Costellazione dell’Eridano
La costellazione dell’Eridano si trova nell’emisfero meridionale. È una delle costellazioni più grandi del cielo. Rappresenta il fiume celeste che corre da Cursa (Beta Eridani) vicino a Rigel in Orione fino ad Achernar (Alpha Eridani) nel cielo dell’estremo sud. Achernar, la stella più luminosa della costellazione, è la nona stella più luminosa del cielo.
Eridanus è una delle 48 costellazioni greche, catalogata per la prima volta dall’astronomo greco Claudio Tolomeo nel II secolo d.C. È associata al mito greco di Phaëton e solitamente rappresentata come un fiume che scorre dalle acque versate dall’Acquario. Il nome della costellazione fu poi usato come nome latino per il fiume Po in Italia. In sanscrito, Eridanus è chiamato srotaswini, che significa “flusso”, “corrente” o “torrente”.”
Tra le stelle degne di nota della costellazione vi sono Achernar, una delle stelle più luminose del cielo, Cursa, una gigante bianca che segna i piedi di Orione, Acamar, una stella binaria che segnava la fine del fiume celeste ai tempi di Tolomeo, ed Epsilon Eridani, una delle stelle più vicine visibili ad occhio nudo, che ospita un esopianeta confermato.
Eridanus ospita molti interessanti oggetti del cielo profondo, tra cui la Macchia Fredda CMB (Eridanus Supervoid), forse il più grande vuoto conosciuto, il Gruppo di galassie Eridanus, e la Nebulosa Testa di Strega, una nebulosa a riflessione illuminata dalla luminosa Rigel nella vicina costellazione di Orione.
FATTI, POSIZIONE & MAPPA
Eridanus è la sesta costellazione più grande del cielo notturno, occupando una superficie di 1138 gradi quadrati. Si trova nel primo quadrante dell’emisfero sud (SQ1) e può essere visto a latitudini comprese tra +32° e -90°. Le costellazioni vicine sono Caelum, Cetus, Fornax, Horologium, Hydrus, Lepus, Orion, Phoenix, Taurus e Tucana.
Eridanus appartiene alla famiglia di costellazioni delle Acque Celesti, insieme a Carina, Columba, Delphinus, Equuleus, Piscis Austrinus, Puppis, Pyxis e Vela.
Eridanus contiene 32 stelle con pianeti conosciuti e nessun oggetto Messier. La stella più luminosa della costellazione è Achernar, Alpha Eridani, con una magnitudine apparente che varia da 0,40 a 0,46. Non ci sono piogge di meteore associate alla costellazione.
Eridanus contiene 19 stelle nominate. I nomi delle stelle approvati dall’Unione Astronomica Internazionale (IAU) sono Acamar (Theta1 Eridani), Achernar (Alpha Eridani A), Angetenar (Tau2 Eridani), Ayeyarwady (HD 18742), Azha (Eta Eridani), Beemim (Upsilon³ Eridani), Beid (Omicron¹ Eridani), Chaophraya (WASP-50), Cursa (Beta Eridani), Keid (Omicron Eridani A), Koeia (HIP 12961), Montuno (WASP-79), Mouhoun (HD 30856), Ran (Epsilon Eridani), Sceptrum (53 Eridani A), Theemin (Upsilon² Eridani), Tojil (WASP-22), Zaurak (Gamma Eridani) e Zibal (Zeta Eridani Aa).
Mappa della costellazione dell’Eridano, della IAU e della rivista Sky&Telescope
MITO
Nella mitologia greca, la costellazione di Eridanus è associata alla storia di Phaëton (o Phaëthon), il figlio del dio del sole Helios e dell’oceanide Clymene. Secondo la leggenda, Phaëton voleva guidare il carro di suo padre attraverso il cielo e continuava a supplicare il permesso di Elio per farlo fino a quando il dio acconsentì, consigliando a Phaëton di seguire la pista battuta dove vedeva i segni delle ruote.
