Dimorphodon
Dimorphodon macronyx ha avuto la sfortuna di essere rappresentato come una pulcinella di mare in quasi tutte le opere recenti che lo ritraggono. Questo è dovuto ad una testa apparentemente grande e dall’aspetto robusto sulla quale gli artisti aggiungono semplicemente la colorazione della pulcinella di mare in una nuova tendenza popolare di aggiungere schemi di colori di animali moderni a creature estinte. Il meme di un Dimorphodon che caccia i pesci è probabilmente iniziato con il paleontologo Bob Bakker che illustra un individuo che pesca nel 1986. Da qui in poi, gli artisti hanno disegnato la creatura come un cacciatore di pesci, tanto più che i letti Lias del primo Giurassico in cui è stato trovato, contengono fossili marini. Inoltre, la maggior parte degli pterosauri una volta si presumeva che fossero esclusivamente mangiatori di pesce. Questa teoria è stata scartata principalmente perché le mascelle della pulcinella di mare e dello pterosauro sono così diverse. Per esempio, il grande cranio del Dimorphodon è una vera e propria testa ossea. Le dimensioni del becco di una pulcinella di mare sono dovute principalmente ai tessuti molli. Inoltre, il Dimorphodon, con le sue ampie ali, probabilmente non poteva condurre uno stile di vita simile a quello della pulcinella di mare “volando” sott’acqua e immergendosi in profondità per catturare i pesci. Invece, gli studi dei suoi arti mostrano che erano molto ben sviluppati per uno pterosauro di 195 milioni di anni. Aveva una potente muscolatura per camminare, correre e persino arrampicarsi. Questo falsifica ulteriormente l’idea che i primi pterosauri non-pterodattiloidi non fossero buoni camminatori. Invece, il Dimorphodon era probabilmente incredibilmente bravo sulla terraferma invece che in aria, probabilmente quasi quanto alcuni pterodattiloidi. Ci sono state alternative in passato, però. Harry Govier Seeley assunse giustamente che gli pterosauri dovevano essere attivi e a sangue caldo. Così, nel 1901, pubblicò un’immagine di un Dimorphodon che camminava su due gambe. Invece di pescare, il Dimorphodon macronyx (il nome della specie significa “grandi artigli”) era più abile sulla terra. Probabilmente si nutriva di piccoli vertebrati e insetti, usando i suoi famosi “due tipi di denti” per rendere la sua preda inerme. I lunghi denti della mascella superiore hanno superfici di taglio, mentre le mascelle inferiori hanno denti più corti. Il Dimorphodon dalle ali larghe non era il più aggraziato dei volatori però, date le sue ali corte e larghe di circa 1,45 metri. I resti furono raccolti a Lyme Regis nel Dorset nel 1828. Questa zona ha anche rivelato numerosi altri fossili del primo Giurassico, da un sito patrimonio mondiale chiamato Jurassic Coast. L’esemplare fu nominato e descritto correttamente da Sir Richard Owen solo nel 1859, sulla base di altri due fossili della stessa località. In precedenza era stato gettato nel genere Pterodactylus come Pterodactylus macronyx da William Buckland.
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