15 benefici per la salute del peperone, secondo la scienza (+5 deliziose ricette a base di peperone)
I peperoni rossi sono i più ricchi di nutrimento perché sono stati sulla vite del peperone per il periodo più lungo, a differenza di quelli verdi che vengono raccolti prima che maturino e cambino colore.
Sono molto versatili nella preparazione e possono essere aggiunti a un buon numero di piatti per ottenere i benefici nutrienti e anche per aggiungere un po’ di gusto al pasto. Questo articolo si concentrerà su alcuni dei benefici per la salute associati ai peperoni secondo la scienza e su alcune deliziose ricette a base di peperoni che potresti voler provare.
Aumenta il metabolismo
I peperoni di Caienna hanno una sostanza componente nota come capsaicina che dà loro il sapore piccante. La capsaicina ha proprietà che stimolano il metabolismo. Il pepe aumenta il metabolismo del corpo aumentando la quantità di calore prodotto dal corpo e quindi aumentando il numero di calorie bruciate al giorno (1).
Questo si ottiene attraverso un processo noto come termogenesi indotta dalla dieta che risulta in un aumento del metabolismo del corpo.
Tuttavia, è importante notare che il consumo regolare di spezie dietetiche come il pepe di cayenna nel tempo porta il corpo ad adattarsi ai loro effetti e quindi il consumatore non è più in grado di ottenere gli stessi benefici (2).
Bottom Line: La capsaicina che si trova nei peperoni di cayenna contribuisce ad aumentare il metabolismo del corpo attraverso la termogenesi. Tuttavia, ha un piccolo effetto e un uso eccessivo può portare all’accumulo di tolleranza.
Regola la pressione sanguigna
Oltre il 40% degli adulti del mondo sopra i 25 anni soffrono di pressione alta (3). È quindi evidentemente un grande rischio per la salute in tutto il mondo.
Studi sugli animali hanno dimostrato che la stessa capsaicina che si trova nei peperoni di Caienna può aiutare a ridurre la pressione sanguigna.
Il potassio si trova anche in abbondanza nei peperoni. Una grande quantità di prove collega il potassio all’abbassamento della pressione sanguigna e alla riduzione dell’ipertensione fino al 17%.
I peperoni contengono anche una sostanza nota come quercetina che è anche associata all’abbassamento della pressione sanguigna nelle persone con ipertensione (4).
Fine: La capsaicina, il potassio e la quercetina che si trovano nei peperoni sono stati collegati a una riduzione della pressione sanguigna nelle persone con ipertensione.
Aiuta la salute digestiva
Le spezie aggiunte agli alimenti e i loro componenti attivi possono avere molti benefici per lo stomaco. Per esempio, il pepe di cayenna aiuta a rafforzare la difesa dello stomaco contro le infezioni, aumenta la produzione di liquido digestivo e aiuta a fornire enzimi digestivi allo stomaco aiutando così la digestione (5). Questo si ottiene attraverso la stimolazione dei nervi nello stomaco che segnalano per la protezione anti-infortunistica.
La quercetina, che è uno dei principali costituenti dei peperoni gialli, ha dimostrato di prevenire le ulcere. Il flavonoide è in grado di farlo proteggendo il corpo dall’attacco dell’Helicobacter pylori e aumentando la produzione di muco gastrico che protegge il corpo dall’eccessiva secrezione di acido gastrico (6).
A differenza della credenza popolare che i cibi piccanti causano l’ulcera allo stomaco, una revisione della carta ha mostrato che la capsaicina nei peperoni può effettivamente aiutare nella riduzione del rischio di ulcera allo stomaco.
Bottom Line: I peperoni possono aiutare a migliorare la salute dell’apparato digerente e ridurre il rischio di ulcere allo stomaco.
Riduce il rischio di cancro
Il cancro è tipicamente caratterizzato da una crescita cellulare anormale e incontrollata. Il pepe aiuta nella prevenzione del cancro attaccando molti canali diversi nel processo di crescita delle cellule cancerose. La ricerca ha dimostrato che la capsaicina nel pepe può effettivamente rallentare la crescita delle cellule tumorali e persino uccidere le cellule cancerose per i diversi tipi di cancro – cancro alla prostata, cancro al pancreas e cancro alla pelle tra gli altri (7).