Phaëton montò il carro e i cavalli, sentendo che il conducente era più leggero, volarono verso l’alto nel cielo, lasciando la pista familiare alle spalle. L’inesperto guidatore non riuscì a controllare i cavalli e le redini gli scivolarono dalle mani. Il carro precipitò così vicino alla terra che le terre presero fuoco. Si dice che fu così che la Libia divenne un deserto, gli Etiopi ebbero la pelle scura e i mari si prosciugarono. Zeus vide cosa stava succedendo e dovette intervenire per evitare ulteriori disastri. Colpì Phaëton con un fulmine e, quando i capelli di Phaëton presero fuoco, egli saltò dal carro e cadde nell’Eridanus. Suo padre Helios, colpito dal dolore, non guidò il suo carro per giorni, lasciando il mondo nell’oscurità.
Il poeta greco Arato chiamò la costellazione Eridanus, mentre un certo numero di altre fonti, incluso Tolomeo, si riferivano ad essa come Potamos, che significa “il fiume”. L’astronomo e poeta greco Eratostene associò il fiume celeste al Nilo, l’unico fiume che scorre da sud a nord. Hyginus, un autore latino, era d’accordo, sottolineando che la stella luminosa Canopus nella costellazione Carina era alla fine del fiume, proprio come l’isola Canopus si trova alla foce del grande fiume in Egitto. La costellazione reale, tuttavia, rappresenta un fiume che scorre da nord a sud. Più tardi, il fiume venne identificato come il fiume Po in Italia dagli autori greci e latini.
Il nome Eridanus, secondo una teoria, deriva dal nome di una costellazione babilonese conosciuta come la Stella di Eridu (MUL.NUN.KI). Eridu era una città babilonese ritenuta sacra al dio Enki-Ea. Enki-Ea era il sovrano del dominio cosmico dell’Abisso, solitamente immaginato come un serbatoio di acqua dolce sotto la superficie terrestre.
MAGGIORI STELLE IN ERIDANO
Achernar – α Eridani (Alpha Eridani)
Achernar, Alpha Eridani, è la stella più luminosa della costellazione di Eridano e la nona stella più luminosa del cielo notturno. Si trova nell’angolo meridionale della costellazione. La stella ha una magnitudine apparente che varia da 0,40 a 0,46 e dista circa 139 anni luce dalla Terra. È la più calda e la più blu tra le dieci stelle più luminose del cielo.
Achernar non sorge mai sopra l’orizzonte da località a nord della latitudine 33° N e il periodo migliore per osservarla nell’emisfero meridionale è durante il mese di novembre. La stella non tramonta mai sotto l’orizzonte per gli osservatori che vivono a sud della latitudine 33° S.
Alpha Eridani ha la classificazione stellare B6 Vep. È una stella blu di sequenza principale 6,7 volte più massiccia del Sole e circa 3.150 volte più luminosa. Ha una compagna di classe A due volte più massiccia del Sole in orbita stretta. Le due stelle sono separate da circa 12,3 unità astronomiche e orbitano insieme con un periodo di 14-15 anni. La stella è classificata come variabile di tipo Lambda Eridani.
Achernar è un rotatore molto veloce, con una velocità di rotazione proiettata di 250 km/s. Di conseguenza, è la stella meno sferica studiata nella galassia della Via Lattea. Ha la forma di uno sferoide oblato e il suo diametro all’equatore è superiore del 56% al suo diametro polare. La stella ha un disco circumstellare di gas, anche come conseguenza della rapida rotazione.
Il nome Achernar deriva dall’arabo ākhir an-nahr, che significa “la fine del fiume”. Si riferisce alla posizione della stella all’estremità meridionale di Eridanus.
Cursa – β Eridani (Beta Eridani)
Beta Eridani è una stella gigante bianca di tipo spettrale A3 III. È la seconda stella più luminosa della costellazione, con una magnitudine apparente di 2,796. Si trova a circa 89 anni luce dal sistema solare. Situata all’estremità settentrionale di Eridanus, vicino al confine con Orione, la stella è visibile dalla maggior parte delle zone abitate della Terra. Ha una compagna visuale con una magnitudine apparente di 10,90, situata a 120 arcsecondi di distanza.
