Aumentare i livelli di alcalinità nella piscina di casa
Mantenere il giusto equilibrio della chimica dell’acqua nella piscina di casa è essenziale se si vuole che l’acqua rimanga sana e libera da contaminanti. Il metodo migliore per misurare l’equilibrio dell’acqua di una piscina è guardare il pH attuale, che può dirvi quanto è acida o alcalina l’acqua. Anche se non si vuole che l’acqua della piscina sia troppo acida o troppo alcalina, l’acqua è molto meno sana quando il pH scende e diventa acida, il che significa che potrebbe essere necessario aumentare l’alcalinità dell’acqua.
L’alcalinità della piscina è una componente chiave della chimica della piscina. Se vuoi mantenere correttamente la tua piscina, è importante che tu capisca cos’è l’alcalinità e come funziona. L’alcalinità è un tipo di misurazione di tutte le sostanze alcaline dissolte nell’acqua della piscina. Quando si cerca di mantenere il giusto equilibrio dell’acqua della piscina, si raccomanda di mantenere il livello di alcalinità a 80-120 parti per milione. Se la quantità di alcalinità nella vostra piscina è bassa, è possibile che ci siano troppi contaminanti nell’acqua della piscina. D’altra parte, un’alcalinità elevata diminuisce l’efficacia del cloro, il che significa che l’acqua della piscina non sarà pulita come vorresti.
Questo articolo spiega in dettaglio cos’è l’alcalinità e cosa serve per aumentare i livelli di alcalinità.
Come il pH influisce sull’acqua
Prima di cercare di aumentare i livelli di alcalinità nella tua piscina di casa, dovresti prima capire come il pH influisce sull’acqua della tua piscina. Tenete a mente che l’alcalinità è un po’ diversa dall’alcalinità del pH. Le sostanze che si classificano come alcalinità aiutano ad aumentare i livelli di pH in una piscina. In chimica, una misurazione del pH vi dirà quanto sono acidi o basici l’acqua e le sostanze a base di acqua. L’intervallo ideale di pH per l’acqua della piscina è compreso tra 7,4 e 7,6, il che significa che l’acqua non è né troppo acida né troppo alcalina.
Quando i livelli di pH scendono troppo in basso o raggiungono un livello elevato, l’acqua diventa malsana in vari modi. Con valori elevati di pH, il calcio che si trova nell’acqua si combina con i carbonati circostanti, il che porta allo sviluppo di antiestetiche incrostazioni intorno ai bordi della piscina. Noterete anche che l’acqua diventa torbida, il che farà automaticamente smettere la gente di nuotare in piscina. Il filtro della piscina si intasa di carbonato di calcio, il che porta il filtro a diventare meno efficace.
Quando i livelli di pH sono scesi sotto la misura di 7,4, dovrete iniziare a preoccuparvi che l’acqua diventi troppo acida. Se le pareti e il fondo della vostra piscina sono costituiti da intonaco e stucco, queste sostanze inizieranno a dissolversi. Alla fine, le alghe si svilupperanno nell’acqua della piscina, il che può creare problemi di salute. Qualsiasi metallo nella vostra piscina si corroderà anche nel tempo e causerà lo sviluppo di macchie. Se i livelli di pH nella vostra piscina sono troppo bassi o troppo alti, è una buona idea aumentare o diminuire la quantità di alcalinità nella piscina, il che viene chiamato buffering. Il principale prodotto usato per il buffering è il bicarbonato di sodio.
Alzare l’alcalinità della piscina
Se scopri che l’alcalinità nella tua piscina è troppo bassa, è possibile aumentarla mettendo una semplice soluzione nell’acqua. Il problema principale dell’alcalinità bassa della piscina è che può danneggiare le pareti e le superfici della piscina. Potreste iniziare a notare crepe e buchi in queste superfici. Tutte le superfici metalliche cominceranno a corrodersi e a scolorirsi fino a dissolversi completamente. Quando l’acqua della piscina ha una bassa quantità di alcalinità, anche il cloro che si usa per disinfettare la piscina sarà meno efficace. Aumentare l’alcalinità della piscina è vantaggioso per la vostra piscina perché eviterà che questi problemi peggiorino. Come proprietario di una piscina, aumentare l’alcalinità aiuterà anche a ridurre le spese relative alla riparazione dei danni causati da una bassa alcalinità.
Passo 1: Test dell’acqua della piscina
La prima cosa che devi fare è testare l’acqua della piscina per misurare l’alcalinità totale, il che può essere fatto facilmente con un kit di test dell’acqua della piscina. Si potrebbe anche pensare di utilizzare un sensore di pH per misurare l’alcalinità totale. Se i livelli di pH sono troppo bassi, significa che non c’è abbastanza alcalinità nell’acqua. Con il kit di test dell’acqua della piscina, probabilmente sarà necessario aumentare i livelli di alcalinità se la misurazione torna a meno di 80 PPM.
Passo 2: Acquistare bicarbonato di sodio
Il passo successivo di questo processo comporta l’acquisto di bicarbonato di sodio, che è lo stesso del bicarbonato comprato in negozio. Mentre si potrebbe acquistare il bicarbonato di sodio in un negozio di alimentari locale, si consiglia invece di acquistare il bicarbonato di sodio da un fornitore di piscine. Assicuratevi di acquistare una grande quantità di questo prodotto. Come minimo, dovreste selezionare un cartone da cinque libbre. Nel caso in cui i tuoi livelli di alcalinità siano molto bassi, avresti bisogno di molto di più di questo prodotto.