Il pepe ha acido folico, licopene, alfa-carotene e luteolina. Tutti questi composti aiutano a proteggere il corpo contro una varietà di tumori. La luteolina, per esempio, ha dimostrato di indurre la morte delle cellule e anche di prevenire le metastasi, la proliferazione cellulare e l’angiogenesi, tutte cose che contribuiscono alla crescita delle cellule cancerose. Inoltre, la stessa luteolina è stata trovata per preparare le cellule cancerose alla citotossicità, impedendo la loro crescita e moltiplicazione.
La ricerca ha anche dimostrato che la vitamina C, che si trova in alte concentrazioni nel pepe, riduce significativamente il rischio di sviluppare diversi tipi di cancro come il cancro allo stomaco, alla cavità orale, al seno, al retto, all’esofago, alla cervice e al pancreas e anche tumori non ormonali (40).
Anche se gli effetti del pepe sul cancro sono abbastanza promettenti, bisogna notare che questi risultati sono basati su ricerche condotte su animali e in laboratorio. I suoi effetti sugli esseri umani devono ancora essere studiati e quindi questo non è molto affidabile.
Bottom Line: Il pepe ha mostrato effetti promettenti sul cancro, nonostante il fatto che gli effetti sugli esseri umani non sono stati ancora studiati e devono essere esplorati prima di poter trarre qualsiasi conclusione.
Migliora la psoriasi
Una malattia autoimmune è una condizione che si verifica quando il corpo attacca se stesso. Una di queste malattie è la psoriasi, caratterizzata da macchie rosse sulla pelle che di solito sono pruriginose e squamose.
Al momento non esiste una cura per la psoriasi, ma l’applicazione della crema alla capsaicina è considerata un rimedio. Aiuta ad alleviare il prurito e migliora l’aspetto delle chiazze colpite dalla psoriasi (8).
La capsaicina aiuta a ridurre la quantità di sostanza P nel corpo che è associata alla psoriasi. Uno studio ha mostrato che i pazienti che soffrono di psoriasi che hanno applicato la crema alla capsaicina hanno sperimentato una riduzione più significativa della desquamazione, delle chiazze e del rossore rispetto a quelli che hanno applicato la crema placebo.
Bottom Line: La capsaicina che si trova nel pepe ha dimostrato di ridurre l’intensità della condizione della psoriasi attraverso l’applicazione della crema sulla zona interessata, riducendo il prurito, la desquamazione e il rossore.
Salute della pelle
È stato scientificamente dimostrato che i peperoni sono essenziali nel mantenimento del collagene grazie alla loro ricca concentrazione di acido ascorbico. Il collagene è la principale proteina che costituisce la pelle. È stato dimostrato che la carenza di acido ascorbico influisce negativamente sulla sintesi del collagene nel corpo (9).
La presenza di luteina e zeaxantina nel peperone contribuisce anche alla salute della pelle e aiuta anche a combattere il cancro della pelle. Questi carotenoidi si trovano nella pelle e proteggono il corpo dai danni della luce, specialmente quelli causati dai raggi UV.
La quercetina che si trova nel pepe aiuta anche a prevenire la dermatite e anche gli effetti della fotosensibilità inibendo il rilascio delle citochine dei mastociti che sono gli agenti causali quando sono prodotte in eccesso.
Il contenuto di piperina del pepe nero è stato anche dimostrato dai ricercatori di Londra di stimolare la produzione di pigmento dei melanociti della pelle. Il trattamento di piperina accoppiato alla terapia con luce UV è un trattamento molto migliore e meno duro dell’altro trattamento della vitiligine a base chimica.
Bottom Line: Attraverso una varietà di meccanismi e con l’uso dei costituenti del pepe, è in grado di mantenere una corretta salute della pelle e prevenire possibili malattie e disturbi della pelle.
Rilievo del dolore cronico
I capsaicinoidi trovati nel pepe hanno dimostrato di agire come agenti antidolorifici (10). Secondo diversi scienziati, il sollievo dal dolore si ottiene attraverso la sensazione di calore e anche l’inibizione della produzione della sostanza P che è il neuropeptide che invia messaggi al cervello sul dolore. L’uso ripetuto dei capsaicinoidi diminuisce la sostanza P riducendo così la sensazione di dolore nella zona interessata.