Cursa ha una massa doppia di quella del Sole e un raggio 2,4 volte solare. Con una temperatura effettiva di 8.360 K, è 25 volte più luminosa del Sole. Come Achernar, è un veloce spinner, con una velocità di rotazione proiettata di 196 km/s.
Cursa è una stella variabile. La sua luminosità è stata riportata per variare da magnitudine 2,72 a 2,80.
Il nome tradizionale della stella, Cursa, deriva dalla frase araba Al Kursiyy al Jauzah, che significa “la sedia (o sgabello) di quella centrale”. Il nome si riferiva originariamente ad altre due stelle, Lambda Eridani e Psi Eridani. È un riferimento alla posizione di Beta Eridani ai piedi di Orione, segnata da Rigel.
Acamar – θ Eridani (Theta Eridani)
Acamar, Theta Eridani, è una stella binaria che potrebbe far parte di un sistema stellare multiplo. La componente primaria è una stella bianca di tipo spettrale A3IV-V, che indica una stella subgigante o di sequenza principale. Può essere essa stessa una binaria spettroscopica. La compagna è una stella di tipo spettrale A4, separata da soli 8,3 arcsecondi dalla primaria. Le due stelle appaiono ad occhio nudo come una singola stella. Il sistema ha una magnitudine apparente combinata di 2,91.
La componente primaria, Theta1 Eridani, è 2,6 volte più massiccia e 16 volte più grande del Sole. Con una temperatura superficiale di 8.200 K, brilla con 145 luminosità solari. La compagna, Theta2 Eridani, ha una massa di 2,4 masse solari ed è 36 volte più luminosa del Sole. È leggermente più calda di una primaria, con una temperatura effettiva di 9.200 K. Le stelle si trovano ad una distanza approssimativa di 161 anni luce.
Il nome tradizionale di Theta Eridani, Acamar, condivide la stessa etimologia di Achernar. Deriva dall’arabo Ākhir an-nahr, che significa “la fine del fiume”. Acamar segnava la fine del fiume celeste, Eridanus, prima che Achernar diventasse noto agli osservatori europei. Poiché Achernar è troppo a sud per essere visibile dalla Grecia, Acamar fu scelto per segnare la fine del fiume da Ipparco e Tolomeo. Ora è la più luminosa Achernar che detiene quella distinzione.
Zaurak – γ Eridani (Gamma Eridani)
Zaurak, Gamma Eridani, è una stella gigante rossa di tipo spettrale M0III-IIIb. Con una magnitudine apparente che varia da 2,88 a 2,96, è la quarta stella più luminosa di Eridanus. Si trova ad una distanza approssimativa di 203 anni luce dalla Terra.
Zaurak è una stella evoluta sul ramo gigante asintotico (AGB). Si è espansa fino ad una dimensione di 80 raggi solari e, con una temperatura effettiva di 3.811 K, brilla con 1.259 luminosità solari. Il nome tradizionale della stella, Zaurak, deriva dalla parola araba per “barca”.
δ Eridani (Delta Eridani)
Delta Eridani è una stella subgigante arancione di tipo spettrale K0 IV. È classificata come una variabile di tipo RS Canum Venaticorum, una stella la cui luminosità varia a causa di grandi macchie stellari. La luminosità di Delta Eridani è stata osservata cambiare da magnitudine 3,51 a 3,56. La stella si trova ad una distanza di 29,49 anni luce. È conosciuta con il suo nome tradizionale, Rana, che significa “rana” in latino.
Ran – ε Eridani (Epsilon Eridani)
Epsilon Eridani è la nona stella più vicina al Sole e la terza stella individuale o sistema stellare più vicina che può essere vista senza binocolo, dopo Alpha Centauri e Sirio. È anche una delle stelle più vicine con un esopianeta confermato. La stella ha una magnitudine apparente di 3,736 e si trova ad una distanza di 10,475 anni luce dalla Terra. Essendo una delle stelle più vicine simili al Sole, Epsilon Eridani è stata oggetto di ricerche SETI (ricerca di intelligenza extraterrestre) e appare spesso in opere di fantascienza.
