A Beginners Guide to Aperture in Landscape Photography

Per i principianti, padroneggiare alcune impostazioni di base della fotocamera può offrire passi da gigante verso il miglioramento. L’apertura è una delle migliori e probabilmente più critiche impostazioni della fotocamera da capire nella fotografia di paesaggio, proprio davanti alla velocità dell’otturatore e all’ISO. In parole povere, è il foro all’interno dell’obiettivo della fotocamera. Quel foro si apre per permettere alla luce di entrare e viaggiare verso il sensore della fotocamera. La dimensione del foro cambia di diametro per far entrare più o meno luce. Il controllo della quantità di luce ha un impatto diretto sulla profondità di campo (DOF) della foto. La profondità di campo è la distanza intorno al punto di messa a fuoco che è nitida e a fuoco. Questa è l’intera ragione per cui l’apertura gioca un ruolo così critico nella composizione e nella creazione di un’immagine. È un importante meccanismo di controllo per determinare cosa sarà o non sarà a fuoco in una fotografia.

Fotografando a f/14 la profondità di campo è stata sufficiente per mettere a fuoco l’intera scena. Un filtro Neutral Density è stato usato per rallentare la velocità dell’otturatore per catturare elegantemente l’acqua nella scena.

Panoramica dell’apertura

Per una rapida panoramica dell’apertura, l’apertura del diaframma è nota come numero f. Il numero f è il rapporto tra la lunghezza focale e il diametro effettivo dell’apertura. L’obiettivo di una macchina fotografica ha tipicamente una serie di “f-stop” contrassegnati dove il fotografo può scegliere il numero f. Quindi, è abbastanza comune per i fotografi usare f-number e f-stop in modo intercambiabile. Questi numeri f sono i risultati matematici del raddoppio della luce o della riduzione della luce a metà. Ogni cambiamento tra i numeri f standardizzati rappresenta un cambiamento di uno stop di luce. Poiché i calcoli utilizzano radici quadrate e potenze, i numeri f sono contro intuitivi rispetto alla dimensione dell’apertura nell’obiettivo della fotocamera.

Per esempio, l’apertura diventa più piccola quando si passa da f/4 a f/5.6. Si riduce della metà la luce che entra nella fotocamera. Allo stesso modo, l’apertura diventa più grande quando si passa da f/8 a f/5.6. Sta aumentando la luce che entra nella macchina fotografica raddoppiandola. Se è difficile da ricordare, un trucco è sostituire la f con il numero uno e rivedere le frazioni. Usando le frazioni, è più facile vedere quale apertura del diaframma è più piccola. Confrontando f/4 e f/18, 1/4 è più grande di 1/18. Quindi f/4 è un’apertura più grande e lascia entrare più luce di f/18.

Fare la fotografia a f/8 ha permesso che la profondità di campo fosse sufficiente per mettere a fuoco l’intera scena. Un filtro Neutral Density è stato usato per rallentare la velocità dell’otturatore e catturare elegantemente l’acqua nella scena.

Apertura verso l’alto o verso il basso

Un basso numero f (per esempio f/2.8) significa una grande apertura o una grande apertura. Quando l’apertura è ampia, allora la profondità di campo è poco profonda. Non c’è molto intorno al piano effettivo di messa a fuoco che sarà a fuoco. I fotografi usano la terminologia di “scattare largo” o “aprire” per indicare l’uso di un numero f più piccolo. L’apertura permette a più luce di entrare nella fotocamera.

  • Dof poco profondo creato dall’impostazione del diaframma a F4 per la fotografia naturalistica a Grimsey Island, Islanda

  • Utilizzando lo sweet spot dell’obiettivo a F8 per la fotografia di paesaggio, Volcanoes National Park, Big Island, Hawaii, USA

  • Utilizzare l’impostazione di apertura stretta di F16 per un ampio DOF nella fotografia di paesaggio, Islanda

D’altra parte, un alto numero f (es.f/22) significa una piccola apertura o una piccola apertura. I fotografi useranno “closing-down” o “stopping-down” per indicare l’uso di una piccola apertura. Quando l’apertura è piccola, cioè chiusa con un numero f più grande, allora la profondità di campo è lunga. Questo significa che gran parte della distanza intorno al punto di messa a fuoco è nitida o che gran parte della fotografia è a fuoco. La riduzione del diaframma farà entrare meno luce.