Inoltre, il consumo di pepe che contiene capsaicinoidi innesca il rilascio di più endorfine dal cervello, che sono antidolorifici naturali (10).
La quercetina, il flavonoide trovato nei peperoni è importante nell’inibire la produzione di citochine pro-infiammatorie e prevenire lo stress ossidativo. La ricerca ha dimostrato che l’eccesso di citochine e lo stress ossidativo sono le cause principali delle condizioni che portano al dolore infiammatorio.
Linea di fondo: Il pepe aiuta a ridurre il dolore inibendo la produzione della sostanza P che invia segnali di dolore al cervello, innescando la produzione di endorfine che sono antidolorifici naturali e inibendo la produzione eccessiva di citochine e la prevenzione dello stress ossidativo.
Riduzione del colesterolo
Il pepe riduce la quantità di colesterolo grazie all’attività della vitamina C, riccamente presente. La vitamina C riduce la quantità di colesterolo immagazzinato nel fegato e nelle pareti arteriose e in altre parti del sistema cardiovascolare attraverso la conversione del colesterolo in acidi biliari (11).
La carenza di vitamina C può portare a ipercolesterolemia, una condizione caratterizzata da un eccesso di colesterolo nel fegato.
I peperoni contengono anche una notevole quantità di fibre solubili che hanno dimostrato da diversi studi di ridurre i livelli di LDL, chiamato anche colesterolo (12).
Linea di fondo: Il consumo di peperoni, che sono ricche fonti di vitamina C, aiuta ad abbassare i livelli di colesterolo poiché è stato dimostrato da molti studi che la vitamina C riduce la quantità di colesterolo nel sangue.
Perdita di peso
È stato dimostrato che la capsaicina nel pepe influisce positivamente sulla perdita di peso aiutando nel controllo dell’appetito (13). L’aumento del metabolismo corporeo da parte dei capsaicinoidi nel pepe dopo aver consumato un pasto è anche vitale per una corretta gestione del peso.
La ricerca ha scoperto che il consumo di peperoni riduce notevolmente il peso corporeo e previene l’accumulo di grasso. L’effetto di riduzione del peso corporeo e la prevenzione dell’accumulo di grasso corporeo è attribuito ad alcuni composti come la capsantina che si trova nei peperoni e che aumenta l’ossidazione del grasso (14).
Un costituente dei peperoni, la quercetina, è stato anche conosciuto per prevenire l’obesità negli esseri umani.
Il pepe nero aiuta anche nella perdita di peso poiché promuove la ripartizione delle cellule di grasso aiutata dallo strato esterno del grano di pepe. Il consumo di pepe è, quindi, un buon modo di perdere peso in modo naturale, poiché quando i grassi vengono scomposti, sono più facilmente processati nel corpo e applicati ad altri processi più sani e attività metaboliche piuttosto che essere trattenuti nel corpo e far apparire uno in sovrappeso.
Bottom Line: La capsaicina e la quercetina nel peperone aiutano a perdere peso. Anche i peperoni riducono notevolmente il peso corporeo e prevengono l’accumulo di grasso. Il pepe nero promuove la scomposizione delle cellule di grasso e quindi previene l’aumento di peso.
Miglioramento della salute degli occhi
Grazie all’alta quantità di vitamina C contenuta nel pepe, è in grado di proteggere gli occhi da malattie come la cataratta. La vitamina C è una vitamina idrosolubile con proprietà antiossidanti che protegge i fluidi del corpo, compreso il fluido che si trova negli occhi. Gli studi hanno dimostrato che il consumo regolare di una dieta ricca di vitamina C aiuta gli occhi a ridurre il rischio di sviluppare la cataratta (15).
È stato anche dimostrato dalla ricerca che il consumo regolare di una dieta ricca di vitamina C nelle persone anziane ritarda lo sviluppo della cataratta e riduce anche la sua gravità se si sviluppa (15).
Uno studio particolare ha mostrato che le donne che avevano una quantità prescritta di vitamina C al giorno avevano un rischio notevolmente ridotto di sviluppare la cataratta all’età di 60 anni rispetto alle donne che avevano un’assunzione giornaliera di vitamina C inferiore a 140 mg.