Epsilon Eridani ha la classificazione stellare K2V, che indica una stella di sequenza principale arancione. È leggermente più piccola e meno massiccia del Sole, con una massa di 0,82 masse solari e un raggio di 0,735 raggi solari. Con una temperatura superficiale di 5.084 K, ha solo il 34% della luminosità del Sole. La stella ha una velocità di rotazione proiettata di 2,4 km/s e completa una rotazione ogni 11,2 giorni. La sua età stimata è tra i 400 e gli 800 milioni di anni.
Questo è un concetto d’artista di un pianeta di massa Jupiter che orbita intorno alla vicina stella Epsilon Eridani. Situato a 10,5 anni luce di distanza, è l’esopianeta più vicino al nostro sistema solare. Il pianeta si trova in un’orbita ellittica che lo porta vicino alla stella come la Terra dal Sole, e lontano dalla stella come Giove dal Sole. Epsilon Eridani è una stella giovane, di soli 800 milioni di anni. È ancora circondata da un disco di polvere che si estende per 20 miliardi di chilometri dalla stella. Il disco appare come un foglio lineare di polvere riflettente in questa vista perché è visto di taglio dall’orbita del pianeta, che è sullo stesso piano del disco di polvere. Gli anelli e i satelliti del pianeta sono puramente ipotetici in questa vista, ma plausibili. Essendo un gigante gassoso, il pianeta è inabitabile per la vita come la conosciamo noi. Tuttavia, eventuali lune potrebbero avere condizioni adatte alla vita. Immagine: NASA, ESA, e G. Bacon (STScI)
Epsilon Eridani è classificata come variabile BY Draconis, una stella che varia in luminosità a causa di macchie stellari accoppiate all’effetto della rotazione. La stella ha due cinture di asteroidi che orbitano a 3 unità astronomiche e 20 unità astronomiche dalla stella.
Epsilon Eridani è stata formalmente chiamata Ran nel 2015. Il suo nome deriva da Rán, la dea del mare nella mitologia norrena. Il pianeta che orbita intorno alla stella è stato chiamato Ægir, come il marito di Rán e dio dell’oceano.
Posizione di Epsilon Eridani – Orione è mostrato in blu, Eridano in verde, Lepus in viola e Toro in rosso. Epsilon Eridani si trova al centro del contorno del quadrato bianco. Immagine: ESO/Y. Beletsky
La scoperta del pianeta gigante, designato Epsilon Eridani b, è stata annunciata nel 2000. Il pianeta ha una massa di 0,78 masse di Giove e orbita intorno alla stella con un periodo di 7,4 anni ad una distanza di 3,39 unità astronomiche.
Tau Eridani
Tau Eridani è una denominazione condivisa da nove stelle che non sembrano molto vicine tra loro. Tau1 Eridani è separata di quasi 20 gradi da Tau9 Eridani. Le nove stelle non sono fisicamente correlate.
Tau1 Eridani
Tau1 Eridani è una stella bianca di sequenza principale di tipo spettrale F7V. Ha una magnitudine apparente di 4,46 e si trova a 46 anni luce di distanza. È la componente primaria di un sistema binario con un periodo orbitale di 958 giorni.
Angetenar – Tau2 Eridani
Angetenar, Tau2 Eridani, è una gigante arancione evoluta situata ad una distanza di circa 187 anni luce dalla Terra. Ha una magnitudine apparente di 4,78. Il nome tradizionale della stella deriva dalla frase araba Al Ḥināyat an-Nahr, che significa “l’ansa del fiume”. Si riferisce alla posizione della stella in Eridanus.
Angetenar ha una massa di 2,40 masse solari e un raggio 8,12 volte quello del Sole. Con una temperatura superficiale di 5.049 K, è 42,7 volte più luminosa del Sole. L’età stimata della stella è di circa 660 milioni di anni.
