Fung Wai-wah

Ha aderito all’Hong Kong Professional Teachers’ Union (HKPTU), il più grande sindacato di insegnanti del territorio, sempre nel 1989 ed è stato invitato dal presidente Cheung Man-kwong a far parte del comitato esecutivo del PTU dopo il successo del gruppo di azione “Save the College Action Group of CityU”. Nel 2010, Fung è succeduto a Cheung diventando il terzo presidente del PTU.

Nel 2010, Fung è stato eletto come convocatore dell’Alleanza per il suffragio universale, una coalizione composta da undici partiti pro-democrazia sulla questione del pacchetto di riforme del governo sulle elezioni del capo dell’esecutivo e del consiglio legislativo del 2012 per essere la forza equilibrata in mezzo alle crescenti differenze e conflitti sugli approcci alla lotta per il suffragio universale tra la fazione moderata guidata dal Partito Democratico e la fazione radicale Lega dei socialdemocratici (LSD).

L’Alleanza fu considerata “moderata” e non sostenne il “Referendum delle cinque circoscrizioni” lanciato dal Partito Civico e dalla LSD. Fung ha poi appoggiato il pacchetto di riforme costituzionali rivisto dai Democratici e quindi è stato pesantemente criticato dal presidente della LSD Wong Yuk-man. Nel 2013, Fung ha annunciato che l’Alleanza “sarà sospesa a tempo indeterminato” al fine di formare un nuovo organismo con altri pan-democratici sulla questione del suffragio universale completo.

Fung inizialmente intendeva correre alle elezioni del Consiglio legislativo del 2012 nella circoscrizione funzionale dell’Istruzione dopo che l’incumbent Cheung Man-kwong ha annunciato il suo ritiro dal seggio e la candidatura nella circoscrizione geografica di Kowloon West, ma poi ha ritirato la sua candidatura citando il suo problema di salute. Il seggio è stato occupato da un altro membro del comitato esecutivo PTU Ip Kin-yuen come risultato.

Fung è stato membro del comitato elettorale che elegge il capo dell’esecutivo dal 2006. Nel 2015, è stato nominato membro della Commissione per l’educazione.

Fung è stato membro della Commissione elettorale che elegge il capo dell’esecutivo dal 2006.