La vitamina C è importante anche perché previene la degenerazione maculare legata all’età (16).
I peperoni contengono vitamina E, zeaxantina e luteina che sono tutte importanti per la salute degli occhi e la prevenzione dei problemi agli occhi legati all’età (17, 18, 19). La luteina, la zeaxantina e la vitamina E sono particolarmente efficaci nel combattere lo sviluppo della cataratta grazie alle proprietà antiossidanti della vitamina e alle proprietà dei carotenoidi di filtrare la luce (18).
La vitamina A, un componente dei peperoni, è stata anche associata al miglioramento della visione notturna e alla prevenzione della xerosi corneale e dell’ulcerazione della cornea, che sono problemi causati dalla carenza di vitamina A (20, 21).
In fondo: La vitamina C che si trova nel pepe aiuta a prevenire lo sviluppo della cataratta e riduce la sua gravità nel caso in cui si verifichi. Aiuta anche a prevenire la degenerazione maculare legata all’età. La vitamina E, la zeaxantina, la luteina e la vitamina A sono anche importanti componenti del pepe che aiutano a mantenere una buona salute degli occhi.
Possiede proprietà antinfiammatorie e antiossidanti
C’è la presenza di flavonoidi in abbondanza nei peperoni che rende il pepe con proprietà antiossidanti. Flavonoidi come la luteolina e la quercetina sono importanti nell’inibizione dell’ossidazione delle LDL (22, 23).
Gli antiossidanti sono vitali nella prevenzione di diverse malattie come l’aterosclerosi. Il flavonoide luteolina ha dimostrato di essere molto efficace nello scavenging dei radicali e ha anche mostrato grandi proprietà anti-infiammatorie (23).
L’alto contenuto di vitamina C nel pepe gli conferisce anche proprietà antiossidanti. La vitamina C è un antiossidante rinomato che ha la capacità di eliminare i radicali e impedire loro di danneggiare i tessuti del corpo.
Inoltre, la vitamina E è abbondantemente presente nel pepe e aiuta a migliorare le proprietà antiossidanti del pepe. È considerata come la prima linea di difesa nel combattere i radicali sulle membrane cellulari. Questa vitamina è vitale nel prevenire la produzione di nuovi radicali dannosi e nel neutralizzare quelli esistenti.
Si deve notare che le più alte quantità di vitamina C e vitamina E si trovano nei peperoni rossi, arancioni e gialli rispetto alle varietà verdi e marroni violacee (24, 25).
Linea di fondo: I flavonoidi che si trovano nel peperone, così come la vitamina C e la vitamina E, hanno dimostrato di possedere forti proprietà antiossidanti e antinfiammatorie e quindi il peperone aiuta a combattere i radicali e a prevenire l’infiammazione.
Eradica la carenza di ferro e promuove la biodisponibilità
È stato dimostrato da studi che la carenza di vitamina C è una delle cause principali dell’anemia da carenza di ferro. Pertanto, un maggiore apporto di vitamina C attraverso il consumo regolare di pepe può aiutare a sradicare la carenza di ferro nel corpo (26).
Studi hanno anche dimostrato che la vitamina C aumenta la biodisponibilità del ferro dalla dieta e quindi aumenta il suo assorbimento. Questo aumenta notevolmente il livello di ferro nel corpo (26).
I peperoni contengono anche acido folico che può anche aiutare nella prevenzione della carenza di ferro nelle donne incinte (27).
Il pepe nero aiuta anche a trasportare i benefici di altri componenti della dieta alle varie parti del corpo massimizzando così l’efficienza dell’altra dieta sana che l’individuo consuma. A causa di questo, l’aggiunta di pepe al cibo non solo rende il pasto delizioso, ma assicura anche che le sostanze nutritive nel cibo raggiungano le parti del corpo destinate e siano benefiche.
Bottom Line: La vitamina C aiuta a sradicare la carenza di ferro e ad aumentare la biodisponibilità del ferro dalla dieta e quindi aiuta a prevenire malattie come l’anemia da carenza di ferro. L’acido folico contenuto nei peperoni previene la carenza di ferro nelle donne incinte. Inoltre, il pepe nero aumenta la biodisponibilità dei nutrienti nella dieta.