Tau3 Eridani
Tau3 Eridani ha la classificazione stellare A3 IV-V, che indica una stella che sta arrivando alla fine della sua vita di sequenza principale, se non lo ha già fatto. La stella ha una massa 1,78 volte quella del Sole e un raggio 1,9 volte solare. Brilla con 13.7 luminosità solare con una temperatura effettiva di 8.251 K. Ha circa 476 milioni di anni.
Tau4 Eridani
Tau4 Eridani è una stella binaria composta da una gigante rossa di tipo spettrale M3/4 III e una compagna di magnitudine 9,5. La componente primaria è sul ramo gigante asintotico (AGB) e classificata come variabile irregolare lenta. La sua luminosità varia da magnitudine 3,57 a 3,72 in un periodo di 23,8 giorni.
La stella ha una massa 1,8 volte quella del Sole e si è espansa fino ad una dimensione di 106 raggi solari. Con una temperatura superficiale di 3,712 K, è 1.537 volte più luminosa del Sole.
Beid – Omicron¹ Eridani
Beid (38 Eridani) è una stella gigante bianca di tipo spettrale F0 III. Ha una magnitudine visiva di 4,04 e si trova ad una distanza di 122 anni luce dalla Terra. Beid è classificata come una variabile Delta Scuti, una giovane stella pulsante la cui luminosità varia a causa delle pulsazioni in un periodo di poche ore. La luminosità di Omicron¹ Eridani varia con un’ampiezza di 0,03 magnitudini ogni 0,0747 giorni. Il nome tradizionale della stella, Beid, deriva dall’arabo bayḍ, che significa “uova”.
Beid ha una massa di 1,95 masse solari e un raggio 3,7 volte quello del Sole. Con una temperatura effettiva di 6.963 K, brilla con 27 luminosità solari. La stella è un veloce spinner, con una velocità di rotazione proiettata di 108,1 km/s.
Keid – Omicron2 Eridani
Keid è la componente primaria di un sistema stellare triplo situato ad una distanza di 16,26 anni luce dal Sole. Il sistema Omicron2 Eridani (40 Eridani) consiste in una nana arancione di tipo spettrale K0.5 V, una nana bianca di classe DA4 e una nana rossa con classificazione stellare M4.5eV. Le singole componenti hanno magnitudini apparenti di 4,43, 9,52, e 11,17.
Le due componenti più deboli orbitano intorno a Keid con un periodo di circa 8.000 anni ad una distanza approssimativa di 400 unità astronomiche. Anche le componenti B e C completano un’orbita attorno ad un centro di massa comune ogni 230,30 anni. Sono separate da circa 35 unità astronomiche. Tutte e tre le stelle sono più piccole, meno massicce e meno luminose del Sole.
Keid, 40 Eridani A, ha una massa di 0,84 masse solari e un raggio di 0,81 raggi solari. Con una temperatura superficiale di 5.300 K, brilla con 0,457 luminosità solari. L’età stimata della stella è di 5,6 miliardi di anni.
Nel 2018 è stato scoperto un pianeta che orbita attorno a Keid con un periodo di 42,378 giorni. Il pianeta non si trova nella zona abitabile. È molto più vicino alla stella, orbitando a una distanza di 0,224 unità astronomiche. Ha una massa 8,47 volte quella della Terra ed è una delle Super-Terre più vicine conosciute.
40 Eridani B ha una massa di 0,573 masse solari e una dimensione di 0,014 raggi solari. Con una temperatura effettiva di 16.500 K, brilla con solo 0,013 luminosità solari. Si ritiene che la stella abbia circa 1,8 miliardi di anni.
40 Eridani B fu la prima nana bianca scoperta. Le componenti B e C furono scoperte da William Herschel il 31 gennaio 1783 e, nel 1910, fu scoperto che la debole componente B era di colore bianco.
40 Eridani C ha una massa di sole 0,2036 masse solari e un raggio di 0,31 raggi solari. Brilla con solo 0,008 luminosità solari con una temperatura superficiale di 3.100 K.
