa idea dell’invio di Gil-galad ai paradisi è derivata da materiale che il vecchio Tolkien aveva scritto all’epoca in cui vedeva Gil-galad come figlio di Finrod.

Dopo il disastro del Nírnaeth Arnoediad, il titolo passa al fratello di Fingon, Turgon. Morgoth attacca i Falathrim in grande forza dopo quella battaglia, ma Círdan e Gil-galad riescono a fuggire con le loro navi verso l’isola di Balar. Quando giungono notizie a Balar del sacco di Gondolin e della morte di Turgon, Gil-galad diventa il re. Anche il nome di Gil-galad nel capitolo “Aldarion e Erendis” in Unfinished Tales fu cambiato dal giovane Tolkien per mantenere la coerenza con la versione pubblicata di The Silmarillion. – Nella versione originale di quell’opera era indicato come figlio di Finrod. Christopher dichiarò in seguito in The Peoples of Middle-earth che questa decisione di fare di Gil-galad un figlio di Fingon fu un errore editoriale da parte sua, e non rappresentava la concezione che suo padre aveva del personaggio. Suggerì che sarebbe stato meglio lasciare oscura la parentela di Gil-galad.

La decisione finale di Tolkien per la parentela di Gil-galad sembra essere stata che fosse un figlio di Orodreth, che fu allo stesso tempo cambiato da figlio di Finarfin a figlio di Angrod. Questa concezione, tuttavia, non fu mai incorporata nelle storie scritte del Silmarillion, e alcuni aspetti di essa – in particolare il declassamento di Orodreth a figlio di Angrod – avrebbero richiesto una notevole rielaborazione del testo esistente. Inoltre, se Gil-galad fosse stato il figlio di Orodreth, allora non sarebbe stato Alto Re, poiché la regalità apparteneva alla Casa di Fingolfin. Nel testo ufficiale del Silmarillion, Gil-galad riceve la regalità in quanto figlio di Fingon, che a sua volta è figlio di Fingolfin.

Casa di Finarfin

Apparizioni

Nei libri

• Il Silmarillion
• Racconti incompiuti
• Storia della terra di mezzoterra
• La Compagnia dell’Anello

Nei film

• La Compagnia dell’Anello

Presentazione negli adattamenti

La trilogia cinematografica del Signore degli Anelli

Nella Compagnia dell’Anello, La scena della morte di Gil-galad (interpretato da Mark Ferguson) è stata cancellata, tuttavia fa una breve apparizione quando combatte più orchi con la sua lancia. Appare anche molto brevemente come uno dei tre portatori di anelli elfici originali (insieme a Galadriel e Círdan) che indossano Vilya.

Armi non canoniche

Armi

L’armatura di Gil-galad aveva una composizione simile a quella di tutti gli Elfi della Seconda Era (come si vede nel prologo del primo film): una corazza e un guanto di lame d’acciaio intrecciate su un hauberk di posta fine, insieme a pauldron e bretelle. Tuttavia, come si addice al suo status di Alto Re, la sua armatura era azzurrata e incisa con trafori simili a viti, e le piastre erano impresse con simboli Tengwar e includevano pantaloni di pelle, che davano una maggiore protezione. Alla gola, indossava un collare d’acciaio che portava le sue insegne araldiche, dodici stelle su un campo blu notte. Il colore blu poteva riflettere un’associazione con il mare; in ogni caso, era certamente una tintura rara nella Terra di Mezzo, e sarebbe stato necessario molto tempo e conoscenza per trovare abbastanza flora o fauna con cui realizzarla. Il suo mantello era di un blu profondo e la sua armatura era d’oro, e al posto dell’elmo portava una corona d’oro, creata per lui da Celebrimbor, colui che fabbricava gli Anelli del Potere.

Scudo

Lo scudo del Grande Re aveva la stessa forma del comune scudo elfico, ma come la sua armatura era più riccamente adornato: era smaltato di blu sopra e intorno al gioiello centrale e decorato in oro con le dodici stelle della sua casa. Poiché Aeglos, la sua grande lancia, si brandiva a due mani, è probabile che lo scudo fosse portato solo sul campo di battaglia piuttosto che su di esso, per essere lasciato a uno degli assistenti di Gil-galad. Potrebbe essere stato usato da lui quando combatteva con la spada.

Video giochi

• In The Lord of the Rings Online Gil-galad appare in diversi flashback che rappresentano la Guerra dell’Ultima Alleanza. Il suo destino finale è più accurato nei libri che nella versione cinematografica, mostrando Elendil e Gil-galad che combattono e sconfiggono Sauron a costo delle loro vite.
• Nella Terra di Mezzo: L’Ombra di Mordor, dopo che Talion trova un certo artefatto, la pietra del Monte Fato, Celebrimbor dichiarerà di “aver visto Gil-galad morire sulle pendici del Monte Fato”. Questo implica che ha guardato la battaglia dal mondo dei wraith, dove la sua anima risiede nel canone interno del gioco. Nel sequel di quel gioco, Shadow of War, Talion e Celebrimbor useranno la sua lancia, probabilmente recuperandola dal suo luogo di riposo.
• Gil-galad è un personaggio giocabile in LEGO The Lord of the Rings: The Video Game, e può essere ottenuto trovandolo e comprandolo in una grotta a Mordor. È disegnato secondo l’interpretazione cinematografica di Gil-galad, ma il suo equipaggiamento non include una lancia; egli invece brandisce una spada elfica e uno scudo.

Traduzioni

Note