Fase 3: Aggiungere il bicarbonato di sodio
Ora è il momento di aggiungere il bicarbonato di sodio, che è molto facile finché non se ne aggiunge troppo alla volta. Poiché è difficile determinare la quantità di prodotto da mettere nell’acqua della piscina, si raccomanda di aggiungere solo circa il 50% della quantità consigliata prima di eseguire nuovamente il test. Aggiungendo il bicarbonato di sodio in piccoli incrementi si evita il problema di rendere l’acqua troppo alcalina. Poiché questo prodotto è molto sicuro da usare, non sarà necessario indossare alcun dispositivo di protezione. Le istruzioni sulla confezione del bicarbonato di sodio possono menzionare la diluizione del prodotto prima di metterlo nell’acqua. Se è così, basta seguire le istruzioni della confezione.
Step 4: Ritestare e riapplicare
Prima di ritestare l’acqua della piscina, assicurati di aspettare circa sei ore e non più di 24 ore. Nel caso in cui i livelli di alcalinità siano ancora troppo bassi, tutto quello che dovete fare è ripetere questi passaggi. È un processo semplice che non dovrebbe richiedere troppo tempo per essere completato. Se trovi che i livelli di alcalinità sono ideali, puoi nuotare nella tua piscina senza problemi.
Che cosa causa l’aumento o la diminuzione dell’alcalinità della piscina?
Se vuoi evitare di dover aumentare o diminuire i livelli di alcalinità su base regolare, dovresti capire meglio cosa causa l’aumento o la diminuzione dell’alcalinità della piscina. È importante bilanciare l’alcalinità perché la piscina può essere influenzata negativamente se i livelli diventano troppo alti o troppo bassi. Un corretto equilibrio chimico dell’acqua significa che voi e chiunque altro nuoti nella piscina sarà al sicuro. Significa anche che la piscina dovrebbe rimanere in buone condizioni per il prossimo futuro.
Cause dell’aumento dell’alcalinità
Ci sono molte ragioni diverse per cui i livelli di alcalinità possono aumentare, tra cui:
- Lozione per il corpo che penetra nella piscina
- Sudore che si lava dalla pelle quando si nuota
- Utilizzando una fonte d’acqua per riempire la piscina che contiene alti livelli di alcalinità
- Scuotendo troppo la piscina con una sostanza a base di cloroa base di cloro
Cause della caduta dell’alcalinità
I livelli di alcalinità possono diminuire per una vasta gamma di ragioni, che si estendono a:
- Un’elevata quantità di acqua piovana che entra nella piscina, che porta l’acqua ad essere diluita
- La pioggia acida può causare un calo dei livelli di alcalinità e dei livelli di pH
- Il sudore e persino l’urina possono causare un abbassamento dei livelli di alcalinità
- Se ti capita di scioccare la tua piscina con pastiglie di cloro, è importante capire che queste pastiglie hanno bassi livelli di pH, il che significa che usare troppe pastiglie di cloro può abbassare i livelli di alcalinità
Consigli su come aumentare l’alcalinità in piscina
Aumentare l’alcalinità nella vostra piscina di casa è un processo molto semplice e diretto che si dovrebbe essere in grado di completare in pochi minuti. Prima di iniziare questo processo, ci sono alcuni consigli che potresti voler tenere a mente, che includono:
- Piscine diverse spesso forniscono misurazioni diverse quando si testano i livelli di alcalinità. Continuando a usare la vostra piscina e a misurare i livelli di alcalinità, potreste iniziare a notare degli schemi nel modo in cui l’alcalinità aumenta o diminuisce. Una volta riconosciuti questi schemi, si consiglia vivamente di tenerne conto quando si aumenta l’alcalinità dell’acqua della piscina, il che significa che si potrebbe voler regolare la quantità di bicarbonato di sodio che si inserisce nell’acqua.
- Per determinare quanto bicarbonato di sodio si dovrebbe aggiungere alla piscina, è importante prendere in considerazione le istruzioni del pacchetto così come le misure attuali di alcalinità dell’acqua della piscina e le dimensioni della vostra piscina. Rispettando questi fattori, potete evitare di alzare troppo i livelli di alcalinità.
- Il tipo esatto di piscina che avete può determinare quali dovrebbero essere i vostri livelli di alcalinità. Nella maggior parte dei casi, mantenere i livelli di alcalinità a 100-120 PPM dovrebbe essere sufficiente per le piscine in vetroresina, gunite, cemento e vinile.
Mantenere livelli di alcalinità adeguati con la vostra piscina è essenziale se volete che voi stessi e chiunque altro nuoti nella piscina sia a proprio agio in ogni momento. Quando i livelli di alcalinità scendono troppo, le attrezzature e le superfici della vostra piscina inizieranno quasi certamente a degradarsi in qualità. Con il tempo, le superfici metalliche possono anche dissolversi.
La vostra salute e la vostra sicurezza possono anche essere influenzate negativamente perché il disinfettante a base di cloro non funzionerà più come previsto. Quando i livelli di alcalinità sono bassi, il cloro si brucia molto rapidamente, il che significa che la vostra piscina rimarrà sporca fino a quando i livelli di alcalinità non saranno aumentati. Se si seguono le istruzioni di cui sopra, l’innalzamento dell’alcalinità della piscina dovrebbe richiedere solo 5-10 minuti.
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