40 Eridani ha un posto speciale negli universi di Star Trek e Dune. In Star Trek, è la stella che ospita il pianeta Vulcano, mentre nei romanzi di Dune ospita il pianeta Richese. (In Star Trek: The Original Series, si diceva che Vulcano orbitasse intorno ad Alnitak nella costellazione di Orione, ma questo fu poi cambiato in 40 Eridani.)
82 G. Eridani (HD 20794, e Eridani)
82 G. Eridani è una stella gialla di sequenza principale di tipo spettrale G6V. Ha una magnitudine apparente di 4,254 e dista solo 19,71 anni luce dal sistema solare. È una stella ad alta velocità, che si muove a 101 km/s rispetto al Sole.
La stella è più piccola e meno massiccia del Sole. Ha una massa di 0,70 masse solari e un raggio del 92% di quello del Sole. Brilla con il 74% della luminosità del Sole con una temperatura effettiva di 5.401 K. La sua età stimata è tra 6 e 12 miliardi di anni.
Tre pianeti sono stati scoperti in orbita attorno alla stella il 17 agosto 2011. I pianeti hanno solo poche volte la massa della Terra e sono classificati come super-Terre.
EF Eridani
EF Eridani è una variabile di tipo AM Herculis, o polare, che è un tipo di sistema binario variabile cataclismico che ha un campo magnetico molto forte. Si trova a circa 300 anni luce dalla Terra. La magnitudine visiva del sistema varia tra 14,5 e 17,3.
EF Eridani è composta da una stella nana bianca e da una vecchia stella con una massa substellare che orbita intorno alla nana bianca. La massa substellare era una stella che poi ha perso tutto il suo gas a favore della nana bianca. Ora è una palla con solo 0,05 masse solari.
OGGETTI DEL CIELO PROFONDO IN ERIDANO
Nebola Testa di Strega – IC 2118
La Nebulosa Testa di Strega è una debole nebulosa a riflessione in Eridano. Si pensa che sia un residuo di un’antica supernova o forse una nube di gas illuminata dalla luminosa stella Rigel nella vicina costellazione di Orione.
Questa nebulosa a riflessione è associata alla luminosa stella Rigel nella costellazione di Orione. Conosciuta come IC 2118, la Nebulosa Testa di Strega brilla principalmente grazie alla luce riflessa da Rigel, situata appena fuori dall’angolo in alto a destra dell’immagine. La polvere fine nella nebulosa riflette la luce. Il colore blu è causato non solo dal colore blu di Rigel ma perché i granelli di polvere riflettono la luce blu in modo più efficiente di quella rossa. La nebulosa si trova a circa 1000 anni luce di distanza. CREDIT: Gary Stevens, NASA
La Nebulosa Testa di Strega ha avuto una notevole menzione nella serie TV Andromeda come luogo dell’ultima grande battaglia tra il Commonwealth e l’Alleanza Nietzscheana.
La nebulosa ha una magnitudine apparente di 13 e dista circa 1.000 anni luce dal sistema solare.
Gruppo Eridanus (Nube di Eridanus)
Il Gruppo Eridanus, noto anche come Nube di Eridanus, è un gruppo di galassie distanti circa 75 milioni di anni luce in Eridanus. Il gruppo consiste di circa 200 galassie, e circa il 70% di esse sono classificate come galassie a spirale e irregolari. L’altro 30% sono galassie lenticolari ed ellittiche. La galassia più luminosa nella Nube di Eridanus è NGC 1407.
Il gruppo di galassie ha diversi sottogruppi. Il Gruppo Eridanus (il termine qui si applica a un sottogruppo) ha 31 galassie membri, nove delle quali sono elencate nel Nuovo Catalogo Generale (NGC) e due nel Catalogo Indice (IC). Il membro più luminoso è la galassia ellittica NGC 1395. Gli altri due sottogruppi sono incentrati sulle galassie NGC 1407 (galassia ellittica gigante) e NGC 1332 (galassia a spirale).
NGC 1300
NGC 1300 è una galassia a spirale barrata, di circa 110.000 anni luce, con una magnitudine visiva di 11,4. Si trova a circa 61,3 milioni di anni luce di distanza. La galassia appartiene all’ammasso di galassie Eridanus.
