2.6: Il processo di desorbimento

Una specie adsorbita presente su una superficie a basse temperature può rimanere quasi indefinitamente in quello stato. Con l’aumento della temperatura del substrato, tuttavia, si arriva a un punto in cui l’energia termica delle specie adsorbite è tale che può verificarsi una delle seguenti cose:

  1. una specie molecolare può decomporsi per produrre prodotti in fase gassosa o altre specie superficiali.
  2. un adsorbato atomico può reagire con il substrato per produrre uno specifico composto di superficie, o diffondersi nella massa del solido sottostante.
  3. la specie può desorbire dalla superficie e tornare nella fase gassosa.

L’ultima di queste opzioni è il processo di desorbimento. In assenza di decomposizione, la specie desorbente sarà generalmente la stessa di quella originariamente adsorbita, ma questo non è necessariamente sempre il caso.

(Un esempio in cui non lo è si trova nell’adsorbimento di alcuni metalli alcalini su substrati metallici che presentano un’alta funzione di lavoro dove, a basse coperture, la specie desorbente è lo ione del metallo alcalino in opposizione all’atomo neutro. Altri esempi potrebbero includere certe reazioni di isomerizzazione.)

Contribuenti e attribuzioni

Roger Nix (Queen Mary, Università di Londra)

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