Cura dell’Aloe Juvenna: Suggerimenti sulla coltivazione delle piante di Aloe Dente di Tigre
Aloe Juvenna , è una specie di aloe originaria del Kenya.
Juvenna è conosciuta per il suo denso gruppo di foglie triangolari. Un’altra è l’Aloe Nobilis.
Le foglie di questa pianta succulenta presentano dei denti lungo i margini, dando alla pianta il nome comune di Tiger Tooth Aloe.
Fa parte del genere di piante Aloe e della famiglia delle Asphodelaceae e cresce in zone rocciose e montane.
Mentre è coltivata come una pianta d’appartamento popolare, è rara nella sua regione natale.
Cura dell’Aloe Juvenna Tiger Tooth
Dimensione e crescita
L’Aloe Tiger Tooth è una succulenta insolita con steli spessi che raggiungono fino a 2′ piedi di lunghezza.
Gli steli sono ricoperti di foglie verdi triangolari con macchie bianche e sormontate da una rosetta appuntita.
Durante i primi anni di crescita, gli steli rimangono eretti prima di inarcarsi.
Le foglie sono spesso di un colore verde brillante ma possono cambiare a seconda dell’esposizione al sole.
Se coltivate in piena luce, le foglie tendono a sviluppare toni rossastri o brunastri.
L’Aloe Juvenna è talvolta confusa con l’Aloe squarrosa. Tuttavia, l’Aloe squarrosa ha foglie più lunghe e ricurve.
Fioritura e profumo
L’Aloe dente di tigre raramente fiorisce. E’ più probabile che fiorisca in natura, dove spighe non ramificate contenenti fiori rosso-arancio appaiono in piena estate.
Luce e Temperatura
L’Aloe Dente di Tigre cresce meglio in pieno sole o in ombra parziale in regioni calde e secche.
E’ adatta a crescere all’aperto nelle zone di hardiness USDA da 9 a 11.
Tuttavia, la maggior parte delle persone la coltiva in contenitori come pianta d’appartamento su un davanzale.
Se la si coltiva in casa, evitare di metterla in un posto che riceve luce solare diretta nel pomeriggio.
La forte luce del sole può danneggiare le foglie.
Spostate le piante in vaso all’aperto per la primavera e l’estate. Durante l’inverno portatele all’interno prima che le temperature scendano sotto i 40° gradi Fahrenheit (4° C).
Necessità di irrigazione e alimentazione
- L’Aloe Juvenna è parzialmente tollerante alla siccità. Non ha bisogno di annaffiature frequenti.
- Acqua le piante grasse con parsimonia, come una volta ogni settimana o due per evitare il marciume delle radici.
- Lasciare che il terreno si asciughi completamente prima di annaffiare di nuovo.
- Le piante in vaso possono aver bisogno di annaffiature più frequenti.
- Controllare regolarmente il terreno.
- Se la parte superiore di alcuni centimetri è completamente asciutta, annaffiare la pianta.
- Aggiungere una piccola quantità di fertilizzante liquido diluito alle piante giovani e alle piante appena trapiantate incoraggia la nuova crescita.
Terreno e trapianto
- Piantare in un mix di vasi con drenaggio rapido. Non tollera condizioni costantemente umide.
- Il terriccio commerciale per cactus dovrebbe funzionare bene.
- Per modificare il terriccio standard, aggiungere parti uguali di sabbia e muschio di torba o perlite.
- Queste piante raramente hanno bisogno di rinvasi.
- Aspetta che gli steli comincino a ribaltarsi prima di rinvasare in un contenitore più grande che includa un foro di drenaggio.
Cura
Le foglie più vecchie possono alla fine cominciare a diventare marroni e morire.
Rimuovi queste foglie a mano o usando un paio di forbici per permettere alla nuova crescita di svilupparsi.
Altri motivi per cui le piante di Aloe diventano marroni?
Processo di propagazione dell’Aloe dal Dente di Tigre
Propagare usando le talee, divisione, o talee di stelo.
Poiché la pianta raramente fiorisce, è difficile ottenere semi.
Le talee dovrebbero apparire intorno alla pianta madre.
Per propagare usando talee di stelo, tagliate attentamente uno stelo sano dalla pianta.
Per propagare per divisione, separare la zolla di una pianta matura.
Questo è meglio farlo in primavera o in estate.
Juvenna Tiger Tooth Aloe Pest or Diseases
I principali parassiti includono i tipici insetti domestici come afidi e cocciniglie.
Lavare via questi parassiti con getti di acqua fredda da un tubo da giardino.
È anche possibile rimuovere afidi e cocciniglie usando uno straccio imbevuto di acqua con un po’ di sapone per i piatti.
Se questi metodi non funzionano, trattate la pianta usando un sapone insetticida fatto in casa.
L’aloe juvenna non è considerata tossica per gli esseri umani o i cavalli.
Può danneggiare cani e gatti se ingerita.
La sostanza simile al gel che si trova nelle foglie può causare diarrea, letargia e altri sintomi di sofferenza gastrointestinale.
Tenetela lontana dai piccoli animali domestici ed evitate di coltivarla vicino ad altre piante nei giardini.
Non è una pianta invasiva, ma i molti germogli che produce le permettono di diffondersi e di superare le piante più piccole.
Per fortuna, non è una pianta a crescita rapida.
Usi suggeriti dell’Aloe Juvenna
L’Aloe juvenna è un’interessante copertura del terreno, che si trascina sulle rocce o sui muri dopo che gli spessi steli non sono più eretti.
Utilizzatela come copertura del terreno o come bordatura per un giardino roccioso o di succulente.
Cresce bene anche in contenitori o vasi da sola o come parte di una composizione di succulente o cactus.
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