Galassia a spirale barrata NGC 1300 fotografata dal telescopio Hubble. Nel nucleo della più grande struttura a spirale di NGC 1300, il nucleo mostra la sua straordinaria e distinta struttura a spirale “grand-design” che è lunga circa 3.300 anni luce (1 kiloparsec). Solo le galassie con barre su larga scala sembrano avere questi dischi interni di grande design – una spirale dentro una spirale. I modelli suggeriscono che il gas in una barra può essere incanalato verso l’interno, e poi a spirale verso il centro attraverso il disco di grande disegno, dove può potenzialmente alimentare un buco nero centrale. NGC 1300 non è noto per avere un nucleo attivo, tuttavia, indicando o che non c’è un buco nero, o che non sta accretando materia. Immagine: NASA, ESA e Hubble Heritage Team
La regione centrale della galassia ha una struttura a spirale di grande disegno lunga circa 3.300 anni luce, una spirale dentro una spirale.
NGC 1084
NGC 1084 è una galassia a spirale senza barra con una magnitudine apparente di 10,7. Si trova ad una distanza approssimativa di 62,7 milioni di anni luce dalla Terra e ha una dimensione apparente di 3′,2 per 1′,8. La galassia fa parte di un gruppo di galassie che comprende anche NGC 988, NGC 991, NGC 1022 e diverse altre galassie nella costellazione del Cetus. Il gruppo è associato al gruppo Messier 77.
NGC 1084 fu scoperta da William Herschel nel 1785. Cinque supernovae sono state osservate nella galassia in un periodo di 49 anni tra il 1963 e il 2012. Nessuna di esse ha raggiunto la visibilità ad occhio nudo.
NGC 1332
NGC 1332 è una galassia a spirale scoperta da William Herschel il 9 dicembre 1784. Ha una magnitudine apparente di 10,3.
NGC 1395
NGC 1395 è una grande galassia ellittica luminosa in Eridanus. Ha una magnitudine visiva di 9,8.
La galassia fu scoperta da William Herschel il 17 novembre 1784.
NGC 1232
NGC 1232 è una galassia a spirale intermedia. Ha una magnitudine apparente di 10,9 e dista circa 61 milioni di anni luce. È un membro dell’ammasso Eridanus.
Questa spettacolare immagine della grande galassia a spirale NGC 1232 è stata ottenuta il 21 settembre 1998, durante un periodo di buone condizioni osservative. Si basa su tre esposizioni in luce ultravioletta, blu e rossa, rispettivamente. I colori delle diverse regioni sono ben visibili: le zone centrali contengono stelle più vecchie di colore rossastro, mentre i bracci della spirale sono popolati da stelle giovani e blu e da molte regioni di formazione stellare. Da notare la galassia compagna distorta sul lato sinistro, a forma di lettera greca “theta”. Immagine: ESO
La vicina NGC 1232A è una galassia satellite di NGC 1232. Si ritiene che sia la causa dell’insolita forma dei bracci a spirale della galassia più grande.
NGC 1234
NGC 1234 è un’altra galassia a spirale barrata. Ha una magnitudine apparente di 15,3.
La galassia fu scoperta dall’astronomo americano Francis Preserved Leavenworth nel 1886.
NGC 1535
NGC 1535 è una nebulosa planetaria in Eridanus. È simile per struttura e colore alla Nebulosa Eschimese nella costellazione dei Gemelli, tranne per il fatto che la stella centrale in NGC 1535 è difficile da osservare.
La nebulosa dista circa 1.500 anni luce.
NGC 1531 e NGC 1532
NGC 1531 è una galassia nana in Eridanus. Ha una magnitudine visiva di 12,9. La galassia sta interagendo con la più grande galassia a spirale NGC 1532.
