BP e Copersucar formano una nuova joint venture per l’etanolo in Brasile
Terminale etanolo Copersucar nella città di Paulínia, Brasile. Il terminale ha una capacità di stoccaggio di 180 milioni di litri (foto per gentile concessione di Ricardo Teles & Félix Ximenes).
BP è impegnata nella duplice missione di fornire l’energia di cui il mondo ha bisogno e di promuovere il mondo a basse emissioni di carbonio che tutti vogliamo. Crediamo che i biocarburanti offrano una delle migliori soluzioni su larga scala per decarbonizzare il settore dei trasporti e la domanda continuerà a crescere per i decenni a venire. Il Brasile è uno dei più grandi mercati a livello globale per l’etanolo come carburante e questa collaborazione con Copersucar ci permette di estendere ed espandere la nostra catena di valore esistente per soddisfare la sua crescente domanda, ha detto Dev Sanyal, CEO Alternative Energy della BP.
La joint venture 50/50 possiederà e gestirà il Terminal Copersucar de Etanol a Paulínia nello stato di São Paulo, che è attualmente di proprietà esclusiva di Copersucar. La proprietà congiunta del terminale “sosterrà le strategie” di entrambe le società – collegando un’importante produzione di etanolo con una capacità di stoccaggio flessibile vicino ai principali mercati di consumo di etanolo in Brasile. Oltre all’attività degli azionisti, il terminal continuerà a fornire servizi ai suoi attuali clienti.
Possibilità di espansione
In funzione da settembre 2014, il terminal di Paulínia ha dieci serbatoi con una capacità totale di stoccaggio di 180 milioni di litri di etanolo e muove circa 2,3 miliardi di litri all’anno, con la possibilità di ulteriore espansione.
La nuova joint venture ottimizzerà la logistica dell’etanolo, con guadagni di competitività e maggiore flessibilità nel modo di servire il mercato. Oltre ai valori che condividiamo, la partnership con la BP rafforza il nostro impegno per lo sviluppo dei biocarburanti in Brasile, ha detto Paulo Roberto de Souza, presidente di Copersucar.
Il terminale si trova in uno dei principali hub di carburanti del Brasile e opera in modo multimodale, collegato a importanti reti di trasporto, gasdotti, e sarà presto collegato anche alla ferrovia.
Questa importante partnership con Copersucar permetterà a BP Biofuels di espandere significativamente la nostra presenza commerciale in Brasile. Oltre ai vantaggi strategici della posizione geografica e dell’accesso multimodale flessibile al terminal, questi beni di prima classe operano anche con i più alti standard di sicurezza, ha detto Mario Lindenhayn, presidente di BP Biofuels e responsabile del paese per il Brasile.
La transazione e la formazione della joint venture saranno soggette alle necessarie approvazioni degli organi di controllo pertinenti. I dettagli commerciali della transazione non sono stati resi noti.
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