Migliora l’immunità
La vitamina C, che come detto si trova in abbondanza nel pepe, contribuisce molto a rafforzare l’immunità di un individuo. La vitamina attiva le cellule immunitarie tra gli altri ruoli. Rafforza anche il sistema immunitario promuovendo la produzione di citochine proinfiammatorie che sono vitali nell’effettuare risposte immunitarie efficaci.
Inoltre, il consumo di peperoni che sono ricchi di vitamina E può anche aiutare a rafforzare l’immunità di un individuo. Come la vitamina C, la ricerca ha dimostrato che anche la vitamina E attiva le risposte immunitarie del corpo e migliora anche le prestazioni dei globuli bianchi, una componente cruciale del sistema immunitario. È stato anche dimostrato che l’assunzione di vitamina E da fonti alimentari migliora la risposta anticorpale del corpo a diversi vaccini. È stato anche dimostrato che la vitamina E rafforza la capacità degli anziani di resistere alle infezioni virali (28).
Più ancora, la vitamina A, che è anche un altro componente dei peperoni, ha dimostrato di potenziare l’immunità del corpo. Uno studio particolare ha dimostrato che i bambini in età prescolare la cui dieta era integrata con vitamina A avevano ridotto il rischio di morbillo, malaria, diarrea e infezioni da HIV (29).
La quercetina che si trova nel pepe e in particolare nei peperoni è nota per migliorare l’immunità del corpo attraverso le sue proprietà antivirali e antibatteriche (30).
Fondo: I peperoni contengono vitamina A, vitamina C, vitamina E e quercetina, che hanno dimostrato di potenziare e migliorare l’immunità del corpo.
Previene i difetti di nascita nei bambini non ancora nati
I peperoni hanno un alto contenuto di folati e quindi aiutano a prevenire la nascita di bambini sotto peso (31). I ricercatori hanno dimostrato che una maggiore assunzione di acido folico durante la gravidanza porta benefici all’individuo con una grande riduzione del rischio di dare alla luce un bambino sottopeso.
Per quanto il folato sia importante per tutti, è particolarmente essenziale per le donne poiché è coinvolto nello sviluppo della crescita del nascituro. Altri studi correlati hanno dimostrato che un’alta assunzione di folato prima e dopo il concepimento può aiutare nella prevenzione degli aborti spontanei.
L’assunzione di folato durante le fasi prenatali è stata anche collegata a un ridotto rischio di autismo nei bambini e anche a un ridotto rischio di ritardo del linguaggio nei bambini. Altri ricercatori hanno anche trovato una forte correlazione tra una bassa assunzione di acido folico durante la gravidanza e problemi emotivi austeri nel bambino nato.
Inoltre, diversi studi dimostrano che l’assunzione di acido folico è fondamentale nella prevenzione delle nascite pretermine che è quando il bambino viene consegnato prima delle 37 settimane di gravidanza. Gli studi scientifici condotti in materia hanno collegato una bassa assunzione di folati e la mancanza di acido folico durante la gravidanza e una durata più breve della gravidanza (33, 34).
Linea di fondo: I peperoni hanno un alto contenuto di folato che li rende ideali per le donne incinte poiché il folato è stato dimostrato dalla ricerca di avere un sacco di benefici per loro come la prevenzione di aborti, nascite pretermine e diversi altri difetti di nascita nei bambini.
Migliora la funzione cognitiva.
Un componente del pepe nero, la piperina, è stato associato da molti studi con la riduzione dei danni alla memoria e malfunzionamento cognitivo.
Le prime ricerche mostrano la possibilità che il pepe porti benefici ai malati di Alzheimer e anche a coloro che soffrono di demenza e altri problemi cognitivi legati all’età o ai radicali liberi, poiché sembra che le vie chimiche siano stimolate da questo composto organico.
Bottom Line: Il composto piperina che si trova nel pepe nero ha dimostrato di alleviare la condizione delle persone con malfunzionamenti cognitivi o danni alla memoria dovuti all’età o all’effetto dei radicali liberi.