Suggerimenti sulle impostazioni dell’apertura

Sebbene si possa essere tentati di usare l’apertura più piccola possibile, come f/22, per ottenere la massima profondità di campo, spesso non è consigliabile. Lo stesso vale per l’uso dell’apertura più grande per minimizzare la profondità di campo. Gli obiettivi delle macchine fotografiche, anche i migliori, quelli professionali, non producono i loro migliori risultati se usati ai loro limiti di apertura massima e minima. In altre parole, le immagini non saranno così nitide come potrebbero essere nell’area a fuoco.

Ogni obiettivo ha un punto dolce, che potrebbe essere f/4 per un obiettivo e f/11 per un altro. Il filo conduttore tra tutti gli obiettivi è che tendono a funzionare meglio in termini di nitidezza se si evitano gli estremi delle opzioni di apertura. Per essere chiari, ho scattato a f/2,8 e f/22. Tuttavia, lo faccio solo quando le condizioni lo richiedono. Anche allontanarsi dagli estremi di uno stop può fare una grande differenza nella nitidezza della foto.

Con tutto ciò che nella composizione è così lontano, f/11 è stata una buona scelta di apertura per mantenere tutto a fuoco e utilizzare il punto dolce dell’obiettivo.

Iniziare ad impostare l’apertura della fotocamera

Per ricapitolare, la dimensione dell’apertura ha un enorme impatto sulla fotografia in quanto aiuta a determinare quanto o quanto poco dell’immagine sarà a fuoco. Per iniziare a sperimentare con diverse impostazioni di apertura, imposta la tua fotocamera in modalità priorità di apertura e messa a fuoco a punto singola.

La modalità priorità di apertura, spesso etichettata come A o AV, è una modalità di scatto semi-automatica che ti permette di scegliere l’apertura desiderata e la fotocamera imposterà la velocità dell’otturatore per una corretta esposizione. Inoltre, assicurati che l’auto-ISO sia spento per la sperimentazione, o in generale. Avere l’ISO stabile aiuterà a ottenere una migliore comprensione del cambiamento della luce che entra nell’obiettivo così come il cambiamento della profondità di campo sotto diverse impostazioni di apertura.

Oltre alla modalità della fotocamera, assicurati che la modalità di messa a fuoco automatica sia impostata su punto singolo. La messa a fuoco su punto singolo permette di selezionare il punto dell’immagine da mettere a fuoco. Questo garantirà che il punto di messa a fuoco sia esattamente quello desiderato mentre si gioca con diverse impostazioni di apertura nella fotografia di paesaggio.

Dai vasti paesaggi grandiosi agli scatti intimi dei dettagli della natura, avere il controllo sull’impostazione dell’apertura garantirà la libertà creativa di catturare immagini davvero uniche. Per costruire le basi dell’apertura e della profondità di fuoco, guardate il video corso In-Sharp Focus di Visual Wilderness che vi guiderà attraverso le migliori pratiche e vari consigli e tecniche di messa a fuoco nella fotocamera. Che la luce sia dalla vostra parte e felici riprese!

Informazioni sull’autore Chrissy Donadi

Sono una fotografa di viaggi, natura e paesaggi originaria delle belle Pocono Mountains della Pennsylvania orientale. Dopo aver lavorato per diversi anni nel mondo dell’ingegneria, ho trovato la fotografia. Ora, la mia vita è un costante avanti e indietro tra il passare il tempo a casa con il mio meraviglioso marito e il mio cane di montagna bernese e viaggiare per il mondo facendo ciò che amo, catturando momenti nel tempo che esemplificano la bellezza di questo fantastico mondo.
Credo nel miglioramento continuo e nel forzare se stessi fuori dalla propria zona di comfort. Quindi spero che mi seguirete nelle mie avventure e mi permetterete di condividere alcune delle lezioni che imparo lungo la strada. Buon viaggio e buone esplorazioni!

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