Drew Brees snobbato: Manning's MVP Selection Shows Prejudice Amongst Voters

Esaminando le stagioni di calibro MVP di Drew Brees e Peyton Manning, non c’è davvero molto di cui lamentarsi.

Entrambi hanno portato le loro squadre ai semi No.1

Tutti e due hanno accumulato oltre 30 passaggi da touchdown e più di 4.000 yard.

Quando si determina l’MVP della stagione regolare, la maggior parte guarda al record di squadra e alle statistiche.

Quello che lascia perplessi è che Brees ha statistiche innegabilmente migliori, ma è comunque riuscito a finire un lontano secondo nella corsa.

Entriamo più nel dettaglio. L’interprete migliore sarà in corsivo.

Touchdowns

Brees 34 , Manning 33

Intercettazioni

Brees 11 , Manning 16

Passing Yards

Brees 4.388, Manning 4.500

Yards Per Pass

Brees 8.5 , Manning 7.9

Passer Rating

Brees 109.6 , Manning 99.9

Modifica- Il rating di Brees è il settimo migliore di tutti i tempi.

Percentuale di completamento

Brees 70.6, Manning 68.8

E’ chiaro che Brees era superiore a Manning.

Dato che entrambi hanno bloccato la testa di serie n. 1 prima della fine della stagione, la differenza di una vittoria può essere completamente annullata, soprattutto considerando che Brees non ha giocato affatto in una delle sconfitte dei Saints.

Una partita senza senso non è certo sufficiente a mettere in ombra il dominio statistico di Brees.

Nessuno sano di mente guarderebbe queste due serie di statistiche e record di squadra e sceglierebbe Manning come MVP.

In parole povere, il premio MVP della NFL è diventato uno scherzo come quello dell’NBA. In realtà ricorda in modo inquietante la corsa all’MVP NBA del 2007-2008 tra Kobe e Chris Paul.

Il grande nome, Kobe, stava avendo una grande, ma non spettacolare stagione, e l’altro, CP3, stava avendo una delle migliori stagioni della storia. Non c’è bisogno che vi ricordi come è andata a finire. Una sola partita ha separato le due squadre alla fine dell’anno, eppure è stata l’unica ragione per cui gli scrittori NBA hanno votato Kobe. O almeno così sostengono.

Quando qualcuno, incluso un giocatore di piccolo mercato, piazza il settimo miglior passer rating di tutti i tempi, in quella che probabilmente è la migliore squadra, non dovrebbe essere almeno in lizza per l’MVP?

Quello che il fan medio può prendere da questa ridicola corsa all’MVP è il fatto che Peyton Manning è il beniamino della NFL. A quanto pare gli elettori, consciamente o inconsciamente, non sono in grado di vedere obiettivamente i candidati, e di conseguenza dovrebbero essere privati del loro diritto di voto.

Qualcuno è davvero sorpreso che il giocatore più commercializzato della NFL sia anche il beneficiario di alcune votazioni MVP sospette?

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