Ricette di pepe deliziose e sane
Anche se il pepe è popolarmente assunto nella dieta come spezia in piccole proporzioni, alcune persone preferiscono portarlo una tacca più in alto e avere il pepe come parte principale del piatto. Il pepe di cayenna piccante è usato per fare salse e aggiungere il calore al pasto. Le seguenti sono alcune ricette che possono aiutare ad avere un grande gusto dei vostri pasti e a godere dei molti benefici per la salute del pepe.
Salsa al pepe piccante
Questa è una salsa chiassosa che è carica di sapore e calore e che vi piacerà sicuramente. Utilizza ingredienti freschi ed è speziata con curry, aglio e cinque diversi tipi di pepe per dare l’intero pacchetto in un unico pasto. È con un sacco di sapori caldi e un po’ di dolcezza mascherata anche in esso (35).
Ingredienti
2 peperoni dolci arancioni freschi
2 peperoni dolci rossi freschi
2 peperoni banana freschi
5 peperoni jalapeno
5 peperoni scotch bonnet
5 peperoncini
3 spicchi d’aglio
½ cipolla grande
2 cucchiai di curry in polvere
2 cucchiai di olio di cocco olio
1 cucchiaio di zenzero in polvere
1 cucchiaio di garam masala
2 cucchiai di sale
2 cucchiai di miele
1/3 tazza di aceto di vino rosso aceto di vino rosso
1/3 di tazza di aceto di sidro
1 lattina di concentrato di pomodoro
Metodo
Olio le griglie di una griglia che è stata preriscaldata a 500 gradi Fahrenheit.
Grigliare i peperoni lavati e la cipolla a fuoco diretto fino a quando la loro pelle comincia a formare vesciche e quindi li si toglie dalla griglia.
Freddare i peperoni grigliati in un contenitore. Il vapore che producono aiuta a rimuovere la pelle.
Rimuovi la pelle dai peperoni quando sono abbastanza freddi per essere maneggiati e taglia i peperoni e la cipolla. Tritare l’aglio. Ricordarsi di indossare i guanti quando si maneggiano i peperoni piccanti.
Fondere l’olio di cocco e metterlo in una casseruola. Aggiungere la cipolla tritata e lasciarla cuocere fino a quando è traslucida. Introdurre i peperoni nella casseruola, grattugiare l’aglio e lasciare continuare la cottura per qualche minuto.
Aggiungere tutti gli altri ingredienti, cioè il garam masala, il sale e lo zenzero e mescolare con il miele, entrambi i tipi di aceto e il concentrato di pomodoro.
Portare la miscela a fuoco lento per 20-30 minuti.
Lasciare raffreddare la miscela poi usare un robot da cucina o un frullatore per frullarla. Filtrare attraverso un setaccio a maglia fine e confezionare come salsa.
Peperoni ripieni
Questa è un’altra ricetta che racchiude la dolcezza dei peperoni e un sacco di benefici per la salute. Consiste in peperoni ripieni, proprio come suggerisce il nome (36).
Ingredienti
6 peperoni di qualsiasi colore
4 cucchiai di olio d’oliva e più che sufficiente per spruzzare
Sale grosso e pepe nero appena macinato
8 oz. di manzo magro macinato
1 cipolla tagliata finemente a dadini
2 spicchi d’aglio tritati
1 zucchina media tagliata finemente a dadini
4 pomodori Roma privati dei semi e tagliati finemente a dadini
Fiocchi di pepe rosso, a piacere
1 tazza di riso cotto a chicco lungo e selvatico
1 ½ tazza di formaggio pepper Jack grattugiato
Metodo
Tagliare le cime dei peperoni. Rimuovere e smaltire i gambi e poi tritare finemente le cime; mettere da parte una volta fatto. Togliere i semi e quanta più membrana possibile. Mettete i peperoni con il lato tagliato verso l’alto in una teglia abbastanza grande da tenerli in piedi.
Il forno deve essere preriscaldato a 350 gradi Fahrenheit.
Scaldate 2 cucchiai di olio d’oliva in una grande padella a fuoco medio-alto. Aggiungere la carne di manzo e cuocere dopo averla condita con sale e pepe a piacere. Rompere i grumi fino a quando la carne è cotta e comincia a dorarsi, circa 10 minuti. Toglierla e metterla su un piatto foderato di carta assorbente per eliminare il grasso.
