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Abstract

Questo articolo si concentra su questioni di identità di genere e integrità corporea nel contesto dei profondi desideri di modificare il corpo. Sostiene che, mentre gli interventi ormonali e chirurgici nel trattamento della disforia di genere devono continuare ad essere considerati medicalmente necessari per molte persone, non capiamo ancora appieno perché sia giustificato come medicalmente necessario per questa condizione e non per altre con caratteristiche simili. L’articolo discute la differenza tra la classificazione medica di “disforia di genere” e “disturbo dismorfico del corpo” e la nozione di disagio mentale nell’incarnazione. Discute il ruolo che l’essenzialismo di genere può aver giocato nella sanzione medica degli interventi ormonali e delle operazioni di riassegnazione del genere. Infine, propone il criterio giustificativo alternativo, seguendo Eve Kosofsky Sedgwick, di “autorità propriodescrittiva” e spiega perché questa giustificazione, anche se altamente soggettiva, fornisce migliori basi razionali per decidere quali tipi di modifica del corpo possono essere considerati necessari dal punto di vista medico, basi che possono includere, ma anche andare ben oltre, i casi di disforia di genere.

Informazioni sulla rivista

La rivista di filosofia speculativa pubblica saggi sistematici e interpretativi su questioni filosofiche fondamentali. Gli studiosi esaminano l’interazione costruttiva tra la filosofia continentale e americana, così come i nuovi sviluppi delle idee e delle teorie dei filosofi del passato che hanno rilevanza per i pensatori contemporanei. La rivista presenta anche discussioni di arte, religione e letteratura che non sono strettamente o strettamente filosofiche. Recensioni di libri sono inclusi in ogni numero.

Informazioni sull’editore

Parte della Pennsylvania State University e una divisione della Penn State University Libraries and Scholarly Communications, Penn State University Press serve la comunità universitaria, i cittadini della Pennsylvania e gli studiosi di tutto il mondo facendo progredire la comunicazione accademica nelle discipline principali delle arti liberali delle scienze umane e sociali. La stampa si unisce ad alunni, amici, docenti e personale per raccontare la vita e la storia dell’Università. E come parte di un’istituzione sovvenzionata dallo stato, la stampa sviluppa sia pubblicazioni accademiche che popolari sulla Pennsylvania, tutte progettate per favorire una migliore comprensione della storia, della cultura e dell’ambiente dello stato.

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