Difenhidramina

Difenhidramina

Jarabe, solución inyectable

Antihistamínico

FORMA FARMACÉUTICA Y FORMULACIÓN:

Cada 100 ml de JARABE contienen:

Clorhidrato de difenhidramina…………………………………… 0,25 g

Vehículo, c.b.p. 60 ml.

Cada frasco ámpula contiene:

Clorhidrato de difenhidramina…………………………………. 100 mg

INDICACIONES TERAPÉUTICAS: Antihistamínico. Reacciones alérgicas: rinitis, urticaria y conjuntivitis, causadas por alergias leves; dermatitis atópica; antitusivo de acción central.

CONTRAINDICACIONES: No utilizarse en menores de 3 años y en pacientes que estén bajo tratamiento con inhibidores de la monoaminooxidasa. L’ipersensibilità al cloridrato di DIFENHIDRAMINA o a qualsiasi altro componente è una controindicazione. Si consiglia cautela nei pazienti con epilessia, gravi disturbi cardiovascolari e disturbi epatici. DIFENHIDRAMINA cloridrato non deve essere usato in pazienti con glaucoma ad angolo stretto, stenosi dell’ulcera peptica, ostruzione piloroduodenale, ipertrofia prostatica, ostruzione del collo della vescica, ipertiroidismo e asma bronchiale.

Restrizioni per l’uso durante la gravidanza e l’allattamento:

Non ci sono studi adeguati e ben controllati in donne in gravidanza. Alcuni antistaminici sono noti per essere eliminati per questa via, è necessario prestare attenzione quando questo medicinale viene somministrato a donne in allattamento.

REAZIONI SECONDARIE E AVVERSE: secchezza delle mucose, sedazione, sonnolenza, vertigini, alterazione della coordinazione, costipazione, aumento del reflusso gastrico, vomito, diarrea, disagio epigastrico, agitazione, nervosismo, euforia, tremore, incubi, orticaria, sudorazione eccessiva, brividi, visione offuscata, reazioni avverse cardiovascolari, ritenzione e difficoltà urinaria, fotosensibilità.

Interazioni tra farmaci e altri farmaci: la DIFENIDRAMINA ha effetti additivi con alcol e altri depressori del sistema nervoso centrale (ipnotici sedativi, tranquillanti). Non co-somministrare con inibitori delle monoamino ossidasi (MAOI).

PRECAUZIONI RELATIVE ALLA CARCINOGENESI, MUTAGENESI, TERATOGENESI E EFFETTI SULLA FERTILITÀ: Studi di routine sugli animali e l’esperienza umana non hanno suggerito cancerogenicità con l’uso di questo antagonista.

DOSE E VIA DI AMMINISTRAZIONE:

JARABE:

Adulti: 2 cucchiaini (5 ml) ogni 6-8 ore.

Bambini dai 3 ai 5 anni: 1 cucchiaino ogni 8 ore.

Bambini dai 6 ai 12 anni: 1 cucchiaino ogni 6 ore.

Dose massima per bambini da 3 a 6 anni: 25 mg/giorno.

Dose massima per bambini da 6 a 12 anni: 50 mg/giorno.

SOLUZIONE INIETTABILE:

Intramuscolo profondo, endovena.

Adulti e bambini oltre 12 anni: da 10 a 50 mg ogni 8 ore.

Dose massima, 400 mg/giorno.

Bambini da 3 a 12 anni: 5 mg/kg/giorno.

Dose massima, 300 mg/giorno.

MANIFESTAZIONI E GESTIONE DI SOVRADOSAGGIO O INGESTIONE ACCIDENTALE:

Nei bambini può essere fatale. Possono verificarsi encefalopatia tossica o psicosi. I pazienti con condizioni epidermiche sono particolarmente suscettibili a questo effetto avverso. Gli adulti di solito manifestano letargia, estrema sonnolenza o coma dopo il sovradosaggio, ma i bambini piccoli possono sperimentare eccitazione, irritabilità, iperattività, insonnia, euforia, allucinazioni visive e convulsioni. Questa stimolazione del SNC nei bambini può essere attribuita all’attività antimuscarinica. I pazienti di solito presentano effetti anticolinergici come secchezza delle mucose, febbre, viso arrossato, dilatazione pupillare, ritenzione e difficoltà urinarie, diminuzione della motilità gastrointestinale con conseguente costipazione e oltre alla costipazione gastrointestinale ci sono nausea, vomito, diarrea, dolore spigastrico e ipotensione. Sono stati riportati tachicardia, disturbi della conduzione, aritmie, talvolta depressione miocardica refrattaria al supporto vasopressorio. Nella fase terminale, si nota un coma progressivamente più profondo con collasso cardiorespiratorio e morte comunemente entro 12-18 ore. Il trattamento del paziente in overdose consiste in misure generali di supporto come l’evacuazione del contenuto gastrico, l’uso di anticonvulsivanti e l’emodialisi.

Raccomandazioni per la conservazione:

Conservare a temperatura ambiente non superiore a 30°C e in un luogo asciutto.

ETICHETTE DI PROTEZIONE:

Registrazione solo per uso medico.
È necessaria una prescrizione.
Tenere fuori dalla portata dei bambini.

Nome e indirizzo del laboratorio:

Vedi presentazione(i).

Presentazione(i):

Fonte: S.S.A. Catalogo dei medicinali generici intercambiabili per le farmacie e il pubblico a partire dal 3 agosto 2007.
Al fine di dimostrare l’intercambiabilità di cui all’articolo 75 del regolamento sugli ingressi sanitari, i medicinali che compongono
il Catalogo dei medicinali generici intercambiabili sono stati confrontati, seguendo le linee guida indicate da NOM-177SSA1-1998,
con i prodotti innovativi o di riferimento elencati alle pagine da 11 a 22 dove potete consultarlo.

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