Pulire la padella e aggiungere i restanti 2 cucchiai di olio d’oliva. Cuocere le cipolle e i peperoni tritati fino a quando non cominciano ad ammorbidirsi, circa 3 o 4 minuti. Aggiungere l’aglio e le zucchine e cuocere per un altro minuto. Aggiungere i pomodori e condire con un pizzico o 2 di fiocchi di pepe rosso e sale e cuocere fino a quando tutto è riscaldato. Mescolare il manzo e il riso per amalgamarli. Regolare il condimento al gusto preferito e mescolare con 1 tazza di formaggio.
Riempire i peperoni tagliati a pezzetti con il composto e coprire ciascuno di essi con una spolverata del formaggio rimanente. Versare un po’ d’acqua sul fondo della teglia e irrorare leggermente i peperoni con olio d’oliva. Coprire con un foglio di alluminio e cuocere in forno per 30 minuti.
Coprirli e cuocere fino a quando i peperoni sono morbidi e il formaggio si è sciolto e il colore è leggermente marrone circa 15-20 minuti. Il piatto è pronto da servire.
Pasta ai peperoni rossi arrostiti
Questo è un modo interessante di preparare la pasta con i peperoni. Vi divertirete a prepararla, godendovi la delicatezza e guadagnando dai benefici del pepe allo stesso tempo (37).
Ingredienti
1 libbra di pasta a scelta
1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
2 cucchiai di burro
2 spicchi d’aglio tritati
½ cipolla grande tagliata finemente
1 vasetto da 16 once. 1 vasetto di peperoni rossi arrostiti, tritati grossolanamente e scolati
1 tazza di brodo (di pollo o vegetale)
¼ tazza di panna pesante
2 cucchiai di prezzemolo fresco tritato finemente e altro per servire
Alcune foglie di basilico fresco tritate e altro per servire
½ tazza di scaglie di parmigiano e altro per servire.
Metodo
Bollite una grande pentola di acqua salata. Cuocere la pasta seguendo le indicazioni che sono date sulla confezione.
Nel frattempo, aggiungere il burro e l’olio in una grande padella e sciogliere il burro a fuoco medio-alto. Aggiungere l’aglio e le cipolle e soffriggere per 2 o 3 minuti fino a quando iniziano ad ammorbidirsi.
Aggiungere i peperoni tritati e cuocere per 2 o 3 minuti fino a quando sono caldi.
Con attenzione, mettere il contenuto della padella in un robot da cucina o un frullatore. Coprire con il coperchio e frullare la miscela di peperoni fino a quando non è completamente amalgamata, anche se ci si dovrebbe aspettare ancora un po’ di consistenza ai peperoni.
Nella padella, riportare la purea di peperoni, aggiungere un ½ cucchiaino di sale e un po’ di pepe per condire, il brodo e mescolare fino a quando non è riscaldato. Aggiungere la panna e mescolare per amalgamare. Regolare il condimento al vostro gusto preferito, se necessario.
Scolare la pasta e aggiungerla alla padella. Aggiungere il parmigiano e cospargere di prezzemolo e basilico. La pasta ai peperoni è cotta e pronta per essere servita.
Peperoni sottaceto
Questa è una ricetta semplice e veloce su come fare sottaceti di jalapeno e peperoni piccanti e dolci fatti in casa. È facile da fare e può essere conservato in frigorifero per molto tempo (38).
Ingredienti
½ libbra di jalapeno
1 peperone rosso
1 tazza di aceto di mele
1 tazza di acqua
.
2 cucchiai di miele o zucchero
2 spicchi d’aglio pelati e schiacciati
1 cucchiaino di sale
Metodo
Prima, preparare il pepe. Per i sottaceti meno piccanti, si raccomanda di usare uno spelucchino per rimuovere le membrane e i semi del jalapeno prima di affettarlo. Ricordati di indossare i guanti quando maneggi il peperone per evitare che le tue dita si brucino.
