Categorie grammaticali
Categorie grammaticali
La categoria grammaticale si riferisce a un insieme di specifiche proprietà sintattiche delle parole che possono far cambiare forma a quelle parole e/o ad altre parole correlate per ragioni grammaticali (assicurando l’accordo tra le parole). I vari tipi di categorie grammaticali sono i seguenti: numero, definizione, tempo e aspetto, caso, persona, genere e umore.
Numero
La categoria NUMERO indica semplicemente la proprietà numerabile (singolarità o pluralità). È una categoria grammaticale di sostantivi, pronomi e accordo di aggettivi e verbi che esprime distinzioni di conteggio (come “uno”, “due”, o “tre o più”).
In inglese, le due categorie di numero sono singolare e plurale.
Tipo di parola |
categoria numerica |
|
Singolare Esempio |
Plurale Esempio |
|
Nome |
cat, topo |
gatti, topi |
Pronome |
Io, io, tu, lui, lui, lei, lei, esso |
noi, noi, voi, loro, loro |
Aggettivo |
questo, quello, un, un, mio, tuo, suo, lei, suo |
questi, quelli, nostro, tuo, loro |
Verbale |
am, è, era, ha, io gioco, lui gioca |
Sono, erano, hanno, giocano |
Sepedi e altre lingue africane usano il sistema delle classi dei nomi per determinare la categoria numerica. Le classi di numero dispari presentano sostantivi singolari e le classi di numero pari presentano i sostantivi plurali. Il numero è una categoria grammaticale di sostantivi, pronomi e accordo di concordanza.
Classe |
Fisso di classe |
Esempio |
Soggetto Concorde |
Oggetto Concorde |
Concordo Possessivo |
Demostrativo 1 |
|
mo- |
mosadi (donna) |
o/a |
mo |
wa |
yo |
||
ba- |
basadi (donne) |
ba |
ba |
ba |
ba |
||
1a |
Ø- |
mma (madre) |
o/a |
mo |
wa |
yo |
|
2b |
bo- |
bomma(madri) |
ba |
ba |
ba |
ba |
|
mo- |
mohlare (albero) |
o/wa |
o |
wa |
wo |
||
me- |
mehlare (alberi) |
e/ya |
e |
ya |
ye |
||
le- |
lenao (piede) |
le/la |
le |
la |
le |
||
ma- |
manao (piedi) |
a |
a |
a |
a |
||
se- |
sediba (bene) |
se/sa |
se |
sa |
se |
||
di- |
didiba (pozzi) |
di/tša |
di |
tša |
tše |
||
N- |
ntlo (casa) |
e/ya |
e |
ya |
ye |
||
diN- |
dintlo (case) |
di/tša |
di |
tša |
tše |
||
bo- |
botho (umanità) |
bo/bja |
go |
ga |
bjo |
||
go- |
go bolela (parlare) |
go/gwa |
go |
ga |
mo |
||
fa- |
fase (giù) |
go/gwa |
go |
ga |
fa/mo |
||
go- |
godimo (su) |
go/gwa |
go |
ga |
fa/mo |
||
mo- |
morago (retro) |
go/gwa |
go |
ga |
fa/mo |
In/Definiteness
La categoria DEFINITENESS distingue sostantivi definiti e indefiniti. Questa categoria grammaticale è tipicamente associata ai sostantivi attraverso l’uso di determinatori. Un determinatore è una parola che determina il tipo di riferimento di un nome o di una frase sostantiva, per esempio a, an, the, every, some. Distingue tra referenti/entità che sono identificabili in un dato contesto (frasi di nome definite) ed entità che non lo sono (frasi di nome indefinite). C’è una considerevole variazione nell’espressione della definitività tra le lingue e alcune lingue non la esprimono affatto.
Per esempio, in inglese la definitività è solitamente marcata dalla selezione del determinatore. Alcuni determinatori, come a, an, many, any, either, e some tipicamente marcano una frase sostantiva come indefinita. Altri, tra cui the, this, every, e both marcano la frase sostantiva come definita.
Alcune lingue africane hanno una proprietà di definitività all’interno del prefisso sostantivo che ha una funzione di relazione. Determinanti, quantificatori, genitivi e aggettivi hanno tutti questa funzione di relazione in una concatenazione di modificatori del sostantivo. Tutti dipendono dalla testa del sostantivo, indicando questa relazione attraverso una parte del prefisso del sostantivo che si chiama elemento di accordo.
In isiZulu, per esempio:
Zonke lezo zicatulo ezimnyama
Tutte quelle scarpe che sono nere
L’elemento di accordo tra la testa sostantiva izicathulo ‘scarpe’ e i suoi modificatori è indicato in grassetto. Si dice che questi elementi di accordo del prefisso izi- della classe 10 identificano una proprietà di definitività con il sostantivo e i suoi modificatori. Questa definitività è composta dalla proprietà semantica di identificazione specifica associata a tutti i modificatori universalmente, che l’accordo sia rappresentato morfologicamente o no (Alcock, 2000).
Teso e Aspetto
La categoria TENSE si riferisce al tempo in cui le azioni o gli eventi hanno avuto luogo. Il tempo di un’espressione serve come riferimento al passato, al presente o al futuro. Tense è una caratteristica grammaticale per qualsiasi forma di un verbo che mostra il tempo in cui un’azione è avvenuta. Le immagini qui sotto mostrano il tempo inglese e il tempo di Sepedi.
La categoria ASPETTO esprime il modo in cui il tempo è denotato da un verbo. I marcatori di aspetto sui verbi ci dicono se un’azione è completata o sta ancora continuando. Questa categoria grammaticale è collegata al tempo. Le immagini qui sopra contengono verbi che ci dicono lo stato dell’azione.
Teso inglese |
Teso sepedi |
Il tempo inglese e il tempo Sepedi
Controlla se le seguenti categorie grammaticali si applicano sia in inglese che in una delle lingue africane:
Case
La categoria CASE esprime il ruolo funzionale di un nome o di una frase sostantiva. Questa categoria grammaticale comunica come diverse frasi sostantive in una frase si relazionano al verbo in modi diversi (soggetto, oggetto diretto o oggetto indiretto).
Person
La categoria PERSON serve a classificare i pronomi a seconda che indichino il parlante (prima persona), il destinatario (seconda persona), o un terzo (terza persona).
Gender
La categoria GENDER si riferisce fondamentalmente a una suddivisione dei sostantivi in maschile, genere e neutro.
Mood
La categoria MOOD si riferisce ai tipi di frase (dichiarazioni, domande e comandi). L’umore è impiegato per riferirsi a diverse forme di verbi finiti (indicativo, imperativo, interrogativo, condizionale o congiuntivo).
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