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Le cadherine classiche sono molecole di adesione omofile

Quindi la E-caderina espressa su una superficie cellulare si lega alla E-caderina espressa su una superficie cellulare apposta, la N-caderina si lega alla N, la P alla P e così via. Questo è particolarmente vero per le E-caderine. Inizialmente si pensava che tutte le cadherine si comportassero in modo completamente omofilo, ma ora è chiaro che, per esempio, la N-caderina può legarsi alla R-caderina, anche se forse più debolmente che alla N-caderina. È stato presentato un modello basato sulla struttura cristallina per una “cerniera di adesione” della cadherina (Fig. 7-5). Il modello postula che oltre all’ampia interfaccia adesiva nell’EC1, che interagisce con un’interfaccia adesiva partner che sporge dal bilayer cellulare opposto, c’è anche un dimero di filamento formato da due molecole di cadherina identiche che sporgono dalla stessa superficie. Questo dimero di filamento orienta le interfacce adesive dei due filamenti in modo che possano interagire con dimeri identici sulla superficie della membrana opposta, creando così una cerniera lineare di molecole di cadherina strettamente aderenti. Il dimero del filamento stesso è mediato da un triptofano in posizione 2 nella molecola di cadherina classica matura. È interessante notare che questo triptofano, che è proposto per inserirsi in una tasca idrofobica sul filamento partner, si trova nelle cadherine classiche nella stessa posizione. Le implicazioni dell’esistenza del dimero del filamento sono diverse. In primo luogo, il dimero del filamento di cadherina, la cui formazione produce il raggruppamento e la concentrazione delle cadherine in una particolare regione della membrana plasmatica, è probabilmente in uno stato conformazionale molto stabile, che permette il mantenimento delle giunzioni aderenziali nelle cellule epiteliali e, forse, le giunzioni sinaptiche nel SNC. In secondo luogo, è possibile che su una data superficie cellulare che esprime una o più cadherine classiche, esista un equilibrio dinamico monomero (non adesivo)/dimero (molto adesivo), che può essere alterato quando la cellula ha bisogno di più o meno adesione.

Figura 7-5. Le cadherine possono formare

Figura 7-5

Le cadherine possono formare “cerniere di adesione” per mediare l’adesione cellulare. Viene presentato un modello globulare della cerniera di adesione, che illustra il dimero di filamenti postulato per esistere tra due molecole di cadherina provenienti dalla stessa superficie cellulare. (più…)

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