Utilizzando un coltello da chef o una mandolina, affetta i sottaceti in modo sottile. Se vuoi ancora ridurre la piccantezza dei sottaceti, puoi usare l’acqua corrente per far scorrere i jalapenos affettati in un colino. In questo modo ci si libera di tutti i semi rimasti. Tagliare la parte superiore del peperone, eliminare il gambo, rimuovere i semi e le membrane e tritare il peperone.
Mescolare i peperoni e l’aglio schiacciato in un barattolo di vetro da 28 once o più grande. Unire il sale, il miele, l’acqua e l’aceto in una piccola casseruola. Sul fuoco, portare la miscela vicino all’ebollizione e mescolare di tanto in tanto in modo che il dolcificante sia sciolto nel liquido. Togliere dal fuoco e versare delicatamente il liquido riscaldato sui peperoni. Assicurarsi che i peperoni si adattino e che non ci siano sacche d’aria nascoste frugando i peperoni per farli aderire.
Lasciare raffreddare i sottaceti a temperatura ambiente e poi chiuderli con un coperchio e metterli in frigo. Il tempo che impiegano per essere pronti per essere mangiati dipende da quanto sottile è stato affettato il peperone, da subito a un paio di giorni per essere completamente sottaceto. Sono meglio consumati quando sono freschi ma possono durare anche un mese.
Salsa cremosa di peperoni rossi arrostiti
Questa è un’alternativa raccomandabile dalle monotone salse di pomodoro per la pasta, le pizze o semplicemente per intingere il pane croccante (39).
Ingredienti
16 once. barattolo di peperoni rossi arrostiti
2 cucchiai di burro
4 spicchi d’aglio
½ cucchiaio di basilico secco
Pepe fresco spezzato
½ tazza di panna pesante
Metodo
Mettere i peperoni rossi arrostiti in un frullatore e aggiungere anche circa 2 cucchiai del liquido del barattolo. Frullare i peperoni fino ad ottenere un composto omogeneo. Potete aggiungere uno o due cucchiai d’acqua, se necessario, per aiutare la frullatura. Tuttavia, non aggiungere troppo liquido dal barattolo perché potrebbe essere molto acido.
Tritare l’aglio e metterlo in una padella con il burro. Soffriggere l’aglio nel burro a fuoco medio-basso per circa 2 minuti o solo fino a quando l’aglio si è ammorbidito ed è diventato molto fragrante, ma non aspettare che si rosoli. Aggiungere all’aglio soffritto nel burro i peperoni passati e aggiungere il basilico secco e un po’ di pepe appena spaccato e mescolare per amalgamare il tutto.
Lasciare sobbollire la salsa, abbassare il fuoco al minimo e lasciare sobbollire la salsa per circa 15 minuti, mescolando di tanto in tanto o fino a quando il composto diventa denso.
Infine, aggiungere la panna pesante alla padella, mescolare fino a quando la salsa diventa liscia e lasciarla riscaldare. Assaggiate la salsa e condite con sale come preferite. Servire mentre è caldo.
Con i benefici sopra elencati del consumo di pepe, va da sé che questa è una cosa che non può mancare nella tua dieta per un po’. L’importanza del pepe non può essere sottolineata troppo. Anche se ci sono state molte idee sbagliate sull’uso del pepe, la ricerca scientifica ha aiutato molto a demistificare questa spezia e a mostrarci i suoi numerosi benefici. Si presenta con tanti benefici quanti sono le varietà e i gusti che danno un’esperienza diversa di gusto e delicatezza. Dal piccante al dolce, dal rosso al verde, dal piccolo al campanilistico, è una delle spezie più diversificate.
I suoi benefici vanno anche dall’aumento del metabolismo del corpo alla regolazione della pressione sanguigna, aiutando la salute dell’apparato digerente, la riduzione del rischio di cancro, il miglioramento di condizioni come la psoriasi, buono per la salute della pelle, il sollievo del dolore cronico, la riduzione del colesterolo, la perdita di peso e il miglioramento della salute degli occhi. I peperoni contengono anche proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, aumentano la biodisponibilità dei nutrienti nella dieta, migliorano l’immunità del corpo, prevengono i difetti di nascita e migliorano la salute cognitiva. Tutto questo si ottiene grazie ai vari flavonoidi che si trovano nel peperone, alle vitamine e a molti altri composti benefici.
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