La coppia di galassie NGC 1531/2, impegnata in un vivace valzer, si trova a circa 70 milioni di anni luce verso la costellazione meridionale di Eridano (Il Fiume). La galassia a spirale in primo piano deformata e ricoperta di polvere NGC 1532 è così vicina alla sua compagna – la galassia di sfondo con un nucleo luminoso appena sopra il centro di NGC 1532 – che viene distorta: uno dei suoi bracci a spirale è deformato e pennacchi di polvere e gas sono visibili sopra il suo disco. La danza cosmica porta ad un altro effetto drammatico: un’intera nuova generazione di stelle massicce è nata in NGC 1532 a causa dell’interazione. Sono visibili come gli oggetti viola nei bracci della spirale. Immagine: ESO
NGC 1532 è una galassia a spirale barrata vista di taglio. Ha una magnitudine apparente di 10,7. Ha diverse galassie nane compagne e sta chiaramente interagendo con una di esse, NGC 1531.
Eridanus Supervoid (CBM Cold Spot/WMAP Cold Spot)
L’Eridanus Supervoid è il più grande supervuoto mai scoperto. (Ha un diametro di circa un miliardo di anni luce.
Le attuali teorie sulle origini dell’universo non possono spiegare il supervuoto, ma è stato ipotizzato che il supervuoto possa essere il risultato di un’entanglement quantistico tra il nostro universo e un altro.
Il supervuoto di Eridanus è stato scoperto collegando un punto freddo nel fondo cosmico a microonde (CMB) a un’assenza di galassie radio. La radiazione cosmica di fondo a microonde si riferisce alla radiazione termica che riempie quasi uniformemente l’intero universo osservabile.
Il punto freddo della CMB è una regione dell’universo vista nelle microonde che è eccezionalmente grande e fredda rispetto alla radiazione media della CMB. Un punto freddo grande come il supervuoto dell’Eridanus sembra molto improbabile nei modelli teorici accettati.
NGC 1427A
NGC 1427A è una galassia irregolare nell’Eridanus. Ha una magnitudine apparente di 13,4 e dista circa 51,9 milioni di anni luce.
La galassia irregolare NGC 1427A non sopravviverà a lungo come galassia identificabile, passando attraverso l’ammasso Fornax a quasi 600 chilometri al secondo (400 miglia al secondo). Immagine: NASA, ESA e Hubble Heritage Team
NGC 1427A è la galassia irregolare nana più luminosa dell’ammasso di galassie Fornax, e si trova davanti a NGC 1399, la galassia centrale dell’ammasso, situata nella costellazione di Fornax.
NGC 1309
NGC 1309 è un’altra galassia a spirale in Eridanus, vista di fronte, e si estende per circa 30.000 anni luce. La galassia dista circa 120 milioni di anni luce dal sistema solare.
NGC 1309, immagine: NASA, Hubble Heritage Team e A. Riess
Nella galassia è stata osservata una supernova di tipo Ia, SN 2002fk, nel settembre 2002.
La galassia appartiene al gruppo Eridanus. Ha una magnitudine apparente di 12,0.
NGC 1291
NGC 1291, talvolta chiamata anche NGC 1269, è una galassia ad anello in Eridanus. Si distingue per l’insolita struttura del suo anello esterno e della barra interna.
NGC 1291, immagine: NASA, JPL-Caltech/K. Gordon (Space Telescope Science Institute) e SINGS Team
La galassia fu scoperta dall’astronomo scozzese James Dunlop nel 1826, e inclusa nel Nuovo Catalogo Generale come NGC 1291. John Herschel scoprì indipendentemente la galassia nel 1836 e la inserì come NGC 1269, non rendendosi conto che aveva già un numero NGC.
NGC 1291 è distante circa 33 milioni di anni luce. Ha una magnitudine apparente di 9,39.
NGC 1187
NGC 1187 è un’altra galassia a spirale in Eridanus, vista quasi di faccia. Ha una magnitudine visiva di 11,4 e dista circa 60 milioni di anni luce dal sistema solare. Fu scoperta da William Herschel nel 1784.
NGC 1187, immagine: ESO
La galassia è stata sede di due esplosioni di supernova osservate negli ultimi decenni. Una (SN 1982R) è stata scoperta nell’ottobre 1982 e l’altra (SN 2007Y) nel 2007.
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